AES_1 2022

Primo piano 15 SCENARI Automazione e Strumentazione n Gennaio - Febbraio 2022 potranno portare cinematiche robotiche nei loro prodotti con maggiore indipendenza, rivolgendosi ai system integrator per l’indispensabile manuten- zione e, soprattutto, per gli interventi di più alto livello . Efficienza e ambiente Poi, il tema dell’ efficienza energetica è ormai fon- damentale, per motivazioni sia etiche sia economi- che, e sappiamo che la maggior parte dell’energia assorbita dall’industria è dovuta a motori e azio- namenti elettrici . Come produttore, Delta Electro- nics può dare diverse risposte a questa fondamentale istanza produttiva ed ecologica. Poi, oltre alla neces- sità di razionalizzare risorse e consumi, Delta ha gli strumenti adatti per offrire delle soluzioni più evolute anche in termini di prestazioni e funzionalità, propo- nendo degli azionamenti che possono contribuire in modo sostanziale a migliorare l’ efficienza dei pro- cessi e, in ultima analisi, anche la qualità del pro- dotto finito. Cavagnari: “La maggior parte della potenza spesa all’interno di una macchina o di una linea è derivata dal pilotaggio dei motori elettrici. Già con l’utilizzo dei motori brushless, in alcuni casi, oppure con i motori a magneti permanenti al posto dei classici AC, complice anche l’abbassamento dei costi che hanno avuto i primi rispetto agli AC, c’è stata un’e- voluzione che ha aiutato molto nel sostituire alcune motorizzazioni, rendendole a loro volta più efficienti e sicuramente con prestazioni molto più elevate , tenendo comunque i costi calmierati . Già questo è stato un primo passo”. Descrivendo gli aspetti più recenti di questa evolu- zione, prosegue Cavagnari: “Oggi Delta, nei motori brushless , sta facendo uscire una nuova serie di pro- dotti che chiameremo motori B-3 . Una nuova fami- glia con elementi che sono più compatti, più corti , con una efficienza più elevata e un contemporaneo miglioramento degli ingombri meccanici. Ma questa è solo una parte della soluzione. L’altra corrisponde ai nuovi inverter che Delta sta rilasciando, che sono già sul mercato da un po’ di tempo ma, grazie all’ot- timizzazione del firmware, hanno la possibilità di pilotare motori a riluttanza variabile . Questo vuol dire motori con maggiore efficienza e la possibi- lità, che l’utente ora ha a disposizione, di utilizzare motori che a parità di potenza elettrica consumata generano una potenza meccanica più elevata, con delle efficienze che possono variare da applicazione ad applicazione. Anche con questa miglioria, Delta vuole rispondere alle esigenze di mercato che chiede soluzioni adatte per pilotare motori a sempre mag- giore efficienza. Poi non dimentichiamo il fatto che Delta possiede tutta una serie di ‘power meter’, dei misuratori di potenza sempre più intelligenti e sempre più inte- grati e integrabili, che consentono di monitorare l’u- tilizzo della potenza di ogni singola applicazione e trasmettere questi dati, per poi essere analizzati dall’efficiency manager oppure dal management di un’azienda per poter apportare le opportune modifi- che alla linea di produzione o alla linea di controllo, così da poter ulteriormente migliorare la potenza uti- lizzata e l’efficienza”. In ultima analisi: Delta può fornire la tecnologia per fare efficienza e gli strumenti per misurare i risultati, in modo preciso e oggettivo. Un modo concreto ed attuabile per conciliare ecologia ed economia. Ecologia messa in pratica Oltre a proporre dei prodotti particolarmente eco- compatibili, grazie prima di tutto all’attenzione nel perseguire l’efficienza energetica, Delta ha anche dimostrato di avere un’attenzione particolare all’im- patto ecologico dei processi produttivi. Questo approccio ecocompatibile ha avuto conferma anche nel 2021, con la presenza di Delta alla COP 26 di Glasgow e, soprattutto, dimostrando di avere una sua strategia di transizione ecologica molto precisa, che l’azienda aveva già messo a punto negli anni prece- denti e sta progressivamente attuando. Il piano di Delta, denominato RE 100 , prevede che ogni ufficio di Delta passi all’utilizzo di un’alimen- tazione elettrica che sia prodotta al 100% attraverso fonti energetiche rinnovabili entro il 2030 . Non si tratta di un semplice auspicio, ma di una pro- cedura concreta che è già in corso di realizzazione. Di questo abbiamo già conferma in Italia. Infatti, seguendo l’iniziativa RE 100 della casa madre, nella struttura Delta Electronics di Novedrate (CO), che può disporre di un edificio stand-alone, la filiale italiana sta programmando una serie di interventi in modo tale che la sua fornitura elettrica sia garantita da un impianto fotovoltaico integrato nella struttura stessa dell’edificio oltre ad una serie di altre istal- lazioni che renderanno tutto l’edificio sostenibile, comprese una serie di colonne di ricarica per auto elettriche ormai sempre più diffuse nel mercato e in espansione evolutiva, di cui Delta, attraverso la sua Business Unit ‘Powertrain’, è protagonista a livello globale. n