AES_1 2022

Primo piano 13 SCENARI Automazione e Strumentazione n Gennaio - Febbraio 2022 nuova AX 300 PLC . Oggi l’AX 300 è un control- lore motion basato su CODESYS. Quest’anno uscirà un controllore senza la parte motion, che verrà pro- grammato in CODESYS, ma con un prezzo molto più attrattivo e che verrà utilizzato solo come PLC”. Di questa nuova variante, espressamente pensata per il ruolo di PLC puro , sarà proposto anche un modello senza CODESYS, ma con la programma- zione standard IEC 61131. Cavagnari è molto chiaro su quale sia l’obiettivo di questa scelta strategica: “Delta vuole offrire una maggiore scalabilità di tutto quello che è il sistema di utilizzo dei software di programmazione”. Il concetto base è quello di offrire un’elevata por- tabilità del codice , che permetta di aggiornare in maniera indolore le applicazioni industriali, sempli- cemente sostituendo le vecchie soluzioni e inserendo un nuovo hardware di controllo Delta, più econo- mico e con maggiori prestazioni , che costituirà un sistema altamente integrato e completo . In termini di CPU, le novità Delta per il 2022 sono diverse: “AS 100 è il piccolo della famiglia”, spiega Cavagnari, “che andrà ad aggiungersi agli AS-200 e AS-300, e avrà una forma estremamente compatta, in stile ‘brick’ o mattoncino. Però, sarà espandibile con degli IO remotati , che stiamo ampliando sem- pre di più in termini di gamma. AS 100 sarà un ‘entry level’ con uno straordinario bilancio tra qualità pre- stazionale e prezzo . Ovviamente non avrà integrata la parte motion, se non in alcune funzionalità basi- lari”. Le CPU di Delta potranno interfacciarsi con le più recenti proposte HMI dell’azienda, che disporranno del software Dia-Cloud e avranno integrato OPC- UA . Dal punto di vista della connettività, per le sue CPU, c’è un’ampia scelta di bus di comunicazione che Delta ha reso disponibili: EtherCat master e slave, Ethernet IP, CanOpen ecc. Oltre al fatto che l’azienda sta anche sviluppando un device Profinet slave, chiaramente pensato per le esigenze di costrut- tori ed integratori europei. La componente immateriale Negli ultimi anni, Delta ha anche prodotto numerose soluzioni interessanti nel campo del software indu- striale e non solo nell’ambito della programmazione meccatronica. Questo produttore continua ad avere una forte attenzione anche per la componente ‘imma- teriale’ dell’automazione, che è appunto il software e che è diventata un elemento di importanza crescente per mettere in pratica i concetti più innovativi della manifattura evoluta. Cavagnari: “Ci sono due rilevanti novità in ambito software. La prima di queste è l’evoluzione di Dia- Studio , da Delta Industrial Automation Studio , che sarà l’ambiente di sviluppo e programmazione e la piattaforma software che verrà utilizzata per tutto il nostro hub: CPU, HMI, CPU motion, parametriz- zazione di azionamenti e di inverter. Quindi sarà una piattaforma non solo di programmazione ma anche di configurazione hardware e di commissioning , con la possibilità di tradurre la configurazione hardware in una distinta di componenti che possono essere uti- lizzati dai differenti enti, all’interno di un’azienda, per formalizzare anche una distinta di acquisto”. Le novità software di Delta non si esauriscono con l’automazione di fabbrica e questa azienda oggi è pronta per compiere un’evoluzione sostanziale. È ancora Cavagnari che può parlare di questa svolta epocale del marchio: “La seconda grande novità è che Delta, l’anno scorso, ha acquisito una società che si chiama Trihedral , che produce software di controllo e supervisione ”. Così, ora Delta controlla il 100% di questa società specializzata in software Scada e soluzioni IIoT con sede in Canada. L’ac- quisizione, che rappresenta una parte fondamentale della strategia a lungo termine di Delta, incremen- terà la presenza del marchio nell’ambito delle tecno- Con una frase, Luca Cavagnari di Delta Electronis ha evidenziato un aspetto fondamentale per tutta la moderna società interconnessa: “…la più grossa rivoluzione: non creare oggetti chiusi in se stessi”