AS_01_2021

speciale 85 Automazione e Strumentazione Gennaio/Febbraio 2020 SICUREZZA EATON EMERSON Ecasex, CU TR, CSAus, Sil2, Sil3 antideflagrante o a sicurezza intrinseca; cassa in alluminio o interamente in acciaio inox, parti a contatto in accordo alle Nace. CS e Sentry offrono campi di regolazione del set da qualche mbar, fino a 1.000 bar, la costruzione con sfiato di sicu- rezza e equipaggiamento con 1 singolo SPDT o 1 DPDT. Nella costruzione ermeticamente sigillata in gas inerte di costruzione originale Delta dei contatti tipo DPDT in custodia inox, i 2 microinterruttori interni possono essere sincronizzati per taratura in salita o in discesa. Piccoli spazi, stessa sicurezza standard Eaton presenta la nuova serie di pulsanti per arresto e inter- ruzione di emergenza Small E-Stop in custodia flat in ver- sione con sblocco a ruotare o a tirare, anche in versione luminosa (con led bicolore verde/rosso) e con due contatti che, a scelta, possono essere 2 NC oppure 1 NC + 1 NA. Pro- gettati per rispondere all’esigenza di progettisti e costruttori di macchine di risparmiare spazio, gli Small E-Stop si con- traddistinguono per un ingombro inferiore del 30% rispetto ai pulsanti di emergenza standard. Nonostante le dimensioni ridotte, i nuovi pulsanti di emergenza offrono gli stessi parametri di sicurezza di quelli standard e sod- disfano i requisiti imposti dalle normative internazionali. I dispo- sitivi offrono un grado di prote- zione IP66/67/69 e sono facili da installare e utilizzare in tutte le condizioni ambientali. Anche la custodia compatta, flat-enclosure, contribuisce alla riduzione degli ingombri e al miglioramento dell’aspetto estetico dell’equipaggiamento di macchina. Infine, gli Small E-Stop sono idonei anche al fissaggio sul profilato industriale in alluminio standard 40 x 40 mm. Un’istantanea delle persone per tutelarne la sicurezza La sicurezza è diventata un requisito fondamentale e una vera e propria necessità. Non solo per la sicurezza dei processi, ma, soprattutto, di sicurezza del personale d’impianto. Emer- son risponde a questa necessità, attraverso Location Awa- reness, la nuova soluzione per la sicurezza industriale, che protegge il personale operativo, riducendo in modo significa- tivo gli incidenti comuni registrabili negli impianti. La com- binazione di sensori indossabili e access point con tecnologia wireless Hart certificati per l’utilizzo in zone pericolose, e di un software semplice e intuitivo, consente a LocationAware- ness di raccogliere le informazioni e gli avvisi di sicurezza in modo efficace, preciso e puntuale. Può essere installato rapi- damente sfruttando le infrastrutture wireless Hart presenti in migliaia di impianti nel mondo. La peculiarità di questa soluzione è la nuova applicazione software, quale parte inte- grante dell’ecosistema Plantweb Insight di Emerson. Grazie alla precisione e alle notifiche real-time, Location Aware- ness abilita le principali seguenti funzioni: safety mustering ossia check-in del personale nei punti di raccolta durante un’emergenza; monitoraggio posizione grazie alla tutela del personale dall’incauto accesso a zone a rischio e geo- fencing, cioè la delimitazione di un’area di azione e monitoraggio della stessa a limitazione di spo- stamenti non necessari e rischiosi. È possibile inoltre creare zone di aree pericolose note nell’im- pianto, escludendo personale non adeguatamente formato per quelle aree. Location Awareness dà un’istantanea delle persone presenti in impianto al fine di ridurre i rischi, aumentare la sicurezza e gestire al meglio situazioni di emergenza. Informazioni costanti tra il fluido e i sensori Indra ha progettato Indra IM Interlocking manifold per le applicazioni HIPPS e sistemi di sicurezza strumentali. La funzione principale del Modular manifold è quella di garantire permanentemente la continuità di informazione tra il fluido di processo e i sensori di pressione. Le pecu- liarità del Modular manifold consistono nell’obbligato- rietà di una serie di operazioni sequenziali mai sovrappo- nibili. La sua funzione si sviluppa attraverso varie con- figurazioni identificate come 1oo1, 1oo2, 2oo3 e 1oo4. Nella configurazione DBB 1oo1, il manifold opera con un unico trasmettitore di pressione cui se ne possono aggiungere altri in parallelo ottenendo così delle logiche pari alle versioni 1oo2, 2oo3, 2oo4. In questi casi è utilizzata un’unica chiave di manovra realizzata per l’intero set di Interlocking manifold. La costruzione standard non pre- vede l’utilizzo di contenitori opzionali, tuttavia a richiesta il Modular manifold può essere fornito già montato all’interno di una cassetta di protezione IP66 in acciaio inox o GRP. Le pecu- liarità dell’Interlocking mani- fold sono: l’obbligatorietà di una serie di operazioni sequenziali, mai sovrapponibili; la riduzione dei costi di realizzazione di un impianto ad alta pressione; la protezione della linea da sovrappressioni e la riduzione di emissioni inquinanti in atmosfera dovute a linee ad alta pressione. INDRA I pulsanti per arresto e interruzione Small E-Stop di Eaton hanno un grado di protezione IP66/67/69 e possono essere fissati su profilato in alluminio 40 x 40 mm La soluzione industriale Location Awareness di Emerson, grazie alla tecnologia wireless Hart e a un software dedicato, permette di ricevere avvisi di sicurezza Indra IM Interlocking manifold garantisce che le procedure siano svolte con operazioni sequenziali e mai sovrapponibili

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