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Gennaio/Febbraio 2020 Automazione e Strumentazione COVER STORY approfondimenti 52 Grazie all’integrazione di alcune funzionalità custom che wenglor ha sviluppato in accordo con i principali fornitori di tecnologie robotiche, per le applicazioni basate su robot Yaskawa , Fanuc e Kuka - ad esempio di saldatura, mani- polazione, bin picking ecc. - UniVision 2.1 offre interfacce specifiche che rendono ancora più facile integrare i device, in particolare i sen- sori di profilo weCat 2D/3D . UniVision per le Smart Camera Tra i sistemi tecnologicamente più avanzati che caratterizzano il portafoglio delle soluzioni wen- glor vi sono le Smart Camera weQube , dispo- sitivi di visione compatti che abbinano la sempli- cità d’uso tipica di un sensore con la potenza di una machine vision evoluta. Configurabili in modo semplice mediante la piat- taforma universale UniVision, i sistemi basati sull’hardware weQube Smart Camera offrono una serie di altre specifiche funzionalità, tra le quali il pattern matching per il riconoscimento degli oggetti mediante il rilevamento dei contorni . WeQube Smart Camera consente di realizzare applicazioni di elaborazione delle immagini, anche complesse, in modo rapido ed economica- mente vantaggioso, avvalendosi di un hardware che, agli ingombri davvero minimi , abbina pre- stazioni di alta gamma . Opportunamente configurate con le specifiche fun- zionalità di pattern matching e insieme al software UniVision, le Smart Camera consentono di ricono- scere gli oggetti indipendentemente dalla loro posi- zione e/o orientamento all’interno del campo visivo (tracking completo: X, Y e 360°). L’algoritmo di pattern matching consente anche di rilevare la presenza di più oggetti identici insieme ad altri di forma diversa e di riconoscerli tutti simultanea- mente nella stessa inquadratura. Bastano tre semplici passaggi per impostare weQube in modalità di pattern matching, funzione che, grazie alle librerie di elaborazione delle imma- gini Halcon , garantisce elevati livelli di qualità, stabilità e velocità. Non importa se gli oggetti si tro- vano sovrapposti l’un l’altro o collocati su sfondi compositi o disomogenei: il sistema è in grado di rilevarli in maniera affidabile e precisa. Tant’è che la distanza a cui sono posti, così come eventuali fattori di scala, non influiscono sui processi di riconoscimento. Il pattern matching può anche essere utilizzato quale base per implementare fun- zionalità di controllo aggiuntive, come ad esempio la verifica dimensionale. Queste funzionalità, contenute nel modulo weQube Vision sono offerte da wenglor insieme alla Smart Camera weQube senza ulteriori costi aggiuntivi e possono essere utilizzate con hardware nelle varianti sia autofocus che con attacco filettato a passo C. Disponibile per l’acquisizione ed elaborazione di immagini sia a colori sia in bianco e nero, con luce bianca o infrarossa, il modulo può opzio- nalmente essere equipaggiato con interfaccia di comunicazione Ethernet o Profinet-EtherNet/IP, per essere facilmente integrato in architetture di automazione e controllo esistenti. La soluzione weCat 3D di wenglor Le Smart Camera weQube abbinano la semplicità d’uso tipica di un sensore con la potenza di una machine vision evoluta