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COMUNICAZIONI primo piano 48 Gennaio/Febbraio 2020 Automazione e Strumentazione Un’ultima caratteristica del 5G è di essere stretta- mente connesso col mondo fisico e quindi di radi- carsi a livello locale , a differenza del tradizionale Internet che ha generato valore su scala globale. C’è un rischio e un vantaggio in questo e cioè di dipendere molto dall’ecosistema economico locale che può diventare un freno per l’affermarsi del 5G o viceversa un amplificatore delle sue potenzialità. Quello che si sta dicendo sul futuro dei nuovi si- stemi di comunicazione non sono solo profezie ma si appoggia anche sui risultati di alcune speri- mentazioni; come quella attivata a Milano da Vo- dafone in partnership col Politecnico , con l’ Iit , col Cnit , con Regione Lombardia e una trentina di altri partner pubblici e privati. Dai 41 casi di studio analizzati, in sette settori di alta rilevanza sociale (sanità, sicurezza, energia, mobilità, ma- nufacturing, scuola, digital devide), sono deri- vate alcune utili indicazioni come quella di non limitarsi al punto di vista puramente tecnico, di modificare profondamente le relazioni tra il setto- re telco e gli altri settori industriali, di adottare la ‘open innovation’ come modello fondamentale. Interessante anche il recente avvio del Progetto europeo 5GROWTH dove Comau, Ericsson e TIM collaborano per validare i risultati del 5G in contesti industriali e per definire le prossime evoluzioni dell’architettura. Tra le applicazioni industriali, significativo l’esempio dei robot com- pletamente controllati in 5G, con relativa: - riduzione delle connessioni cablate all’in- terno degli stabilimenti per mezzo di connes- sioni wireless altamente performanti (bassa latenza) e affidabili (ultra reliability); - sensorizzazione delle tecnologie di produ- zione per prevenzione guasti e manutenzione predittiva; - migrazione dei nodi di controllo su edge/fog computing per ridurre i costi di installazione ed aumentare la flessibilità. Per l’immediato futuro Cosa aspettarsi allora per l’immediato futuro? “Sarebbe un errore - ha detto Capone - pensare che il più del lavoro è stato fatto e che si tratta solo di solleci- tare gli attori del mercato a trarre vantaggio della nuova tecnologia. I prossimi anni saranno cruciali per deter- minare quanto il potenziale del 5G si tradurrà in impatto sull’economia reale. Sarà fondamentale il ruolo delle politiche pubbliche che dovranno contribuire a cre- are le condizioni necessarie Integrazione di TSN e 5G per l’automazione industriale (Ericsson) Col 5G la rete mobile diventa una piattaforma per le applicazioni degli utenti