AS_01

EVENTI primo piano 27 Automazione e Strumentazione Gennaio/Febbraio 2019 I temi centrali Anche questa edizione della fiera SPS prevedeva numerose tavole rotonde, conferenze stampa e relazioni specialistiche, che erano il naturale com- plemento alla ricca offerta di informazioni e con- tatti che erano naturalmente disponibili negli stand delle aziende e nell’ambito delle numerose mani- festazioni al contorno. Questa edizione compren- deva anche un esteso programma di visite guidate sui temi della Smart production , della Smart connectivity e dell’ IT-Security nell’automazione. Tematiche che, almeno in parte, erano riprese anche in un’area espositiva, che in questa edizione si è ulteriormente estesa, dedicata a ‘ Software e IT nella produzione’ . In questa area tematica si è concentrata una proposta informativa parti- colarmente forte sulle più recenti evoluzioni dei pacchetti digitali pensati per l’industria, sulla Cyber-Security , sui servizi cloud e sulle reti wireless , comprese le più recenti evoluzioni della comunicazione 5G. In questa edizione della fiera, c’è stato più di un esempio di soluzione digitale che ha messo in primo piano le questioni della sicurezza. Uno di questi esempi si è distinto per aver avuto una par- ticolare attenzione per l’ industria di processo : si trattava di ABB. L’azienda, nei più recenti aggiornamenti della sua soluzione DCS, ha pro- fondamente rinnovato l’approccio alla cyber- security ed ha estesamente rinnovato il software e le procedure per la gestione di utenti e pas- sword. Il nuovo approccio applicato da ABB con- siste nell’utilizzare gli account Windows sia in locale, sia in controllo di dominio. Questa scelta semplifica e riduce grandemente la complessità delle procedure di amministrazione delle pas- sword, che ora possono essere gestite dal singolo utente, in modo da far aumentare la sicurezza, facilitando l’aggiornamento delle password e agevolando l’adozione di migliori procedure di sicurezza dei dati. Come era giusto aspettarsi, uno dei temi forti di questa edizione è stata l’ espansione di OPC UA . In questi anni si è vista la convergenza di un crescente numero di produttori di software e dispositivi, che hanno aderito al consorzio OPC (OPC Foundation) e che si sono accordati sull’u- tilizzo di questo protocollo come standard, una scelta che ha permesso di fare grandi passi in avanti per stabilire che ci sia una stessa ‘lingua’, che consenta la comunicazione tra sistemi sof- tware differenti e, di conseguenza, dispositivi e macchinari di diversi produttori. Poi, con l’evolu- zione di UA (Unified Architecture), si sono fatti ulteriori passi avanti, passando da un sistema che inizialmente doveva solo trasmettere dati, a uno strumento che consente di condividere informa- zioni, configurazioni e funzionalità evolute, come quelle su sicurezza e criptazione della comunica- zione. Alla SPS, un esempio di uso esteso ed evo- luto di OPC UA era visibile nello stand di B&R , dove è già stato incorporato in tutti i dispositivi di controllo , da quelli più compatti per l’edge computing fino ad arrivare ai sofisticati sistemi che supportano i DCS. Infatti, le soluzioni inte- grate per l’automazione proposte da B&R sono in grado di gestire i dati su ogni livello, dall’inter- faccia di supervisione e monitoraggio fino all’a- zionamento, e sono in grado di incorporare anche dispositivi compatibili provenienti da altri forni- tori di automazione, all’interno di un’architettura flessibile e interconnessa. Una grande esposizione Con una superficie espositiva di 136.000 m², distribuita su 17 padiglioni, e 1.630 espositori provenienti da tutto il mondo, l’edizione 2018 della fiera SPS di Norimberga è risultata ancora una volta in crescita rispetto all’anno precedente. Le novità proposte all’attenzione del pubblico di questa grande fiera sono state numerosissime ed alcune particolarmente importanti. Per esem- pio, a Norimberga è stato presentato XPlanar di Beckhoff , un sistema di trasporto componibile e privo di vincoli di natura meccanica che, sfrut- tando un piano di supporto e riferimento, utilizza una serie di piastre o carrelli a sospensione magne- tica senza attrito. I magneti permanenti incorporati in ogni piastra permettono qualsiasi movimento sul piano, oltre a consentire movimenti stretta- mente controllati, ma limitati sull’asse di imbar- data e rollio. Il sistema è in grado di movimentare un qualsiasi numero di piastre in modo indipen- dente, grazie alla gestione attraverso TwinCAT . Lo stand di B&R alla fiera di Norimberga

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=