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SENSORI primo piano 15 Automazione e Strumentazione Gennaio/Febbraio 2019 tecnologiche, elaborate e perfezionate attra- verso strategie che hanno implicato decenni di sviluppo, sia del prodotto, sia dei processi produttivi . Per comprendere meglio queste strategie, ‘ Automazione e Strumentazione’ ha intervistato Luciano Tonelli , amministratore delegato di VEGA Italia . Per descrivere il contesto preciso dell’approccio industriale di VEGA, che ha una componente manifatturiera importante e caratterizzante in ambito europeo, è utile partire dal mercato do- mestico. “Esaminando i risultati di oggi”, spie- ga Tonelli, “chiaramente il primo mercato è la Germania, il secondo è la Francia e poi veniamo noi. Negli ultimi anni l’Italia ha recuperato un gap che prima era molto più marcato e oggi, grazie alla crescita che c’è stata negli ultimi 4-5 anni, sostanzial- mente ci stiamo avvicinan- do al fatturato e alla quota di mercato di VEGA Fran- cia. In prospettiva, un po’ ambiziosamente, ci piace- rebbe un giorno diventare il secondo mercato europeo, che tra l’altro rispecchie- rebbe quello che a livello economico e industriale è la situazione in Europa. L’Italia è comunque il se- condo Paese manifatturie- ro dopo la Germania. Per VEGA, oggi il mercato italiano è molto importante e sta crescendo ”. Anche se l’Europa rimane un importante rife- rimento per la qualità del prodotto, VEGA ha saputo rimanere competitiva a livello globale , imponendosi anche nei mercati con il più forte tasso di crescita. Continua Tonelli: “È chiaro che percentualmente l’Europa, così come i singoli mercati nazionali che la compongono, conta meno rispetto per esempio a venti anni fa, quando VEGA era sostanzialmente solo nel Vecchio Continente. Oggi l’azienda è anche in Africa, America, Sud America e Asia. La crescita che VEGA ha avuto in questi anni a livello geografico, naturalmente, diluisce un poco le percentuali che un tempo aveva il mer- cato europeo”. Il marketing efficace ha sicuramente giocato a favore della diffusione della strumentazione VEGA nel mondo, ma i motivi prin- cipali che hanno portato all’adozione di questi pro- dotti in così tanti impianti di processo a livello globale va cercata nella tecnologia adottata. Spiega Tonelli: “Dal punto di vista tecno- logico, ci sono due elementi importanti per il successo avuto con la nuova stru- mentazione: innanzi tutto la misura senza contatto è oggi molto apprezzata, La misura di livello senza contatto, anche di solidi, è uno dei punti di forza dell’offerta di Vega Luciano Tonelli, amministratore delegato di Vega Italia