AS 8

Novembre - Dicembre 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 30 DOSSIER duzione, trattando l’operatore come una ‘risorsa’ e valorizzando tutte le sue capacità; viene sot- tolineata l’importanza di immaginare opera- tori umani intelligenti e qualificati supportati e potenziati da dispositivi e strumenti tecnici che riducono lo sforzo fisico e mentale e promuo- vono creatività e innovazione senza compromet- tere gli obiettivi di produzione. Alcuni sono arrivati a definire nuovi tipi di Ope- ratore 5.0 , come: Superstrength, Augmented, Virtual, Healthy, Smarter, Collaborative, Social e Analytical . Le tecnologie avanzate come la realtà virtuale, la realtà aumentata, la robotica e i dispositivi indossabili offrono strade promet- tenti per realizzare questi concetti. Le tecnologie abilitanti Ecco allora che il discorso si sposta subito sul tema delle tecnologie abilitanti che rendono possibile, soprattutto nei contesti industriali, la piena applicazione dell’approccio human-cente- red . Il gruppo di lavoro che ha redatto il citato rapporto UE, a seguito di un intenso dialogo e confronto con i principali leader tecnologici, ha raggruppato le tecnologie abilitanti secondo undici macro categorie che qui riproponiamo. Automazione : comprende tecnologie che, se pro- gettate e/o implementate con un focus sull’uomo, supportano l’interazione tra macchina e autono- mia umana in sistemi socio-tecnici automatiz- zati e aumentati (composti da agenti umani e artificiali) per un’efficace prestazione di attività collaborativa. Le tecnologie sono: automazione adattiva, controllo e monitoraggio dell’automa- zione (centri di controllo), previsione interattiva prediction-based, indicazione di affidabilità e calibrazione della fiducia. Calcolo : sono tecnologie che supportano l’inte- razione con la comunicazione multimodale per un’interazione senza soluzione di continuità, quali l’affective computing per l’ottimizzazione dell’esperienza e l’elaborazione del linguaggio naturale. Intelligenza Artificiale e Machine Learning: que- ste tecnologie facilitano l’implicazione di Big Data e AI per l’ottimizzazione dell’esperienza basata sui dati e il miglioramento delle capacità analitiche. Si tratta di: XAI per il supporto inte- rattivo; XAI per la trasparenza del modello; XAI per l’analisi dell’importanza delle funzionalità; riconoscimento dell’intenzione umana e delle esigenze di supporto; modellazione dell’utente per la previsione del comportamento. Simulazione e immersione: comprende le tecno- logie che facilitano la presenza remota e creano nuove capacità per l’operatività, la manuten- zione, la formazione, la guida e la co-progetta- zione di luoghi di lavoro. Le tecnologie sono: Digital Twin per l’integrazione e la sincronizza- zione dei dati in tempo reale; Digital Twin per la simulazione dell’interazione uomo-macchina; Human Digital Twin; Realtà estesa (AR, VR, MR) e olografia. Robotica : ovvero le tecnologie che supportano l’interazione di macchina e agente umano per una maggiore sicurezza fisica e psicologica nelle prestazioni in attività collaborative; si parla quindi di Cobot e robotica collaborativa per una collaborazione (sicura); apprendimento dei robot tramite dimostrazione e apprendimento tramite interazione; programmazione intuitiva dei robot; team uomo-robot. Indossabili industriali e artefatti intelligenti: sono quelle tecnologie che possono aumentare le competenze individuali e l’usabilità delle attrezzature di produzione, fornire feedback sul benessere e sui risultati, portando a una mag- giore soddisfazione lavorativa e al benessere dei lavoratori. Tra queste: esoscheletri per supporto fisico; occhiali intelligenti per assistenza remota; interfacce tangibili per applicazioni industriali; dispositivi di interazione dedicati (ad esempio, penne intelligenti); guanti intelligenti per intera- zione migliorata; interfaccia utente indossabile per interazione senza soluzione di continuità. Gestione della conoscenza: ovvero quelle tecnolo- gie che supportano la formazione contestuale, Nel nostro Paese, il Piano Transizione 5.0 ha l’obiettivo di stimolare la transizione digitale ed energetica