Effinciency_and_Environment_10_2019

18 Efficiency & Environment - Ottobre 2019 Approfondimenti ∞ Plan (pianificare) : comprendere il contesto in cui si colloca l’organizzazione, stabilire una politica energetica, considerare le azioni per affrontare rischi e opportunità, condurre un’anali- si energetica, identificare gli usi significativi dell’energia (USE), individuare gli indicatori di prestazione energetica (EnPI), sta- bilire i traguardi energetici e i piani d’azione necessari per rag- giungerli. ∞ Do (fare) : implementare i piani d’azione, i controlli operativi e di manutenzione, svolgere le attività di comunicazione, as- sicurare la competenza e considerare la prestazione energeti- ca nella progettazione e nell’approvvigionamento di elementi che usano l’energia. ∞ Check (verificare) : monitorare, misurare, analizzare, valuta- re, condurre audit di controllo interni riferiti alla rispondenza dell’SGE ai requisiti e svolgere il riesame dell’SGE. ∞ Act (agire) : intraprendere azioni per sanare le non conformità. La norma ISO 50001 richiede la dimostrazione del ‘miglio- ramento continuo della prestazione energetica’ che risulta il concetto cardine dell’SGE. Per ‘miglioramento’ si intende la riduzione del consumo energetico o l’ottimizzazione della ge- stione degli USE, l’aggettivo ‘continuo’ significa evidente per determinati intervalli temporali di osservazione (ammissibili interruzioni), diverso da continuativo (senza interruzioni). La ‘prestazione energetica’ non è definita univocamente, trattasi di un risultato relativo all’efficienza energetica che può riguar- dare aspetti sia quantitativi sia qualitativi. Per il confronto della prestazione energetica a parità di effetto utile, occorre calco- lare gli EnPI, tipicamente rapporti fra la prestazione energetica e i fattori di aggiustamento. A titolo esemplificativo, l’EnPI vie- ne considerato un ‘righello’, si confronta l’indice di prestazione energetica di riferimento (baseline) calcolato ante SGE (EnB) con l’indice di prestazione energetica corrente calcolato post SGE (EnPI). Si evince un miglioramento della prestazione ener- getica, quando l’indice post risulta minore dell’indice ante. P er Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) di un’organizzazione si intende un insieme di elementi correlati o interagenti volti a stabilire la politica energetica e i piani d’azione dell’organizzazione per il conseguimento dei traguardi energetici. L’ultimo riferimento normativo sugli SGE è costi- tuito dalla versione in lingua italiana, di giugno 2019, della norma UNI CEI EN ISO 50001:2018 (ISO 50001) che fa parte del corpo normativo nazionale a decorrere dal 27 settembre 2018. La norma ISO 50001 può essere applicata indipen- dentemente o in integrazione ad altri sistemi di gestione (riferimenti: UNI EN ISO 9001:2015 - Sistemi di Gestione per la Qualità e UNI EN ISO 14001:2015 - Sistemi di Gestione Ambientale). La ISO 50001 si adotta per ogni organizzazione in- dipendentemente da tipologia, taglia, complessi- tà, posizione geografica, approccio organizzati- vo, prodotti o servizi che fornisce. Si impiega per le attività che influenzano la prestazione energe- tica e che sono gestite dall’organizzazione. Si im- plementa indipendentemente dalla quantità, uso e tipologia di energia consumata. L’alta direzio- ne, ossia la persona o il team di persone che con- trolla l’organizzazione, è responsabile dell’SGE. L’SGE si basa sull’approccio Plan-Do-Check-Act (ciclo di PDCA o ciclo di Deming), ossia: In un’organizzazione il sistema di gestione dell’energia è un’ottima referenza L’importanza dell’ISO50001 Foto tratta da www.pixabay.com Carmen Lavinia

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=