Effinciency_and_Environment_10_2019

17 Efficiency & Environment - Ottobre 2019 Mercato pratiche standard sulla misura e verifica delle performance, richiamando protocolli interna- zionali consolidati quali l’Ipmvp, base neces- saria per sviluppare e gestire nel modo miglio- re un progetto EPC. Barriere Tutto il percorso di crescita e diffusione del mercato dell’efficienza energetica, anche gra- zie all’evoluzione delle società che attraverso lo schema ESCo hanno permesso di raggiungere gli ottimi risultati fin qui registrati, è frutto di una libertà di azione di tutti i soggetti coinvol- ti in questo mercato. Sicuramente la liberaliz- zazione dell’energia e dei servizi ad essa con- nessa è stato uno dei principali driver che ha permesso questa evoluzione, ma come in tutti i sistemi complessi sono ancora presenti aspetti che richiedono molta attenzione per garantire una crescita ancora più ampia. Numerosi studi e valutazioni in continuo aggiornamento, evi- denziano quelle che sono le principali barriere che rischiano di ostacolare tale crescita; an- che queste si modificano nel corso del tempo in funzione dell’evoluzione del sistema stesso. Nei diagrammi seguenti è possibile osservare il risultato di uno studio condotto sul nostro Pa- ese in anni differenti, 2013 e 2017, pubblicato sul sito dell’International Energy Agency. Inte- ressante osservare nel grafico del 2017 come le criticità più grandi siano riferite all’incertezza politica, alle barriere amministrative presenti nel settore pubblico, ma anche e soprattutto a una mancanza di fiducia nelle ESCo a cui si ag- giunge la complessità del tema efficienza ener- getica. Proprio su questi due ultimi aspetti, nel prossimo futuro si dovrà porre grande attenzio- ne per garantire il successo che tutti ci atten- diamo, perché la complessità di questa materia se non correttamente affrontata, per colpa o ancora peggio con dolo, con conseguente ab- bassamento del livello di fiducia rischiano di far fallire i nuovi investimenti da parte degli utenti finali, i quali nella maggior parte dei casi non hanno la capacità di comprendere a fondo ciò che la ESCo gli propone. In aggiunta a questo squilibrio di competenza tecnica tra cliente e fornitore esiste uno squi- librio tra operatori dove sotto la medesima categoria di ESCo sono presenti soggetti differenti tra loro con dimensioni e differente approccio al mercato. L’insieme di questi elemen- ti, in una situazione di libero mercato dove tendenzialmente l’operatore economico più grande ha anche più potere, por- tano a non garantire in maniera corretta e adeguata i bene- fici che gli investimenti in efficienza energetica devono arri- vare al cliente finale. Esempi di questo tipo ovviamente non mancano, sia nel settore industriale sia in quello terziario, ma è soprattutto quello della pubblica amministrazione a subire questo sbilanciamento. Conclusioni Guardando indietro di vent’anni alle ESCo e al mercato che gli appartiene e che da allora ha subito una profonda evo- luzione, non si può che essere colpiti positivamente per i risultati raggiunti. Oramai è certo che il mercato dei servizi energetici risulterà sempre più attrattivo, ma è altrettanto si- curo che sarà altrettanto complesso. Per queste ragioni tutti gli operatori dovranno essere in grado di conoscere e saper usare strumenti complessi e i fruitori di tali servizi dovranno essere capaci di valutare correttamente ciò che gli verrà of- ferto, con la speranza che tali proposte oltre che essere ade- guate dal punto di vista tecnico ed economico lo saranno anche da quello della professionalità, in modo da creare un clima di fiducia reciproca dove ognuno potrà godere dei giu- sti benefici che gli spettano. Tutto ciò anche con l’aiuto dello Stato che potrebbe far valere la sua posizione di garante su- per partes verso un bene quello energetico che ha impatto diretto sull’economia, sulla salute e sull’ambiente. Fonti: Pubblicazione: Energy Service Companies in the EU, 2017 Joint Research Centre Pubblicazione: Energy Efficiency Report Giugno 2019, Energy Strategy Group Sito Web: IEA https://www.iea.org/topics/energyefficiency/escos/ Sito Web: progetto Qualitee https://qualitee.eu/ Fonte: Energy Efficiency Report 2019