Effinciency_and_Environment_10_2018
14 Efficiency & Environment - Ottobre 2018 attualità A Progetto europeo Life4MarPiccolo Parte dalla Puglia la sperimentazione di una tecnologia di microfiltrazione che potrebbe fornire una soluzione efficace, rispettosa dell’ecosistema, a basso costo e di facile utilizzo, per il problema dei sedimenti inquinati che interessa migliaia di aree costiere del nostro Paese costieri mediterranei, riveste un’importanza centrale sia dal punto di vista ambientale sia economico. Il bacino è, infatti, caratterizzato da comunità di specie animali e vegetali com- plesse che determinano un elevato livello di biodiversità, an- che per le peculiari caratteristiche idrogeologiche. Il bacino è stato influenzato da un intenso processo di industrializza- zione della città che ne ha determinato l’inserimento tra le prime quindici aree classificate ‘ad alto rischio ambientale’ (Decreto Ministeriale n° 349 dell’ 8-7-1998). L’intenso processo di industrializzazione della città ha deter- minato infatti la produzione massiva di reflui e rifiuti i quali, attraverso inadeguate gestioni passate, hanno causato una profonda contaminazione, in particolar modo da IPA, metalli pesanti e PCB, dei fondali e delle acque del Mar Piccolo. So- prattutto i contaminanti organici, presenti a concentrazioni relativamente alte negli strati superficiali dei sedimenti, per effetto di correnti e passaggio d’imbarcazioni, si diffondono nelle acque sovrastanti rendendosi biodisponibili per micror- ganismi planctonici e mitili. Oltre a causare un danno ambientale di elevatissima entità all’intero ecosistema del bacino, l’accumulo di PCB nei pro- dotti di maricoltura ne rende fuori norma l’allevamento e la successiva commercializzazione, generando un notevole L e acque contaminate del Mar Piccolo di Taranto, una tra le prime 15 aree nazionali classificate ‘ad alto rischio ambientale’ stanno per essere bonifi- cate. Ci ha pensato Enea, come capo- fila di un progetto scientifico, insieme all’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero del CNR di Ta- ranto e altri partner di eccezione nel quadro del programma di finanziamento europeo Life. L’i- niziativa, denominata Life4MarPiccolo, ha come obiettivo proprio la riqualificazione ambientale di una porzione di questo specchio di mare, gravemente inquinato dalle attività dell’Arsena- le Militare e dei Cantieri Navali e dagli impianti produttivi, grazie alla realizzazione di un siste- ma innovativo di depurazione e un articolato programma di ricerca che potrà portare a im- portanti applicazioni su scala nazionale e oltre. Il contesto Il Mar Piccolo è un bacino costiero che si esten- de a Nord della città di Taranto su una superfi- cie di circa 20,7 Km 2 . Nell’ambito degli ambienti Lucrezia Campbell Foto tratta da www.pixabay.com
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