Effinciency_and_Environment_05_2020

Approfondimenti r f i ti Un nuovo volto per i condomini Il bonus facciate è una delle novità assolute di quest’anno. Con i commi 219-224 della Legge di Bilancio 2020 è stata, infatti, introdotta la detraibilità dall’imposta lorda del 90% delle spese documentate, senza limite d’importo, sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici ubicati in centri storici e in aree totalmente o parzialmente edificate. L’incentivo può essere usufruito sia da inquilini sia da proprietari, residenti e non residenti in Italia, persone fisiche e imprese. È possibile accedere a questa detrazione quando si realizzano lavori di manutenzione ordinaria, come gli interventi sulle strutture opache della facciata, opere su balconi e ornamenti (fregi, grondaie, parapetti e cornici), pulitura e tinteggiatura ester- na. Come per gli altri bonus, la detrazione sarà ripartita in dieci quote annuali di pari importo, ma a differenza di altri benefici sulla casa, non è consentito cedere il credito né ri- chiedere lo sconto in fattura al fornitore che esegue gli inter- venti. Il meccanismo dello sconto in fattura, è, infatti, limi- tato ai soli interventi di ristrutturazione energetica di primo livello per le parti comuni degli edifici condominiali con un importo dei lavori pari o superiore a 200.000 euro. Linfa per giardini e terrazze Grazie al Decreto legge n.162 del 2019 anche per il 2020 è possibile accedere alla detrazione del 36% per le spese so- stenute per interventi di sistemazione delle aree verdi del- la propria abitazione nel limite massimo di 5.000 euro per unità immobiliare, ripartiti in dieci quote annuali di identico importo. L’agevolazione fiscale riguarda i lavori effettuati su giardini, balconi e terrazzi e si applica nella dichiarazione dei redditi di ciascun contribuente, per gli inquilini per la parte a loro imputabile. Copre sia i costi di sistemazione del verde, sia quelli per le riparazioni di recin- zioni, impianti di irrigazioni e realizzazioni di pozzi, giardini pensili e coperture al verde, di unità abitative singole oppure di con- domini. Sono detraibili anche le ope- re di natura straordinaria, come, per esempio, la trasformazione di un cortile in giardino, o la realizzazione di nuovi spazi quali aiuole, vialetti e recin- zioni, nonchè la creazione ex-novo di fioriere fisse per balconi e terrazzi. Infine, sono inclusi anche gli inter- venti per il mantenimento dello stato vegetativo e la difesa fitosanitaria di alberi secolari o di notevole pre- gio paesaggistico, storico e culturale. Sono però esclusi i lavori di manutenzione or- dinaria annuale e quelli ef- fettuati per immobili aventi una destinazione diversa da quella abitativa, come nego- zi o uffici. società. Consente di usufruire di una detrazio- ne del 70% delle spese sostenute se si migliora la prestazione sismica di una classe di rischio e dell’80% per un passaggio di almeno due classi, con un importo massimo di 96.000 euro. Nel caso gli interventi siano realizzati su parti co- muni di edifici condominiali, le percentuali au- mentano rispettivamente a 75% e 85%. Infine, se gli interventi per la riduzione del rischio si- smico sono collegati a quelli di riqualificazione energetica, è possibile richiedere una detrazio- ne dell’80% o 85%, a seconda della classe rag- giunta. In questo caso la detrazione è calcolata su un ammontare delle spese non superiore a 136.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio e ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per accedere alle detrazioni è necessario pre- sentare la documentazione di richiesta con- testualmente alla presentazione della Scia o del Permesso di Costruire allo Sportello Unico competente. È poi indispensabile presentare copia dei pagamenti IMU, delle fatture dei la- vori effettuati, delle ricevute del bonifico par- lante (obbligatorio) e della comunicazione all’Enea. L’Agenzia delle Entrate stabilisce quale intervento ha diritto al bonus fiscale in base a quanto indicato nel Portale Nazionale per la Classificazione Sismica (PNCS), una novità in- trodotta dal Dipartimento Casa Italia che funge da punto di consegna della documentazione per il sismabonus e che si propone di essere un supporto per migliorare le scelte di pianifi- cazione del territorio e di promozione degli incentivi per la mitigazione del rischio sismico. Image by Free-Photos from Pixabay 140 Efficiency & Environment - Maggio 2020

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=