Effinciency_and_Environment_05_2019

34 Efficiency & Environment - Maggio 2019 Approfondimenti delle opzioni di nuova installazione o sostitu- zione: per la seconda possibilità, la vita utile risulta minore. Variazione dei criteri di cumulabilità, infatti, permane la condizione per la quale i CB non sono cumulabili con altri incentivi, comunque denominati, a carico delle tariffe dell’energia elettrica e del gas e con altri incentivi statali, destinati ai medesimi progetti, eccetto l’ac- cesso a fondi di garanzia e fondi di rotazione e contributi in conto interesse. Subentra la novità per cui, qualora si usufruisca della de- tassazione del reddito d’impresa riguardante l’acquisto di macchinari e attrezzature, non è possibile acquisire il 100% dei CB, bensì il valo- re si riduce al 50%. Introduzione , a decorrere da giu- gno 2018 e fino alle sessioni va- lide per l’adempimento degli obblighi per il 2020, di un valore massimo del con- tributo tariffario pari a 250 euro/TEE. Iniezione di TEE, nel senso che il GSE, emette CB non de- rivanti dalla realiz- zazione di progetti di efficienza ener- getica a un valore unitario che non eccede i 15 euro, su specifica richiesta dei soggetti obbliga- ti, al fine di garantire la necessaria copertura della domanda in consi- derazione della riduzione della capacità di generazio- ne annua dei CB prevista. Tali CB non possono essere ceduti dal soggetto obbligato che li riceve, sono contraddistinti da una specifica tipologia, non danno diritto al contributo tariffario, possono essere acquisiti solo per la copertura dell’obbli- go minimo a patto che sia già soddisfatto il 30% dello stesso, vengono emessi e contestualmen- te annullati dal GSE nella prima sessione utile al conseguimento dell’obbligo. Incremento degli interventi ammissibili (+30). Gli interventi sui CB afferiscono a quattro set- tori: industriale; reti, servizi e trasporti; civile e misure comportamentali. Gli interventi ag- giunti riguardano i primi tre settori e, principal- mente, trattasi di: recuperi di calore e ad azioni specifiche riferite alla produzione di carta e ce- ramica, allo stampaggio di materie plastiche e agli impianti di depurazione delle acque. Pubblicazione di otto schede relative ai PS che coprono quattro settori: illuminazione, industria, misure comporta- mentali e mobilità sostenibile. Trattasi, per ciascun settore, rispettivamente, di interventi di installazione di LED in ge- nerale e, nello specifico, per l’illuminazione stradale; instal- lazione di motori elettrici e di impianti di produzione dell’a- ria compressa; emissione di bollette ‘smart’; riqualificazione energetica del sistema propulsivo delle navi mercantili e/o passeggeri, acquisto di flotte di veicoli ibridi e di veicoli elet- trici alimentati da Fonti Energetiche Rinnovabili - FER. Solo il confronto fra i dati statistici completi del 2019 e quelli del 2018, può stabilire se i CB riprendono vigore. Intanto, in relazione alla proiezione del GSE per maggio 2019, l’ammon- tare dei TEE non risulta sufficiente a garantire l’adempimento dell’obbligo minimo per il 2018. Di conseguenza, al fine di rendere la frui- zione del meccanismo dei CB agevo- le, il GSE offre un serie di misure di supporto come incontri con gli operatori per il confronto su- gli aspetti spinosi e la con- divisione delle soluzioni ottimali; pubblicazione di documentazione relativa ai temi tecnici rilevanti; istituzione di un Osser- vatorio per il monito- raggio periodico delle criticità riscontrate con i corrispondenti indi- catori; rafforzamento degli strumenti co- municativi per assicu- rare assistenza tecnica dedicata agli operatori e garantire la massima tra- sparenza in merito ai fattori rilevanti del meccanismo me- diante canali di comunicazione diretta con gli operatori (in aggiunta ai canali istituzionali già implementati) al fine di chiarire questioni tecniche spe- cifiche relative alle proposte progettuali in corso di valutazione. Ma anche un aggiornamento degli open-data con riferimento all’elenco dei beneficiari dei CB, alla pubbli- cazione dei provvedimenti di accoglimento e all’indicazione del numero di TEE riconosciuti; l’aggiornamento del conta- tore dei CB che, con frequenza settimanale, riporta i dati di numerosità delle richieste presentate al GSE con indicazione dell’esito e dello stato di avanzamento dell’istruttoria. In conclusione, in merito ai CB si sta sperimentando una fase di attesa. Occorre comprendere se il meccanismo permane come ‘regime obbligatorio di efficienza energetica’ ai sensi del Dlgs 102/2014, ossia come strumento volto, al 31 dicem- bre 2020, al conseguimento del 60% dell’obiettivo di rispar- mio nazionale cumulato di energia finale del periodo 2014- 2020, oppure l’Italia è chiamata a mettere in campo schemi alternativi. Foto tratta da www.pixabay.com

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