Effinciency_and_Environment_03_2020

124 Efficiency & Environment - Marzo 2020 attualità A Dal codice all’albero ifm electronic punta a un ambizioso obiettivo in grado di aiutare il pianeta contribuirà a fare la sua parte nello sviluppo tecnologico per creare e mantenere un mondo pulito in cui valga la pena vive- re”. Tutelare l’ambiente, dunque, non solo realizzando tecnolo- gie e prodotti in ottica di sviluppo ed energy saving, ma anche piantando alberi e sostenendo progetti e associazioni che han- no l’obiettivo di apportare benefici ambientali, sociali ed econo- mici alle realtà rurali coinvolte. Sono nate due foreste Ad oggi sono nate due foreste. Vitamina, la foresta di tutti i col- laboratori ifm Italia, nata grazie al fatto che a ciascun membro del team è stato regalato un albero di arance, simbolo di vita ed energia. Ogni albero piantato nella foresta ifm sostiene la cooperativa Beppe Montana, nata il 23 di giugno 2010, come prima cooperativa di Libera Terra sui terreni confiscati alle so- cietà criminali nelle province di Catania e Siracusa. È intitolata al commissario Giuseppe Montana, assassinato nel 1985. I ter- reni vengono coltivati in regime biologico, secondo le rispettive vocazioni tradizionali, nel segno della creazione di opportunità di lavoro regolare e di produzioni di qualità, espressioni della ricchezza produttiva del territorio. La seconda è la ifm Welcome Tree, la foresta di tutti i nuovi clienti del 2020, nata per dare il benvenuto alle aziende che scelgono ifm come partner, una foresta che crescerà settimana dopo settimana. Ogni nuovo cliente rappresenta nuova linfa vi- tale per ifm, così come ogni albero è fonte di ossigeno ed ener- gia per il nostro pianeta. Attivando il codice digitale ricevuto in regalo, ogni nuovo cliente diventerà ‘custode’ di un albero realmente piantato da contadini locali in uno dei seguenti Pae- si: Haiti, Madagascar, Kenya, Nepal, Camerun, Tanzania, Guate- mala e Colombia. Potrà inoltre scegliere di quale specie arborea prendersi cura e quale attività sostenere. Raccontano Daniela Petronio e Fabiola Richichi, marketing & comunicazione ifm Italia: “Sin dal primo germoglio di questa idea ci siamo appas- sionate al progetto, trovando da subito riscontro e sostegno da parte della direzione aziendale. Siamo convinte della potenza in termini di engagement nei confronti di collaboratori e clienti e di fare al contempo qualcosa di buono per l’ambiente, in un momento in cui è il pianeta stesso a chiedercelo a gran voce. La speranza è di far crescere questo sogno con noi e con i nostri clienti, declinando il motto close to you in qualcosa di più gran- de e più ‘verde’: vicini a te, vicini al pianeta”. ifm electronic Italia - www.ifm.com/it I l gruppo ifm, nato nel 1969, che proget- ta e produce sensori per l’automazione industriale, guarda con ottimismo al futu- ro e alla propria mission: “sostenere pro- cessi produttivi capaci di gestire le risorse in modo efficiente, consapevole e con una pro- fonda attenzione all’ambiente che ci circonda”. E punta a un ambizioso obiettivo: piantare più di 1.000 alberi nel corso dell’anno 2020. Consa- pevole del fatto che nel prossimo trentennio è prevista un’ulteriore crescita della popolazione mondiale, con una costante diminuzione delle risorse, un aumento della necessità di produrre cibo, medicinali, mezzi di trasporto, impiegando meno tempo e risorse, ifm electronic ha pensato che fosse ormai giunto il momento di fornire un aiuto tecnologico e non. “Questo è ciò che ci mo- tiva ogni giorno: dare ai nostri clienti gli strumenti per farlo, mantenendo la nostra terra vivibile e in buone condizioni per le generazioni future. Negli ultimi mesi del 2019, con il desiderio di partecipa- re attivamente a questi scopi, abbiamo iniziato a lavorare a un progetto che ha preso ufficialmente il via nei primi giorni di gennaio 2020: la nascita di due foreste ifm Italia, che cresceranno nei mesi sul territorio italiano e in altri otto Paesi del mon- do” spiega Stefano Spreafico, AD di ifm Italia. Per farlo, ifm Italia si è avvalsa della collaborazio- ne di un partner internazionale che pianta albe- ri in tutto il mondo dal 2010 e che permette agli utenti di diventare veri e propri ‘contadini virtuali’. Il tutto tracciando l’attività su un apposito registro degli alberi e calcolando i benefici ambientali in termini di chilogrammi di CO2 assorbiti. “Aveva- mo il desiderio di trasformare in realtà un’idea il cui seme era già ben piantato e fertile nelle parole della nostra filosofia aziendale, alla quale ci sia- mo ispirati per dar vita a questo sogno” continua Alessandra Mariani, AD di ifm Italia. “ifm vuole e Carlotta Veloso Foto tratta da www.pixabay.com