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AUTOMAZIONE OGGI 414 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 87 S SI in copertina realizzando ricavi per 38,4 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto al 2017, e regi- strando una dinamica simile al mercato, con i primi tre trimestri molto positivi e un ultimo trimestre appena sufficiente. Dagli 8,4milioni del 2009, nove anni consecutivi di crescita nell’attuale core business a un tasso medio annuo del 18,7%. L’organico aziendale alla fine del 2018 ha raggiunto un totale di 195 dipendenti e nel 2019 sono previste ulteriori assunzioni nello svi- luppo hardware e software, nelle strutture commerciali Italia ed estero, nel supporto tecnico pre e post-vendita e nei reparti produttivi. Dall’Office Automation alla Factory Automation Tra la seconda metà degli anni ’80 e la prima metà degli anni ’90 Asem fu l’unica azienda italiana, oltre alla grande Olivetti di allora, a progettare e produrre PC e server e a raggiungere una quota nel mercato italiano del 6%. L’evoluzione del mer- cato del PC verso logiche consumer evidenziarono l’inade- guatezza dimensionale dell’azienda, ma grazie al know-how e all’esperienza accumulati in quegli anni, ecco la decisione, prima e unica in Italia, di progettare PC industriali con l’in- tuizione e la convinzione che la piattaforma tecnologica del PC, dopo il mercato dell’Office Automation, avrebbe rivolu- zionato anche quello della Factory Automation. Dopo aver raggiunto nella prima metà degli anni 2000 la leadership in Italia nella vendita degli IPC, Asem sentì l’esigenza di spe- cializzare l’attività in segmenti di mercato a maggior valore aggiunto. Dall’analisi dei mercati di sbocco, fra i quali i set- tori dei trasporti, del militare, delle telecomunicazioni e altri, emerse che l’azienda vendeva il maggior numero di IPC nel mercato dell’automa- zione di macchina e di processo. Altresì, dall’analisi dello specifico segmento di mercato, emerse una situazione singo- lare: mentre i costruttori italiani di macchine automatiche e robot rappresentavano e rappresentano complessiva- mente la seconda forza in Europa e la quarta nel mondo, diversamente l’industria italiana produttrice di sistemi di HMI e controllo per l’automazione industriale, nonostante l’importante mercato interno, era ed è molto debole e pur- troppo i costruttori italiani di macchine automatiche e robot acquistavano e acquistano da decenni prevalentemente da aziende e da multinazionali tedesche, francesi, giapponesi e americane. Esterofilia dei costruttori italiani di macchine automatiche o mancanza di prodotti, soluzioni e sistemi competitivi e tecnologicamente allineati da parte dei forni- tori italiani che operavano nel mercato dei sistemi per l’au- tomazione industriale da qualche decennio? Perché questi fornitori non erano riusciti a crescere dimensionalmente? Pur non trovando risposte alle domande Asem ritenne che la situazione particolare dello specifico segmento di mercato poteva rappresentare una grande opportunità. Dall’hardware al sistema Per una società come Asem, con un passato da hardware house con competenze sistemistiche, non era facile anche solo pensare di diventare un player del mercato dell’automa- zione di macchina e di processo in grado di proporre sistemi integrati per l’HMI, per il controllo logico e di movimento e per la teleassistenza. Per trasformare l’azienda era neces- sario investire sulle competenze in materia di fieldbus e di protocolli di comunicazione nell’automazione industriale, di sviluppo delle piattaforme embedded ARM e di sviluppo del software. La crescita del livello di tutte le competenze è avvenuta per vie interne, assunzione dopo assunzione a partire dal 2007, con importanti investimenti resi possibili dall’ottima struttura patrimoniale e finanziaria che la società ha saputo consolidare nel tempo. Nel mercato dei compo- nenti e sistemi per l’automazione industriale, a dispetto dei 40 anni di vita, rispetto ai principali con- correnti, Asem è perciò un player molto giovane che per ora ha solo costruito le basi per una futura espansione. Asem, infatti, è una delle pochissime medie aziende europee, se non addirittura l’unica, in grado di do- minare in proprio tutte le tecnologie digitali driver della rivo- luzione industriale in corso, dalle piattaforme hardware X86 (PC) e ARM, ai sistemi operativi più diffusi, alle tecnologie software e di comunicazione più avanzate per lo sviluppo di proprie piattaforme di HMI e di teleassistenza, acquisizione dati dal field (Industrial IoT) e loro archiviazione e gestione su database basati su infrastruttura cloud, nonché di disporre delle competenze e della piena conoscenza di piattaforme di SoftPLC e SoftMotion. Asem è oggi una delle aziende italiane emergenti nel mercato europeo dei sistemi e soluzioni digi- tali per i mercati dell’automazione di macchina e di processo, un partner affidabile e professionale in grado di accompa- gnare l’evoluzione tecnologica dei sistemi con la fornitura di piattaforme hardware ‘Open & Standard’ integrate con solu- Il team di sviluppo software dell’unità locale di Verona