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MAGGIO 2019 AUTOMAZIONE OGGI 414 44 AO ATTUALITÀ Il supporto per il montaggio a parete ora può essere avvitato rapidamente dall’esterno dell’armadietto compatto o del contenitore di piccole dimensioni, mantenendone inalterato il grado di protezione. In questo modo si riduce notevolmente anche il rischio di danni da trasporto, poiché i supporti a parete sporgenti possono essere montati diret- tamente anche sul luogo di installazione. I contenitori delle nuove famiglie AX e KX offrono più spazio utile al loro interno rispetto ai loro predecessori delle fami- glie AE, CM, KL, EB e BG, aiutando ad al- loggiare più comodamente un maggior numero di cavi e componenti. La struttura modulare dei nuovi conte- nitori, le aperture ottimizzate e le piastre passacavi maggiorate creano media- mente fino a un terzo di spazio in più per i cavi. Inoltre, i rilievi integrati nelle pareti laterali consentono di incorpo- rare in modo semplice, preciso e veloce le guide di allestimento interno. Poiché Una vera nuova fabbrica Industria 4.0 Il nuovo stabilimento Rittal di Haiger, situato nella regione dell’Assia, è realizzato secondo i principi di Industria 4.0. Con un investimento totale di 250 milioni di euro, il più grande nella storia della società, Rittal ha costruito ex novo il più moderno sito produttivo al mondo di armadietti compatti e piccoli contenitori conforme ai criteri di Industria 4.0. “La nuova fabbrica di Haiger è completamente allineata con i principi di elevata efficienza di Industria 4.0” ha affermato Friedhelm Loh, titolare e CEO di Friedhelm Loh Group, controllante di Rittal. “Il nuovo stabilimento di produzione di Haiger garantirà anche la competitività futura dei nostri clienti, oltre che della nostra azienda. L’investimento complessivo di 250 milioni di euro rappresenta un’ottima prospettiva per l’economia regionale e per i 290 posti di lavoro del nuovo stabilimento. In piena consapevolezza abbiamo deciso di plasmare il nostro futuro insieme alla popolazione locale che ci ha resi quelli che siamo oggi”. A regime, nei nuovi capannoni di 24.000 m 2 saranno presenti più di 100 nuove macchine ad alta tecnologia, che avranno la capacità di produrre giornalmente circa 9.000 armadietti compatti AX e contenitori di piccole dimensioni KX, trasformando circa 35.000 tonnellate di acciaio all’anno. Le macchine installate nel sito di Haiger sono totalmente automatizzate e capaci di produrre pezzi singoli e gruppi di componenti con un’efficienza eccezionale. Mentre in passato i singoli processi di taglio, bordatura, saldatura e verniciatura erano sequenziali e indipendenti l’uno dall’altro, nella nuova organizzazione della fabbrica i lavoratori, le macchine e i materiali saranno sempre più integrati in un unico sistema. Al termine del processo produttivo, le singole parti vengono assemblate automaticamente e a ognuna di esse viene applicato un codice QR, che consente l’identificazione del prodotto anche nel processo di lavorazione del cliente. I materiali e i componenti ad Heiger si muovono nel capannone sfruttando 20 sistemi di trasporto con guida automatizzata, nei reparti di imballag- gio, marcatura e fino al trasferimento verso il centro di distribuzione. La nuova fabbrica è stata progettata prevedendo l’utilizzo di sistemi di ‘appren- dimento’ basati sulla conoscenza, che consentiranno a Rittal di effettuare una manutenzione di tipo predittivo, prevenendo i guasti e riducendo al minimo i tempi di inattività del sofisticato processo produttivo. L’utilizzo delle nuove tecnologie ha contribuito a trasformare l’ambiente di lavoro in modo evidente. L’impianto di Haiger è molto silenzioso, pulito ed efficiente dal punto di vista energetico. Ad esempio, il calore residuo del nuovo impianto di verniciatura viene recuperato e riutilizzato per sgrassare i componenti o per riscaldare i capannoni. La nuova era della produzione industriale comporterà anche importanti cambiamenti per i lavoratori. Ci sarà una riduzione delle attività manuali più faticose, come il sollevamento e il trasporto. L’attenzione si sposterà invece sul controllo, il monitoraggio e la messa a punto dei processi. Friedhelm Loh ha confermato la sua grande fiducia nel ruolo delle trasformazione digitale e dell’importanza di puntare su manodopera qualificata, dimostrando che solo così in Europa la manifattura può rimanere strategica e competitiva a livello globale: “L’esperienza e le competenze specia- listiche dei dipendenti sono una delle chiavi del successo delle fabbriche intelligenti: i sistemi possono imparare e acquisire intelligenza solo se vengono istruiti sistematicamente dagli esseri umani”. I materiali e i componenti nel capannone del nuovo stabilimento Rittal di Haiger si muovono sfruttando 20 sistemi di trasporto con guida automatizzata
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