Automazione Oggi 457

Attualità OTTOBRE 2024 AUTOMAZIONE OGGI 457 | 43 con minori rischi come il Messico. In secondo luogo, le interruzioni della catena di approvvi- gionamento create dalla pandemia hanno raf- forzato produzione e commercio regionale. La strategia di nearshoring dell’amministrazione Biden, incentrata sulla creazione di catene di approvvigionamento diversificate e resilienti, e i vantaggi concessi agli investimenti, grazie all’Inflation Reduction Act, hanno posizionato il Messico come attore chiave nell’approccio di diversificazione della catena di approvvigiona- mento rispetto alla Cina. E poi le perturbazioni commerciali e geopolitiche che hanno seguito la pandemia, come la guerra in Ucraina e i di- versi conflitti in Medio Oriente, hanno limitato l’approvvigionamento di materie prime, co- stringendo le imprese di tutto il mondo a cer- care fornitori alternativi. Un Paese competitivo Orami il Messico è un Paese competitivo grazie alla sua stabilità macroeconomica, alle dimen- sioni e alla forza del suomercato interno, al tasso di crescita economica e alla capacità di produrre manifatture avanzate. È altamente competitivo in termini di costi di spedizione rispetto ai suoi concorrenti. Vanta costi di manodopera e produ- zione competitivi: ha una forza lavoro istruita, le sue università sfornano più di 100.000 ingegneri e/o laureati all’anno, e le aziende che decidono di investire in Messico possono quindi accedere a una forza lavoro giovane e competente. Inoltre il Messico è tra i cinque maggiori importatori al mondo di tecnologia di produzione avanzata: grazie a una base industriale altamente svilup- pata e una barriera di accesso al mercato prati- camente nulla, il Messico continuerà a essere, nel breve e nel lungo periodo, unmercato strate- gico per i produttori statunitensi e canadesi. Ha relazioni amichevoli con Paesi vicini il che rende il rischio geopolitico molto basso. Insomma, ha strategie basate su innovazione, talento, tec- nologia e collaborazione per poter trasformare l’economia, è un Paese sul quale si può contare, in corsa verso un futuro che ha solide basi su scienza e tecnologia, elementi che sono in grado di incrementare, nella regione nordamericana, le opportunità di business in tutti i settori: dalla manifattura avanzata, alle energie rinnovabili, alle tecnologie ambientali, alla mobilità futura, ai dispositivi medici, all’agroindustria…. Già oggi il Messico è il 7° produttoremondiale di veicoli leggeri e il 4° produttore di ricambi auto; è il principale esportatore e il quinto produttore mondiale di veicoli pesanti; è tra i cinque im- portatori mondiali di tecnologie di produzione avanzata; è il secondo mercato per i robot nel continente americano. Recentemente, gli Stati Uniti hanno annunciato che collaboreranno con il Messico per esplorare opportunità di fornitura di semiconduttori, sempre più impor- tanti per la produzione di prodotti essenziali, in quanto l’amministrazione Biden spinge per ri- durre la dipendenza tecnologica dalla Cina e da Taiwan. La collaborazione avverrà nell’ambito del Chips Act, una legge del 2022, che ha creato un fondo di 500 milioni di dollari per lo sviluppo della filiera dei semiconduttori attraverso inizia- tive con diversi alleati e partner. Il Messico ha anche la grandissima possibilità di sviluppare progetti di energia rinnovabile, dal momento che ha un’eccellente radiazione solare, grande capacità eolica e fonti geotermi- che, e ha il potenziale per installare 11.300 MW di sistemi fotovoltaici di generazione distribuita entro il 2030. Inoltre, con le giuste tecnologie e competenze, il Messico può aumentare i pro- getti di stoccaggio di energia e idrogeno verde: sfruttare questo potenziale potrebbe contri- buire a diversificare l’approvvigionamento energetico, ridurre il costo dell’elettricità e so- stenere le aziende che hanno obiettivi di soste- nibilità rigorosi e si impegnano a ridurre la loro impronta di carbonio. Un Paese che per posizione e situazione econo- mica risulta essere molto attrattivo anche per le aziende italiane. E per rafforzare questo legame e per rafforzare il dialogo tra le istituzioni pub- bliche, private e sociali messicane e italiane, così da sviluppare insieme un quadro che possa aiutare non solo le grandi, ma anche le medie e piccole imprese italiane a cogliere le opportu- nità che il mercato messicano offre nell’era della digitalizzazione già altri si sono mossi. Ricor- diamo il successo che Italian Exhibition Group e Deutsche Messe hanno ottenuto in Messico con la versione latinoamericana della Hannover Messe, Industrial Transformation Mexico (ITM), che si terrà dal 9 all’11 ottobre al Poliforum di León, con la partecipazione di 275 espositori e 20.000 visitatori nazionali e internazionali, e con Ecomondo Mexico, la versione latinoamericana dell’evento di punta di IEG in Europa, giunta alla sua quarta edizione e che si terrà, parallelamente a RE+Mexico, dal 5 al 7marzo 2025, presso Expo Guadalajara, Jalisco, con la partecipazione di 200 espositori e 9.000 visitatori nazionali e interna- zionali. Vale la pena farci un giro. Consejo Coordinador Empresarial - https://cce.org.mx Italian Exhibition Group - www.iegexpo.it Deutsche Messe - www.messe.de I relatori dell’evento ‘Nearshoring in Messico: la prossima mossa strategica sul più grande mercato del mondo - il Nord America/Opportunità per le aziende italiane’

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