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COVER STORY COVER STORY MITSUBISHI ELECTRIC AUTOMAZIONE OGGI 18 | OTTOBRE 2024 AUTOMAZIONE OGGI 457 Robot con certificazione ESD per il mercato elettronico P er risolvere le problematiche specifiche dell’industria elettronica, che sta vivendo un periodo di forte crescita in Europa, Mitsubishi Electric ha recentemente sviluppato una versione con certificazione ESD della famiglia di robot Melfa, in grado di operare in ambienti con rischio di scarica elettrostatica. Nell’industria elettronica feno- meni legati alle scariche elettrostatiche (ESD) possono essere molto dannosi per la produzione, in quanto possono compromettere l’in- tegrità dei prodotti. La normativa di riferimento in questo ambito è la IEC 61340-5-1, che regolamenta i requisiti necessari per manipo- lare prodotti sensibili alle scariche. Alcuni fattori che portano allo sviluppo di ESD sono il lavoro in ambienti con campi elettrostatici superiori a 100 V/cm, la bassa umidità relativa (<20% UR) e le basse temperature. Inoltre, anche grandi aree di contatto durante la mani- polazione potrebbero portare alla formazione di cariche per attrito (cariche triboelettriche). I robot di Mitsubishi Electric dotati di certificazione ESD presentano alcune variazioni rispetto ai modelli standard che permettono di tu- telare i componenti da eventuali scariche improvvise che potrebbero compromettere il prodotto finale. Come tutti i modelli della famiglia Melfa, i robot ESD di Mitsubishi Electric sono idonei a lavorare anche in camera bianca, in quanto dispongono dell’apposita certificazione ISO Class rilasciata dall’Istituto Fraunhofer IPA, l’ente certificatore per questo tipo di regolamentazione. I robot con certificazione ESD sono ideali per tutti i tipi di applicazioni che comportano la manipolazione di circuiti stampati e schede elettroniche: assemblaggio di connettori o altri componenti su PCB; ispezione di componenti; test e controllo qualità di schede e circuiti tramite sistemi di visione sul polso del robot o in asservimento a sistemi di ispezione dedicati; pallettizzazione e im- ballaggio di componenti elettroniche; saldatura su diverse tipologie di scheda elettronica o dispositivo; prove di stress con applicazione di forza costante; deposito di colla o altri polimeri sulla scheda per pro- teggere i componenti; pick and place di schede all’interno del processo; asservimento a diverse stazioni, come serigrafia e ‘baking’. La certifica- zione per camera bianca, inoltre, li rende adatti per l’utilizzo in test di laboratorio con ricircolo d’aria forzato per evitare allemicroparticelle di entrare in contatto con il prodotto e contaminarlo. Efficienza energetica e sostenibilità ambientale I l nuovo paradigma di Industria 5.0 deriva dal concetto di Society 5.0 nato in Giappone diversi anni fa, che teorizza una sorta di ‘Uma- nesimo Digitale’ in cui l’utilizzo della tecnolo- gia è orientato al servizio dell’uomo e dei suoi bisogni e finalizzato a creare una società in cui ogni essere vivente possa godere di maggiore benessere e di una migliore qualità di vita. L’Industria 5.0 promuove, infatti, un modello di impresa che mette al centro i principi di responsabilità sociale, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. Come azienda giap- ponese che sviluppa e produce soluzioni di automazione industriale, Mitsubishi Electric ha fatto propri questi valori già da diversi anni, offrendo ai clienti un supporto qualificato per l’efficientamento di impianti e processi, con un’ampia gamma di soluzioni che permet- tono di monitorare e controllare il consumo di energia: dai contatori di energia con micro PLC integrato ai misuratori di potenza a pan- nello con funzionalità di monitoraggio di base o avanzato con diverse opzioni di rete, misu- ratori di potenza su guida DIN, analizzatori di rete ME96 che forniscono i valori di tensione, corrente, potenza, fattore di potenza e fre- quenza dell’impianto, analisi energetica delle utenze a livello di stabilimento (Wages), si- stemi di monitoraggio energetico basato sul web e soluzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale per ottimizzare il consumo ener- getico. Per aiutare le aziende a ridurre i costi energetici sono disponibili anche i misuratori di energia EcoMonitorLight, in grado di moni- torare con grande precisione l’energia impie- gata: l’utilizzo di misuratori, gli energy meter, consente di attrezzare comodamente i vari punti di misurazione anche in un momento successivo e differenti interfacce Ethernet e seriali assicurano un facile collegamento con tutti i comuni tipi di server e sistemi di ge- stione dell’energia. La versione con certificazione ESD della famiglia di robot Melfa è in grado di operare in ambienti con rischio di scarica elettrostatica

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