Automazione Oggi 456

Progettazione SETTEMBRE 2024 AUTOMAZIONE OGGI 456 | 115 viene invece superato. Al contrario, l’approccio ‘Test-to-failure’ determina i margini di sicurezza, ovvero la differenza tra i limiti del progetto, come la resistenza del prodotto, e i criteri di accettazione delle specifiche per le prestazioni. Questo approccio non è esclusivo del settore dei trasporti e riflette le sfide che gli ingegneri de- vono affrontare quando si tratta di gestire aspet- tative più complesse e ricche di funzionalità. In un recente sondaggio di Molex sull’affida- bilità e la progettazione dell’hardware, som- ministrato a oltre 750 ingegneri progettisti e architetti di sistema, l’86% degli intervistati ha rivelato di progettare nuovi prodotti per supe- rare i requisiti attuali, o per soddisfare eventuali requisiti futuri in aggiunta a quelli attuali. Molex sta dunque guidando la transizione verso i test di affidabilità. Ma come? Superare i limiti con l’approccio ‘Test-to-failure’ Il Test di vita accelerata (ALT) è un metodo am- piamente utilizzato in tutti i settori per simulare la vita sul campo di un prodotto. Ciò si ottiene esponendo il prodotto a condizioni ambien- tali e di utilizzo estreme per un breve periodo di tempo e determinando successivamente la conformità dello stesso prodotto alle specifi- che. Queste esposizioni potrebbero essere sog- gette a sollecitazioni che superano i casi d’uso quotidiano, come un livello di vibrazione o di temperatura molto elevato, oppure ritmi di uti- lizzo accelerati, come la ripetuta connessione e disconnessione di un connettore. Tuttavia, è importante notare che l’ALT non è una strategia di test perfetta e potrebbe portare a una pro- gettazione inadeguata o sovradimensionata, se non utilizzato correttamente. L’approccio ‘Test-to-failure’ genera una com- prensione più accurata della resistenza del prodotto relativamente alle sollecitazioni sul campo, spingendo l’articolo fino al punto di rottura. I dati raccolti con tale metodo possono anche essere utilizzati per sviluppare il fattore di accelerazione per l’ALT. Sfruttando le metodolo- gie ’Test-to-failure’, i progettisti possono ottimiz- zare un prodotto senza sovradimensionarne la progettazione, garantendo comunque il rispetto dei requisiti di prestazione e di affidabilità. Molex si avvale del metodo ‘Test-to-failure’ per comprendere meglio il grado di resistenza dei propri prodotti negli ambienti reali, migliorare la progettazione di prodotti attuali e futuri, e accrescere la fiducia dei clienti. Tuttavia, in que- sto modo non si misurano solo le prestazioni di un prodotto o di un prototipo fisico, ma si prevede anche l’affidabilità di tutto il ciclo di progettazione del prodotto. Addestramento di modelli predittivi con i dati dell’approccio ‘Test-to-failure’ L’ingegneria predittiva e i gemelli digitali hanno da tempo trovato spazio nella proget- tazione automobilistica, ma Molex sta ora ap- plicando queste stesse metodologie al livello dei componenti, utilizzando i dati acquisiti at- traverso test approfonditi sui prodotti, come il ‘Test-to-failure’, e informati dai modelli POF. Fondamentalmente, questo offre ai clienti e a Molex diversi vantaggi importanti, tra cui: la dimostrazione che i prodotti sono in grado di resistere alle condizioni più difficili, con dati di supporto come prova; una fase di prototi- pizzazione e di test più semplice, economica, collaborativa e ancora più sperimentale, che consente il miglioramento dei prototipi virtuali prima della prototipizzazione fisica. Inoltre, i modelli di AI e ML che supportano queste me- todologie vengono continuamente addestrati in base ai risultati dei più recenti test sul pro- dotto, rendendoli sempre più efficaci e accurati nel tempo. Una modellazione di questo tipo consente di ottenere un maggior numero di informazioni, che possono essere utilizzate in una gamma più ampia di prove. La prossima generazione di test di affidabilità presso Molex In qualità di pioniere nelle soluzioni di inter- connessione per il settore dei trasporti, Molex combina un ampio portafoglio di prodotti con una vasta gamma di competenze tecniche interdisciplinari, che spaziano dalla progetta- zione alla prototipizzazione, ai test. La lunga esperienza maturata dall’azienda nell’approc- cio ‘Test-to-failure’, nell’ALT e in altre metodo- logie di progettazione per valutare l’affidabilità ha gettato le basi per un approccio innovativo e predittivo, che fornisce ai clienti i dati neces- sari per un processo decisionale più informato e una maggiore fiducia nell’affidabilità a lungo termine dei prodotti. Molex - www.molex.com/en-us/home L’aumento della complessità dei sistemi impiegati nell’automotive, con l’avvento dei veicoli elettrici, impone una maggiore attenzione ai componenti utilizzati L’ingegneria predittiva e i gemelli digitali hanno da tempo trovato spazio nella progettazione automobilistica: Molex sta ora applicando queste stesse metodologie a livello dei componenti

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz