Automazione Oggi 455

72 | GIUGNO-LUGLIO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 455 Rassegna AUTOMAZIONE OGGI Oggi ci troviamo di fronte a un contesto globale in profonda trasformazione sociale, economica e tecnologica. Poche volte nella storia sono stati affrontati dei cambiamenti così radicali in così poco tempo: pensiamo, per esempio, a quanto siano drastica- mente cambiate le modalità e gli approcci commerciali o di approvvigionamento, o a quanto sia diventato rilevante efficientare processi e lavorazioni per sopperire all’incremento dei costi energetici e dei materiali. A questo va aggiunta la trasformazione geopolitica che stiamo vivendo e che si prospetta nell’immediato futuro: il 50% della popolazione mondiale andrà a votare in questo 2024. Solo partendo da questa prospettiva possiamo iniziare a ragionare sul futuro del mercato HMI, IPC e Scada e tutto ciò che a esso è connesso. Dal punto di vista tecnologico, in questi mesi si è sentito molto parlare di 3 grandi temi: edge computing ed edge HMI, intelligenza artificiale e sicurezza informatica. Queste tendenze sono ancora agli esordi del loro percorso tecnologico e richiederanno un no- tevole periodo di ricerca e sviluppo prima di diventare elementi centrali nell’industria dell’automazione. Anche se gli strumenti, di fatto, sono già presenti, per affrontare questa trasformazione servono delle persone in grado di dare un’interpretazione a questo futuro e di coniugare questi strumenti alle realtà industriali effettuando un ‘balzo’ tecnologico. A mano a mano che si consolide- ranno e si inseriranno nel contesto industriale, queste tendenze non solo miglioreranno l’efficienza e la sicurezza dei processi, ma modificheranno modalità e flussi di lavoro, l’approccio stesso al mondo del lavoro, il rapporto uomo-processo. Per questo, la trasformazione che stiamo affrontando non può essere vista solo attraverso una prospettiva tecnica: occorre uno sguardo più ampio e umano, che deve essere rinforzato dal supporto economico e politico. La quotidianità lavorativa di circa 13 milioni di persone, impiegate nel settore dell’industria, solo in Italia, è destinata a cambiare radicalmente nei prossimi 5 anni. Esistono, però, realtà industriali che utilizzano ancora sistemi obsoleti e non hanno le competenze per evolvere. L’adeguamento o l’aggiornamento di questi sistemi, per sfruttare le tecnologie più recenti, può essere complesso e costoso, per cui deve essere incentivato. Si richiede dunque un’attenta pianificazione industriale, un piano economico e una volontà politica volta a indirizzare gli sforzi verso questo ‘salto’ industriale. Questo periodo di profonda trasformazione ha aperto un momento di profonda incertezza e timore globali, che ci sta portando ad affrontare importanti criticità. Dietro queste criticità voglio però vedere una grande opportunità: quella, per l’Italia e per l’Europa di mettere in moto una trasformazione consapevole volta a un futuro migliore, che sia un esempio di collaborazione tra diversi attori nel mercato industriale. A cura di Giordano Ambrosi Coordinatore del Gruppo HMI, IPC, Scada di Anie Automazione - www.anieautomazione.anie.it A cura di Ilaria De Poli @depoli_ilaria Vediamo le sfide e le opportunità del mercato HMI, IPC e Scada, la cui profonda trasformazione avrà impatto sulla quotidianità lavorativa dei molti che operano in tutti gli ambiti dell’industria Fonte: foto Shutterstock Scada e HMI collaborativi

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