Automazione Oggi 455

SPECIALE GIUGNO-LUGLIO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 455 | 61 Il ruolo centrale svolto da ThingWorx Il progetto implementato dai ricercatori di Engie ha visto il coinvolgimento sostanziale di tre part- ner strategici: Ansys, che ha fornito le tecnologie necessarie per effettuare le simulazioni in tempo reale; PTC, che con la sua piattaforma software ThingWorx ha garantito la connettività IIoT, e Synergiz, che ha sviluppato un software di realtà mista da fruire con i visori Microsoft HoloLens 2. Per la raccolta e la gestione delle informazioni provenienti dall’impianto i ricercatori hanno sfruttato le estese capacità di comunicazione IIoT di ThingWorx, essenzialmente per la sua capacità di centralizzare, normalizzare e sfrut- tare appieno tutti i dati raccolti in tempo reale, indipendentemente dal tipo, dalla fonte di pro- venienza e dalla loro tipologia. Oltre alle ampie funzioni di connettività, il supporto del cloud ibrido ha consentito di ottenere una notevole flessibilità operativa, il che ha reso ThingWorx uno strumento completo ma, allo stesso tempo, molto agile nella gestione dei dati e, quindi, nel controllo dell’applicazione. Un’esperienza che guarda al futuro In vista degli obiettivi NetZero, divenuti il faro guida delle politiche UE per raggiungere la carbon neutrality entro il 2050, è importante bilanciare le esigenze della produzione indu- striale con la necessità di ridurre le emissioni di carbonio. Ecco perché è necessario che l’in- dustria si attivi per adattare i suoi impianti alle nuove fonti energetiche, cercando in tutti i modi di elevare le prestazioni in termini di ef- ficienza. Quanto implementato dai ricercatori dell’Engie Lab Crigen può quindi costituire un’ottima base sperimentale per studiare, in via generale, i processi di combustione di molti im- pianti industriali che, potenzialmente, possono essere convertiti a fonti green come l’idrogeno. In quest’ottica, la simulazione digitale multifi- sica 3D si dimostra una valida alleata, che può apportare un contributo concreto e di valore per lo studio dei comportamenti fisici e dina- mici in tempo reale attraverso la modellazione digitale. L’integrazione della realtà mista con la tecnologia del digital twin ha mostrato come vi siano delle potenzialità ancora tutte da esplo- rare. In questo senso, il progetto portato avanti dai ricercatori di Engie può senz’altro dirsi un apripista, una vera e propria pietra miliare che permetterà di compiere decisivi passi in avanti non solo nella conversione delle fonti energe- tiche tradizionali, ma anche nel comprendere come l’integrazione tra le attuali tecnologie digitali possa essere sfruttata in modo da am- plificarne i benefici. Il progetto è già pronto per i prossimi futuri sviluppi: la raccolta e l’integra- zione in tempo reale dei dati attraverso la simu- lazione 3D performa in modo eccellente e tutti gli obiettivi sono stati centrati. Gli utenti che operano sul campo mediante il visore Microsoft HoloLens possono accedere alle informazioni in tempo reale e in modo interattivo mediante l’interconnessione al gemello digitale. PTC - www.ptc.com/it Quanto implementato dai ricercatori dell’Engie Lab Crigen può costituire un’ottima base sperimentale per studiare i processi di combustione di molti impianti industriali I ricercatori di Engie hanno coinvolto nel progetto i partner strategici Ansys, Synergiz, PTC La piattaforma software ThingWorx di PTC garantisce la connettività IIoT e sviluppa un software di realtà mista da usare con i visori Microsoft HoloLens 2

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