Automazione Oggi 455

Attualità GIUGNO-LUGLIO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 455 | 53 parti. In particolare, si sono fortemente svilup- pate le aree dei moduli compatti di sicurezza Pnozmulti, dei sensori e dei servizi. “Le nostre soluzioni di automazione permettono non solo di garantire safety e security, ma anche di conseguire risparmi di tempo e costi lungo l’intero ciclo di vita della macchina, a garanzia della produttività” ha ribadito Kunschert. “Il nuovo bloccaggio di sicurezza Psenmlock mini, per esempio, si occupa della protezione delle persone; la sua struttura compatta soddisfa la tendenza alla miniaturizzazione, ed è ideale in applicazioni dove lo spazio è una criticità”. “Digitalizzazione e sostenibilità sono le forze trainanti di un’industria in trasformazione: così come la digitalizzazione non può essere realiz- zata senza security, la sicurezza è altrettanto importante per una produzione sostenibile. Per questo un’industria in trasformazione necessita di soluzioni di automazione safe&secure” ha il- lustrato Thomas Pilz, managing partner di Pilz. “Safety e security sono due lati della stessa me- daglia. Nell’era della digitalizzazione, senza se- curity non è più possibile garantire la sicurezza di uomini, macchine e ambiente; e la sicurezza è parte del DNA di Pilz”. Per l’intralogistica, Pilz offre una soluzione di sicurezza olistica secondo la norma ISO3691- 4, che stabilisce i requisiti tecnici in materia di sicurezza dei sistemi di trasporto a guida au- tonoma. La soluzione è composta dal modulo compatto di sicurezza Pnozmulti 2 con funzio- nalità di controllo del sincronismo, dal laser scanner di sicurezza Psenscan per il controllo superfici, e dall’industrial firewall SecurityBridge per la protezione dai crimini informatici. Pilz è inoltre il primo fornitore sul mercato a rendere disponibile un sistema IO-Link Safety completo per la comunicazione sicura a livello di campo: la soluzione include master, sensori, di- spositivi di campo e accessori. Infine, la nuova of- ferta di servizi ‘Iscs - Industrial Security Consulting Service’ supporta le aziende nella gestione dei re- quisiti di industrial security introdotti dal nuovo Regolamento Macchine, nonché dalla Direttiva NIS2: “Si tratta di proteggere dati e processi da un accesso non autorizzato e da possibili mani- polazioni e manomissioni. L’industrial security è un fattore di importanza critica” ha precisato Pilz. “La digitalizzazione introduce nell’industria la connessione in rete dei sistemi di produzione; in base al grado di connessione, cresce il pericolo di manipolazione/manomissione o furto dei dati (consapevole o inconsapevole), nonché di at- tacchi intenzionali alla disponibilità di macchine e impianti. L’obiettivo dell’industrial security è garantire la disponibilità di macchine e impianti, così come l’integrità e la riservatezza di dati e processi meccanici. Questo perché, se non sono ‘padrone’ dei miei dati, è in gioco la sicurezza del mio personale: non c’è safety senza security e senza safety non c’è protezione da incidenti e infortuni per l’essere umano. Senza security non è possibile realizzare la digital transformation del processo produttivo” ha sottolineato Pilz. “Per la protezione di persone, macchine e ambiente oc- corre la security. Solo in questo modo le aziende possono operare in modo sostenibile”. Fiducia nel futuro: previsioni e prospettive per il 2024 Impegnativo e ricco di sfide: questo il 2024 di Kunschert: “Dall’inizio dell’anno abbiamo già regi- stratoun sensibile calodegli ordini e ci aspettiamo che la situazione rimanga invariata nei prossimi mesi. Abbiamo, però, prodotti e servizi innovativi da offrire per tutto il 2024 e le nostre persone, in casa madre e nel mondo, fortemente impegnate nel servizio ai clienti: sono questi i punti di forza che ci traghetteranno nel prossimo anno”. Pilz - www.pilz.com La forza delle persone A l 31 dicembre 2023 i dipendenti in forza al Gruppo Pilz nelle 42 controllate e filiali sparse nel mondo hanno raggiunto quota 2.476 unità (+3,2%), di cui 1.016 unità nella sede centrale di Ostfildern, in Germania. “Di questi circa 1.000 dipendenti, 44 sono giovani di prima assunzione, di cui 25 in tirocinio come tecnici elettronici, tecnici meccatronici oppure esperti in tecnologia informatica; 19 studenti hanno completato in Pilz il loro percorso di stu- dio in collaborazione con la Duale Hochschule Baden-Württemberg (Dhbw)” ha illustrato Kunschert. “Nel 2024 assumeremo altri 7 tiro- cinanti e 18 studenti dalla Dhbw, andando così a ricoprire tutte le posizioni vacanti”. Una novità del 2023 è stata la formazione per i diplomati in amministrazione aziendale, ri- volta a entrambi i sessi. Ma le buone notizie non finiscono qui: tutti i giovani che nel 2023 hanno completato la loro formazione o i loro studi in Pilz, sono stati assunti. Infine, il fatto che Pilz sia un’azienda di respiro internazio- nale è dimostrato da un’ulteriore statistica le- gata al personale: facendo rifermento alle sedi di Ostfildern (Germania) e Cork (Irlanda), nella sede centrale si registra la presenza di 27 na- zionalità diverse, mentre nella sede irlandese ne sono presenti 22”. Il personale tecnico di Pilz è fortemente impegnato nel servizio ai clienti Susanne Kunschert, managing partner di Gruppo Pilz Thomas Pilz, managing partner di Gruppo Pilz Fonte: Foto © Pilz GmbH & Co. KG

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