Automazione Oggi 454

SPECIALE MAGGIO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 454 | 53 controllare i consumi energetici, monitorare e tracciare nella loro completezza tanti i prodotti quanto i processi. L’obiettivo di Easybräu-Velo è infatti quello, a seconda delle logiche di produ- zione delle principali scuole brassicole europee, di offrire soluzioni a esse adattabili, per poter soddisfare ogni tipo di esigenza e raggiungere un eccellente livello di prodotto finito, indipen- dentemente dalle specifiche ricette”. Tanti pretendenti, un solo vincitore Per raggiungere gli obiettivi che l’azienda si era prefissata, Ignition si è dimostrato fondamen- tale, in quanto dopo aver testato alcuni sistemi, le sue funzionalità si sono rivelate essere le più adatte allo scopo. “Tra le caratteristiche che hanno reso Ignition la piattaforma più idonea per lo sviluppo di questo progetto vi è l’inte- razione agile che esso permette di instaurare con i dati, nonché l’integrazione efficace degli stessi mediante database standard SQL, con- nettore universale che ha permesso lo sviluppo di un’area dati a matrice omogenea ed efficace” afferma Sanson.“Inoltre, la scalabilità, la flessibi- lità e il fatto di non porre limiti in termini di tag e trend, rendono Ignition la migliore soluzione in termini di qualità-prezzo attualmente presente sul mercato”. Il sistema copre a 360 gradi le aree operative che riguardano il ciclo della birra. Il mondo di i-Get brewery dispone di feature che vanno dalla gestione delle materie prime (rice- vimento, stoccaggio, macinazione, dosaggio) a quelle dei processi della sala cottura (fabbrica- zione del mosto, batch control, eventuale ge- stione di altri prodotti come tè, soft drink ecc.), dalle procedure CIP (clean in place) alla gestione dei servizi (acque di processo, centrale vapore, glicole, trattamento aria ecc.), dalla cantina (fermentazione, imbottigliamento, packaging, gestione lieviti, CIP) al laboratorio (tracciabilità delle campionature e report di produzione). “Ignition offre funzionalità di integrazione SQL native molto potenti, che lo rendono uno stru- mento estremamente efficace per chi necessita di integrare il mondo OT con quello IT”. Smart recipe, nuovo modo di gestire gli ingredienti La grande novità, che di fatto rende i-Get Brewery il primo sistema in assoluto a gestire funzionalità di smart recipe, è la possibilità di generare in automatico i dati di ricetta in fun- zione dei dati di processo. Per fare ciò, l’editor delle ricette consente di simulare gli effetti de- rivanti dalla modifica dei parametri di processo: il sistema crea un profilo grafico interattivo in tempo reale, elaborando una proiezione dei tempi di produzione ed evidenziando anche il raggiungimento dei limiti macchina in funzione dello specifico risultato. Tramite uno schedu- latore in formato calendario è quindi possibile trasformare e avviare in produzione la ricetta collegata al batch. In sostanza, una volta definito un profilo tipico per un tipo di birra, il sistema calcola autonomamente i valori necessari per ot- tenere quel tipo di birra. Ciò senza operare mo- difiche di dati in archivio, ma variando uno dei 3 parametri chiave: la quantità di malto, il volume del mosto freddo, la resa di laboratorio del malto. Allo stessomodo il sistema interviene con azioni correttive automatiche, basate sulla differenza di peso dellematerie prime rispetto ai valori teorici, correggendo gli errori relativi all’handling. Da ri- scontri effettuati direttamente sul campo, que- sta modalità di gestione dinamica delle ricette, con la conseguente ottimizzazione dei calcoli in automatico, ha portato già nella prima installa- zione del sistema a un risparmio effettivo misu- rato del 25%di materie prime: un bel risultato se confrontato con la precedente modalità di ope- rare, che era frutto dei calcoli manuali, ritenuti indiscutibili, del birraio. I risparmi effettivi hanno anche riguardato le utility, che nel sistema è pos- sibile gestire sotto forma di calendario con fasce orarie e festività personalizzabili, permettendo di ottimizzare il consumo energetico e dell’ac- qua. Ciò consente di pianificare accuratamente le attività di produzione, così come di poterla schedulare senza limiti di relazione batch-lotto. La gestione smart non riguarda solo le ricette o le utility, ma anche altri elementi del sistema, come ad esempio gli attuatori non lineari. È in- fatti possibile descriverne il comportamento in relazione a una determinata grandezza fisica, modificando graficamente la sua curva caratte- risticamediante lo spostamento di tre suoi punti. Modellata la curva, il sistema calcola la relativa funzione polinomiale, creando la specifica rego- lazione senza ritardi o attese di stabilizzazione. Ispirato alle norme di ISA 88 Per la modellazione e il suo successivo sviluppo, il sistema è stato ispirato alle norme ISA 88, nor- mativa che definisce modalità e specifiche di ca- rattere universale per quanto riguarda i sistemi di batch control. Ciò, ad esempio, consente di ottimizzare la comunicazione tra i vari compo- nenti, stabilendo una struttura dati standard per lo scambio dei dati all’interno dell’architettura di sistema. i-Get Brewery nasce dunque già in fase di specifiche progettuali per generare in modo automatico informazioni di diagnostica, cross reference, sincronie, interlock, handling, trend e report. Per fare questo, il sistema analizza la so- vrapposizione di più matrici, al fine di giungere al risultato corretto in modo automatico. Ad Nato espressamente per il mondo della birra, il sistema sviluppato da Easybräu-Velo è uno strumento che copre tutte le esigenze del batch processing in modo completo e aperto

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