Automazione Oggi 454
AUTOMAZIONE OGGI 454 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 109 S SI cybersecurity La soluzione di Claroty ha, inoltre, permesso al nosocomio ebraico di gestire in modo centralizzato, con cruscotti facili e intuitivi, le attività e i volumi di produzione dei devices medicali collegati alla rete. Questo ha consentito di cambiare totalmente la modalità di interazione con le macchine e di semplificare la gestione dell’o- peratività dei sistemi e degli end-point. Attraverso una dashboard completamente user friendly, infatti, ogni operatore è in grado di monitorare, in realtime, tutti i sistemi e i processi di competenza, come il rilevamento di eventuali anomalie nelle strumentazioni, il monitoraggio del loro livello di produttività sulla base degli obiettivi preposti e il loro ciclo di vita per preventivare aggiornamenti straor- dinari. In questomodo è possibile intervenire tempestivamente per prevenire o arginare il problema. Risultati positivi Dopo solo un mese dall’implementazione, l’Israelitico ha riscon- trato dei risultati più che positivi. Questi dati hanno permesso di pensare già a un’evoluzione futura della soluzione di sicurezza, in un’ottica di Health Global Solution, ovvero di disporre grazie al progetto HGS di una ulteriore protezione delle cinque sedi del gruppo ospedaliero. La piattaforma Medigate di Claroty, infatti, inserita nel framework HGS, dà la possibilità di innestare nuovi al- goritmi e appliance per il monitoraggio dei flussi informativi degli ambienti, delle sale di attesa, dei varchi di accesso, dei processori dei server, oltre a quelli provenienti dai medicali e dai dispositivi indossati dei pazienti allettati. Un nuovo concetto di sicurezza, appunto, ‘globale’. Sarà possibile monitorare ad esempio, gra- zie a mappe di calore elaborate in realtime, il livello di criticità, di sovraffollamento o esagitazione, presente nelle sale d’attesa dell’ospedale. Oppure intercettare nei dialoghi tra l’operatore del call center e l’utente, parole chiave che manifestano chiara- mente delle minacce. L’obiettivo finale è costruire una soluzione unica, un framework centralizzato di monitoraggio e di conse- guente protezione di altissimo profilo, che adiuvata da algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale, permetta non solo di analizzare i dati in modo preciso e puntuale, ma di attivare auto- matismi per l’attivazione di azioni di remedation automatiche e semiautomatiche di supporto all’intervento dei tecnici del settore. “La grande esposizione delle strutture sanitarie ai rischi cyber, e a quelli legati alla sicurezza in generale, ci ha spinto verso questa soluzione e ci ha mosso ad avviare, d’intesa con altre strutture, un progetto evolutivo alimentato da un concetto di sicurezza che de- finiamo a ‘geometria variabile’. Avevamo bisogno di una soluzione che permettesse di migliorare la nostra capacità di reazione in caso di attacco. Un framework grazie al quale essere sempre pronti a raccogliere le mutevoli informazioni sul campo che manifestano possibili vulnerabilità. Non sempre, infatti, si ha la possibilità di conoscere il problema in tempo e di reagire in maniera immediata alle nuove e sofisticate minacce introdotte dai criminali, anche per una mancanza di competenze mirate. Sappiamo infatti che una corretta protezione cyber si fonda su tre capacità di manage- ment, bisogna essere: predittivi, preventivi e proattivi. Claroty ci ha permesso non solo di includere questi tre elementi in un’unica soluzione, ma di ampliare ulteriormente la visione della sicurezza, lavorando sul concetto di ciclicità. È fondamentale analizzare ciò che è successo, decodificare gli eventi, effettuare l’analisi della si- tuazione e della vulnerabilità riscontrate e misurare sempre l’effi- cacia dell’azione intrapresa. HGS si pone questo obiettivo. Solo in questo modo è possibile migliorare la difesa, diminuire i tempi di reazione e aumentare la capacità di resilienza della propria infra- struttura IT al fine di garantire la continuità dei servizi IT in risposta agli eventi avversi” ha spiegato Riccardo Fragomeni. “La fiducia accordataci dall’Ospedale Israelitico è stata per noi un’ulteriore conferma della qualità e dei vantaggi che le nostre soluzioni possono offrire alle infrastrutture critiche, in particolare nell’healthcare. L’evoluzione dell’Extended Internet of Things (XIoT) ha ampliato notevolmente l’efficienza e i vantaggi in termini di prestazioni delle aziende del settore sanitario, ma ha inevitabil- mente portato alla luce nuovi rischi informatici che devono ne- cessariamente essere arginati. Le aziende sanitarie sono pertanto chiamate a mettere in campo azioni mirate per proteggere i propri sistemi e salvaguardare la salute dei propri pazienti da eventuali minacce esterne. Questo è ciò che stiamo facendo con l’Ospedale Israelitico di Roma, con un occhio già proteso verso gli sviluppi futuri che aiuteranno la struttura a espandere e migliorare ulte- riormente la messa in sicurezza di tutti i propri sistemi e apparati” ha dichiarato Alessandro Battella, channel manager Italia, Malta, Grecia e Cipro di Claroty. Claroty - https://claroty.com La fiducia accordata dall’Ospedale Israelitico a Claroty è stata una conferma della qualità e dei vantaggi che le soluzioni dell’azienda possono offrire alle infrastrutture critiche Fonte: foto Shutterstock
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