Automazione Oggi 453
80 | APRILE 2024 AUTOMAZIONE OGGI 453 Dati AUTOMAZIONE OGGI L e moderne organizzazioni devono fare i conti con una mole sempre più am- pia di dati. Manager e analisti hanno a disposizione una quantità potenzial- mente infinita di informazioni, ma de- vono riuscire ad aggregarle nel modo corretto, a mantenerle aggiornate e a sfruttare tutte le fonti disponibili per arrivare al risultato più pre- ciso nel minor tempo possibile. La sfida oggi è riuscire a racchiudere tutti i dati in un unico grande contenitore, che renda più agevole l’a- nalisi e, di conseguenza, la capacità di prende- re decisioni fondate su elementi oggettivi. È il concetto di data platform, una tecnologia uti- lizzata per la raccolta e la gestione dei dati sem- pre più ricercata dalle organizzazioni. Secondo alcune ricerche, il mercato della data platform nel 2023 ha raggiunto i 3 miliardi di euro e punta a superare i 10 miliardi nel 2029. Si cal- cola che nei prossimi 5 anni il mercato crescerà mediamente del 30% anno su anno. Ma quali dati vengono inseriti in questa piattaforma? E perché le aziende dovrebbero dotarsene? La fluttuazione sempre più veloce della domanda, la mobilità dei clienti da un brand a un altro, le incertezze delle catene di fornitura e, non ul- timo, la difficoltà delle aziende nel difendere i propri margini di guadagno sono tutti fattori che stanno contribuendo a porre in cima all’e- lenco di priorità delle aziende la ricerca di una maggiore efficienza nella supply chain. Un nu- mero sempre crescente di organizzazioni si sta quindi orientando verso soluzioni di demand planning, per pianificare la domanda e non far- si trovare impreparate di fronte alle frequenti oscillazioni del mercato. Boost per investimenti tecnologici Ebbene, un’azienda che ha un’ampia disponi- bilità di dati su fornitura, costi e clienti ha più possibilità di sfruttare al meglio questo genere di soluzioni. Grazie a una data platform può perciò avere un ritorno maggiore sull’investi- mento tecnologico, sia che si tratti di una so- luzione di demand planning, sia che si tratti di altri strumenti di gestione delle informazioni. Una data platform estesa è, dunque, un boost, un amplificatore degli investimenti in tecnolo- gie. Ai vantaggi che si ottengono sul piano del valore, vanno aggiunti quelli relativi al fattore tempo. Se è vero, infatti, che l’investimento in una data platform non produce risultati imme- diati, è nella lunga distanza che se ne apprez- zano i benefici. Un’azienda che sia davvero data driven, ovvero guidata nelle sue decisioni dall’analisi dei dati, è più reattiva e capace di adattarsi in velocità ai cambiamenti. Per deci- dere di investire su una data platform occorre, quindi, definire obiettivi di lungo periodo ed elaborare una precisa data strategy. È questo un compito del CIO, che non può però lavorare in autonomia. Per essere davvero efficace la strategia di gestione dei dati dev’essere infatti realizzata coinvolgendo tutta l’organizzazione: finance, produzione, vendite. Il CIO e le line of business devono collaborare, per ottenere una piattaforma in cui i dati siano enterprise-wide e provenienti da tutte le funzioni e non isolati e organizzati per silos. Nel percorso verso la data platform Nel prossimo futuro, la prima scelta in materia di data platform è il cloud, che favorisce scala- bilità e investimenti graduali. Tutti i maggiori fornitori di tecnologia in questo settore stanno, inoltre, aggiungendo costantemente nuovi strumenti per rendere la piattaforma più intel- ligente e per ridurre i tempi di attivazione, che oggi hanno una durata di pochi mesi e non più di anni. Questi due fattori, il cloud e l’afflusso continuo di strumenti per una gestione smart dei dati, fanno sì che la data platform sia conce- pita sempre meno come un mero repository di dati e sempre più come un alleato indispensa- bile dell’attività di business. Come per tutti gli strumenti di così vasta ampiezza funzionale, bi- sogna poi lavorare in modo costante sulla data platform affinché i dati rimangano freschi e di qualità. Come fare? affidandosi ad esperti in grado di aiutare le aziende a orchestrare al meglio il pro- prio asset di dati, accompagnandole nel per- corso verso la data platform, affincando CIO e manager nella definizione di una data strategy a misura di azienda o nella realizzazione e nel mantenimento della piattaforma che richiede risorse e competenze spesso assenti all’interno delle aziende. Axiante - www.axiante.com Romeo Scaccabarozzi Corretta gestione dei dati Come si possono racchiudere tutti i dati in un unico grande contenitore, che renda più agevole l’analisi e, di conseguenza, la capacità di prendere decisioni fondate su elementi oggettivi? Fonte: foto Shutterstock Una data platform estesa è un boost, un amplificatore degli investimenti in tecnologie
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