Automazione Oggi 453

LINEA DIRETTA In BREVE AUTOMAZIONE OGGI 20 | APRILE 2024 AUTOMAZIONE OGGI 453 Lucia Milani Uno studio della Fondazione Sostenibilità Digitale individua tre aree prioritarie cui occorre prestare particolare attenzione per garantire una cybersicurezza sostenibile: integrazione tecnologica, privacy e sovranità digitale Un nuovo ‘capitolo’ di storia aziendale Advanced Technologies ( www.adv-tech.it/it ) ha an- nunciato l’apertura di una nuova sede operativa, scelta che rappresenta “un chiaro segno della nostra crescita e del nostro dinamismo in diversi settori tecnologici. Con questa espansione, eleviamo il livello di qualità e innovazione che i nostri clienti si aspettano da noi” ha sottoli- neato il CEO, Davide Nardelli. La nuova struttura, ben più ampia della precedente, è stata progettata per garantire un maggiore spazio dedicato sia alla produzione che allo stoccaggio; inoltre, permette all’azienda di au- mentare la propria capacità produttiva, rafforzandone la posizione fra i principali player del mercato dei PC industriali taylor-made e aprendo nuove opportunità nelle aree del medical imaging e della logistica. L’ambiente lavorativo più moderno e stimolante per il team di Advanced Technologies riflette la cultura aziendale, che da sempre pone le persone al centro della propria crescita verso l’eccellenza e la leadership in settori chiave. Medaglia d’argento per la sostenibilità La sostenibilità non è più solo un’opzione, ma un impe- rativo: con 66 punti su 100, Basler ( www.baslerweb.it ) ha raggiunto l’88° percentile nel rating di sostenibilità di EcoVadis, guadagnando la medaglia d’argento per il proprio impegno verso la sostenibilità. Diventa così un esempio tangibile di come le aziende possano inte- grare pratiche sostenibili nel loro core business, creando valore non solo per se stesse, ma anche per l’ambiente e la società nel suo complesso. EcoVadis valuta la performance di un’azienda nelle aree di ambiente, lavoro, diritti umani, etica e approv- vigionamento sostenibile, assegnando diversi pesi a ciascuna categoria per creare una valutazione com- plessiva della sostenibilità. Cambi al vertice È operativa da inizio 2024 la nuova struttura dirigen- ziale della società tedesca Neugart ( www.neugart.com ) , che vede nel ruolo di direttori generali Swen Herrmann, 44 anni, in azienda dal 2013 con diversi ruoli, ultimo dei quali quellodi direttorebusiness development, eHolger Obergföll, 50 anni, entrato in azienda nel 2019 come di- rettore di gestione della filiera: “Imposteremo l’organiz- zazione in modo tale che ci consenta anche in futuro di fornire ai clienti e ai mercati di tutto il mondo i prodotti più adatti a loro, in tempi adeguati e con l’alta qualità di sempre” affermano i due. La proprietà dell’azienda e di tutti i suoi rami continua a re- starenellemanidellefamiglie dei titolari Neugart e Herr; gli ex direttori generali, Bernd Neugart eMatthias Herr, con- tinuerannoaoperare inaziendarivestendo lafunzionedi titolari e soci amministratori di Neugart Holding. Una cybersecurity sostenibile I l Rapporto ‘Sicurezza Informatica e Sostenibili- tà Digitale’, sviluppato dalla Fondazione per la Sostenibilità Digitale ( https://sostenibilitadigi- tale.it/ricerca/sostenibilita-e-cyber-security ) con il contributo di Gyala, esplora le intersezioni tra sicurezza digitale e sostenibilità, con l’obiettivo di proporre un quadro di riferimento che porti verso una cybersecurity sostenibile e, al contempo, mo- tore di sostenibilità. Sicurezza informatica e soste- nibilità non devono essere interpretate come entità distinte bensì complementari, orientandosi entram- be verso lo sviluppo di una società migliore. Nello specifico, la ricerca individua tre aree tecnologiche prioritarie per la cybersecurity, che impattano su oltre la metà degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) definiti dall’ONU: integrazione tecnologica, privacy e sovranità digitale. Ha commentato Stefano Epifani, presidente della Fondazione: “La cybersecurity è una componente imprescindibile di ogni strategia di digitalizzazione; parallelamente la sostenibilità, intesa come capacità di soddisfare i bisogni attuali senza precludere alle ge- nerazioni future le stesse opportunità, emerge come un imperativo per tutti gli attori della società”. In particolare, il 60% del campione intervistato, com- posto da Ciso, CIO, docenti e ricercatori universitari, ritiene che gli Stati debbano investire in cybersicu- rezza favorendo gli attori nazionali; il 57% pensa che per garantire la sostenibilità digitale sia necessario che le aziende che forniscono sistemi e soluzioni per la cybersecurity, siano indipendenti dalle ingerenze di Stati esteri. L’integrazione tecnologica IT-OT è stata individuata come fondamentale per supportare i pro- cessi legati alla salvaguardia e tutela dell’ambiente, anche in relazione alla tenuta delle infrastrutture cri- tiche. Il report pone anche in evidenza l’importanza di adottare criteri di progettazione orientati al ‘Security by Design’. Per il 61% degli intervistati la sicurezza della catena di fornitura è un fattore essenziale; per il 57% è necessario che le infrastrutture OT siano ge- stite con la stessa flessibilità di quelle IT, in modo da garantire sicurezza e resilienza; per il 51% la gestione di infrastrutture resilienti richiede un elevato livello di integrazione IT-OT. Il settoremaggiormente impattato dall’integrazione IT-OT risulta quello medico (SDG3), seguito dall’energetico (SDG7) e dal comparto dedito alla gestione del flusso integrato delle acque (SDG6). Con riferimento alla privacy, per gli intervistati essa impatta sulla sostenibilità sociale, riguardando la buona salute e il benessere delle persone (SDG3); la protezione dei dati dei pazienti rispetto ad attacchi esterni e interni è riconosciuta come fondamentale, così come la buona gestione dei sistemi di monito- raggio e controllo dei comportamenti degli utenti (SDG7); la sicurezza dei sistemi nel rispetto della privacy dei lavoratori (SDG8); la protezione dei dati degli studenti rispetto ad attacchi esterni e rispetto ai gestori delle piattaforme (SDG4). Per quanto riguarda la sanità, la sicurezza del paziente, nel rispetto della privacy, è focale per il 62% degli rispondenti. Infine, la modalità con cui uno Stato regola ed esercita il go- verno della tecnologia e dei servizi utilizzati all’interno del perimetro nazionale (sovranità digitale) vede nella sicurezza informatica un elemento di grande criticità e, contestualmente, rappresenta un tema centrale in termini di sostenibilità economica e sociale.

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