Automazione Oggi 453

APRILE 2024 AUTOMAZIONE OGGI 453 | 13 non esperti, per potenziare ed espandere nuovi mercati e prodotti: qualcuno la chiama ‘democratizzazione’. Di conseguenza, si pre- vede un aumento significativo dei mercati digitali e degli ecosistemi di innovazione, dove attraverso piattaforme specifiche sarà possibile acquisire tecnologie e idee, inte- grarle e applicarle, sfruttare collaborazioni fra esperti per creare valore e offerte diffe- renziate per i propri clienti. L’impatto sui di- versi processi e sulle attività intellettuali è e sarà enorme: alcune mansioni ripetitive, così come quelle relative alla costruzione di con- tenuti digitali possono essere automatizzate, consentendo agli addetti di concentrarsi su compiti più creativi e strategici, che richie- dono competenze umane. Tra i processi interessati non è escluso l’HR, che oggi sfrutta la tecnologia per attrarre nuovi talenti e per gestire la trasformazione digitale con i lavoratori, mediante approcci personalizzati e autoapprendimento. A breve l’intelligenza artificiale generativa verrà maggiormente sfruttata per ottimiz- zare il contributo delle persone connesse tra loro (augmented-connected workforce), ma anche per supportare le fasi di ricerca del personale, la comunicazione prima e durante i colloqui, nonché per definire in modo più accurato le cosiddette job description. L’adozione dell’AI comporterà anche rischi per i dipendenti, in particolare la possibile trasformazione, se non la perdita, del proprio posto di lavoro e delle proprie mansioni, che verrebbero sostituite da sistemi di AI genera- tiva. Sempre Gartner prevede che l’impatto derivante da questo fenomeno potrebbe generare un turnover del 20%; per questa ragione, occorre che le aziende siano pronte a gestire tale cambiamento. L’AI non è solo una nuova tecnologia: il suo crescente utilizzo sta trasformando le aziende e il loro modo di operare, miglio- rando flessibilità e competitività; di con- seguenza, anche le economie e le società stesse ne saranno impattate. In un prossimo futuro si potrà misurare la produttività in- dotta dalla AI, che diventerebbe uno dei principali indicatori del potere economico delle varie nazioni. Naturalmente, vi sono molte perplessità relative all’etica, alla si- curezza, alla privacy dei dati personali, che generano dibattiti su questi temi di fondo. Lo scorso novembre, infatti, si sono riu- niti a San Francisco oltre 200 dei massimi esperti mondiali di AI durante il summit ‘AI Governance Summit’ del World Economic Forum, proprio per discutere sull’impatto che l’intelligenza artificiale potrebbe avere su occupazione, sicurezza ed economia. Per fronteggiare i rischi e massimizzare i benefici della GenAI nell’organizzazione del lavoro è indispensabile un approccio globale, responsabile e collaborativo. Su questo tema la Commissione Europea ha delineato una strategia per il prossimo de- cennio digitale, che mira a rendere la UE un polo di livello mondiale per l’AI, garantendo che la stessa sia incentrata sull’uomo, sulla sicurezza e sull’affidabilità. In definitiva, oc- corre prepararsi e investire in formazione multidisciplinare per riqualificare i lavora- tori, e contemporaneamente sviluppare e adottare a livello nazionale nuovi criteri e regolamenti in grado di assicurare sicu- rezza, diritti ed etica. implementazione di tecno- logie intelligenti sta influen- zando diversi ambiti e processi aziendali, con un impatto profondo e trasformativo. Se l’automazione 4.0 e l’Internet delle Cose (IoT) hanno incrementato l’efficienza ope- rativa della produzione e della logistica, l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) rappresenta una delle più innovative e ri- voluzionarie frontiere della tecnologia con- temporanea, che trasformerà radicalmente alcune dinamiche aziendali. Attraverso l’analisi dei dati, queste tecnologie possono, per esempio, fornire previsioni più accurate e supportare le fasi di pianificazione strategica e operativa. Secondo la società Gartner, il fenomeno si sta estendendo e si prevede che entro i prossimi 3-4 anni l’80% delle aziende farà uso di AI, grazie alla maggiore versatilità e semplicità d’uso, ai costi ridotti, alla disponibilità di mo- delli, applicazioni open source e cloud com- puting. Gli investimenti in IT e AI coinvolgono ormai tutti gli ambiti aziendali, e si prevede che entro un breve periodo la maggior parte delle nuove tecnologie emergenti, come l’AI appunto, saranno utilizzate da utenti anche Come prepararsi alla GenAI Oscar Milanese Comitato tecnico di Automazione Oggi, Fieldbus&Networks e Soluzioni Software per l’Industria AUTOMAZIONE OGGI IL PUNTO L’

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