Automazione Oggi 452

Guida autonoma AUTOMAZIONE OGGI 84 | MARZO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 452 P asseranno ancora diversi anni prima di poter circolare in città su un veico- lo a guida autonoma, e molti di noi non hanno in realtà alcuna fretta di dire addio al volante; d’altro canto, la tecnologia non arresta la sua corsa anche nel settore automotive e i sistemi Adas (Advanced driver assistance systems) continuano a evol- vere per raggiungere l’obiettivo di una guida totalmente autonoma. Svincolato dagli input del guidatore, il veicolo autonomo offre mag- giori garanzie di sicurezza sia agli occupanti del mezzo, sia ai pedoni che incontra lungo la strada. Inoltre, questi veicoli hanno tutto il po- tenziale per rendere i trasporti più accessibili ed equi, migliorare la qualità dell’aria e, con un’adeguata pianificazione urbana, contribuire a ridurre gli ingorghi e creare sempre più spazi verdi in città. Eliminare l’errore umano dall’equazione della sicurezza In teoria, grazie all’adozione della guida auto- noma, tutti i fattori umani che influenzano ne- gativamente la guida saranno drasticamente ridotti. Per far sì che questo assunto si trasformi in realtà è però indispensabile che la tecnologia garantisca livelli sempre più alti di sicurezza, a di- mostrazione del fatto che un veicolo autonomo è in effetti più sicuro di un guidatore umano. Nel caso dei veicoli autonomi, i produttori di tecnologia non possono replicare i livelli di performance della sicurezza solo con i test: per dimostrare la sicurezza dei propri sistemi gli OEM devono usare scenari Sotif (Safety of the intended functionality), che applicano una certa metodologia di testing. Infatti, Sotif (ISO PAS/21448) è stato sviluppato specificamente per risolvere le sfide relative alla sicurezza dei veicoli autonomi e semiautonomi con le quali gli sviluppatori di software devono confrontarsi quotidianamente. Un grande contributo nel processo di validazione della sicurezza arriva da strumenti come, per esempio, il software di analisi della sicurezza di Ansys che, insieme con la toolchain di simulazione, unisce la simu- lazione con le statistiche e l’analisi basata sullo scenario. Inoltre, questo tipo di tool rende pos- sibile la simulazione con sensori virtuali per il test delle percezioni e la validazione del com- portamento dei sensori in scenari reali, ai fini di un’efficace analisi dell’affidabilità. Connettività dei veicoli: un ponte tra AI e guida autonoma Il futuro della guida autonoma può essere determinato dagli insight ricavati dalla con- divisione delle informazioni provenienti dai veicoli connessi mediante reti wireless ad alta velocità. Per raggiungere elevati livelli di auto- nomia è necessario prendere in considerazione diversi fattori, quali la tecnologia dei sensori, la determinazione precisa della posizione dei vei- coli, le informazioni aggiornate di mappatura, la percezione locale di altri veicoli e pedoni, la pianificazione e il processo decisionale. Per avere un’idea della vastità di queste interazioni, Matteo Aroni Come cambia il mondo dell’automotive Guida autonoma, connettività e intelligenza artificiale stanno rivoluzionando il settore automotive, con un impatto significativo sulla sicurezza, sia a livello di viabilità, sia dei veicoli Svincolato dagli input del guidatore, il veicolo autonomo offre maggiori garanzie di sicurezza sia agli occupanti del mezzo, sia ai pedoni che incontra lungo la strada Fonte: foto Shutterstock

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