Automazione Oggi 451

GENNAIO-FEBBRAIO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 451 | 69 centrale plug&produce e dall’alta densità di po- tenza: ciò ha permesso di avere un impatto, in termini di ingombro, molto contenuto sul lay- out di una linea il cui spazio era ormai quasi del tutto saturo”. Davide Catalini, hydraulic product manager in Bosch Rexroth, ribadisce:“Oggi, una delle esigenze più diffuse nel mondo dell’auto- mazione industriale è la necessità di contenere il consumo energetico, sfruttando le risorse di- sponibili nel modo più efficiente e sostenibile possibile. È uno dei diktat alla base della tec- nologia Sytronix, con la quale CytroPac e Cytro- Box sono equipaggiati, che consente di erogare unicamente la potenza idraulica (in termini di pressione e/o portata) effettivamente richiesta dalla lavorazione, così da evitare dissipazioni e sprechi non necessari”.   L’impronta digitale dell’azienda Catalini riconosce a Miramondi il merito di guardare alle innovazioni tecnologiche con lo spirito di chi si mostra consapevole delle op- portunità che ne conseguono: “È un’azienda che sta investendo molto nella digitalizzazione delle loro macchine, conseguentemente nella possibilità di dotarle di una comunicazione bi- direzionale con l’utilizzatore così da poter rea- lizzare una distribuzione locale del controllo e una vera e propria manutenzione predittiva”. L’impronta digitale di Miramondi è confermata dalle parole di Gatti: “Abbiamo un reparto aziendale che si occupa di ricerca e sviluppo e implementazione di tecniche di manutenzione predittiva sulle nostre linee, queste ultime espletate attraverso un software che si incarica di campionare lo stato della linea, di monitorare le informazioni provenienti da sensori a bordo macchina e, con l’ausilio di machine learning e reti neurali, di predire lo stato di salute dell’in- tera linea. In questo, Bosch Rexroth ci viene in- contro con prodotti, quali CytroPac, CytroBox e le valvole proporzionali IAC (Integrated Axis Control), che non solo permettono di deloca- lizzare parte del controllo della linea, ma con- sentono uno scambio attivo e bidirezionale di informazioni funzionali quali i parametri oleodi- namici di funzionamento e lo stato di salute di questi stessi sottosistemi”. A titolo di esempio, e sempre parlando di manutenzione predittiva, Gatti aggiunge: “CytroBox fornisce indicazioni sul numero di giri e sull’andamento della pres- sione, così che, qualora siano rilevate anomalie tra un ciclo di funzionamento e un altro, sia pos- sibile creare e analizzare un trend e ipotizzare, eventualmente, un fermo macchina preventivo, per constatare lo stato della linea e apportare le necessarie azioni correttive”.   Una collaborazione stretta La chiosa dell’hydraulic engineering de- partment di Miramondi testimonia la soddisfa- zione, sua personale e della società in cui opera, per il clima di fattiva collaborazione creatosi con Bosch Rexroth. “È basilare avere come partner una realtà che sia responsiva, sia nel momento del bisogno, quando ad esempio occorre ef- fettuare la messa in servizio di una sua solu- zione, sia di fronte a richieste di innovazione ed evoluzione delle soluzioni in essere, come ad esempio è successo con l’introduzione della tecnologia Sytronix nelle nostre linee. Ciò è un grande vantaggio per Miramondi, in quanto lo sviluppo della linea è totalmente interno all’a- zienda, che sa di poter fare affidamento su un partner come Bosch Rexroth per lo sviluppo di un particolare sottosistema, con riscontri veloci e puntuali” conclude Gatti. Gli fa eco Catalini: “Dà una grande soddisfazione poter collaborare attivamente allo sviluppo di linee innovative, sapendo di aver dato a Giacomo Gatti gli strumenti e le soluzioni di cui aveva bisogno per poter portare la linea a un livello superiore di innovazione, in un clima reciproco di co-engineering”. In questo ambito la sinergia tra le due società si esprime già a partire dallo studio di fattibilità di un progetto. Lo scambio di informazioni e l’analisi condivisa di soluzioni atte a risolvere determinate problematiche, evidenziate il più delle volte dal cliente stesso, avviene sulla base di un’evidenza ormai conso- lidata: Bosch Rexroth, con il suo ufficio tecnico, è a tutti gli effetti partner di Miramondi.  Bosch Rexroth - www.boschrexroth.com SPECIALE La collaborazione tra Miramondi e Bosch Rexroth si è fatta via via più stretta con l’installazione di centrali idrauliche compatte   La sinergia tra le due società si esprime già a partire dallo studio di fattibilità di un progetto  Inizialmente il rapporto tra Miramondi e Bosch Rexroth riguardava le commesse relative alla componentistica idraulica standard

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