Automazione Oggi 451

Panorama GENNAIO-FEBBRAIO 2024 AUTOMAZIONE OGGI 451 | 33 singole situazioni, le esigenze specifiche e la disponibilità dell’offerta. Verso un rivoluzionario modello di business Il modello del remanufacturing pone, inoltre, nuove questioni progettuali: ripensare la proget- tazione dei macchinari, in modo da agevolarne la rigenerazione in futuro; semplificare il disas- semblaggio e la sostituzione dei componenti; ripensare l’utilizzo di risorse e materie prime; ottimizzare la supply chain per rendere il revam- ping più efficiente; diffondere la cultura del buon riciclo. Stiamo quindi assistendo a una evoluzione della supply chain? Per Zerbi il futuro è già qui, ed è promettente. “Il progetto Remanufactured Products è parte rilevante dei servizi Bosch Rexroth rivolti alla sostenibilità. Il programma prevede il riacqui- sto di pezzi già presenti sul mercato da diversi anni. Grazie ai supporti digitali (sensori e drive intelligenti) che monitorano l’intero ciclo di vita del prodotto, e alla mole di dati e infor- mazioni che ne derivano, siamo in grado di conoscere con esattezza quali sono i compo- nenti che devono essere sostituiti. Riportiamo poi questi oggetti a una vita completamente nuova, e li rivendiamo sul mercato con costi inferiori anche del 25% rispetto allo stesso prodotto nuovo. Abbiamo analizzato, ed è un elemento significativo, che l’impatto di CO₂ è del 50% inferiore se si sceglie di rigenerare un componente, reimmettendolo sul mercato, anziché produrne uno ex novo”. Trezzi allarga il focus all’intera catena di for- nitura. “Sia i costruttori responsabili della pro- gettazione dei macchinari, sia i clienti finali che lo sono della produzione di prodotti devono pensare come collegare e analizzare in modo intelligente i dati delle operazioni industriali grazie ai quali, loro stessi, potranno prendere decisioni relative all’ambiente più intelligenti. La digitalizzazione e l’automazione sono leve chiave per consentire un flusso continuo di dati provenienti sia dal mondo reale che da quello digitale, fornendo le informazioni ne- cessarie per valutare la sostenibilità di oggi e per raggiungere una maggiore sostenibilità domani. La decarbonizzazione nell’industria inizia con la trasparenza dei dati lungo tutto il ciclo di vita del prodotto e l’ecosistema in- dustriale. Un’impresa digitale potrà prendere in carico i propri dati e definire indicatori di sostenibilità olistici per ottimizzare continua- mente verso migliori risultati ambientali. Quando Siemens offre in prima persona i servizi di revamping, include tutto ciò: ritira anche il materiale obsoleto di automazione per rigene- rarlo e re-introdurlo sul mercato quando richie- sto, e offre servizi di cybersecurity determinanti per il mondo attuale e prossimo”. Tosato rimarca come la rigenerazione sia ormai diventata un asset cruciale per una strategia di business sostenibile. “Il remanu- facturing sta diventando sempre di più un elemento di competitività per le aziende in un’ottica di economia circolare. L’impegno verso la sostenibilità necessita anche di una particolare attenzione allo smaltimento dei prodotti e al recupero; per questo abbiamo scelto di adottare dei nuovi macchinari che ci permettono di dividere le materie prime e di garantire un riciclo più corretto dei prodotti obsoleti. Con il programma di remanufactu- ring Up To Next cerchiamo di rispondere alla sfida della sostenibilità offrendo non una sem- plice riparazione, ma un recupero a 360 gradi dei motoriduttori per le sole componenti usurate per restituire tutte le caratteristiche originali in termini di qualità, prestazioni e affidabilità. Up To Next consente di estendere il ciclo di vita mediante un processo di rigene- razione che prevede la sostituzione di parti e componenti usurati che influiscono sulle pre- stazioni. Il motoriduttore viene totalmente rigenerato grazie a un programma sviluppato appositamente per preservare l’ambiente, ri- durre i costi e prolungare l’affidabilità degli impianti assicurando la medesima qualità del nuovo, con una garanzia di 2 anni”. L’obiettivo della decarbonizzazione e le dif- ficoltà legate all’approvvigionamento dei componenti, uniti all’impennata dei costi dell’energia, hanno reso estremamente van- taggioso rendere le macchine riparabili e sostituibili, trasformabili e adattabili, come ricorda Mazza . “Intere filiere e singoli utenti sensibili, o vincolati, a tali esigenze di soste- nibilità stanno trainando il mercato in questa direzione. Schneider Electric risponde a que- ste esigenze in vario modo. A livello di com- ponenti, le offerte Green Premium identificano soluzioni che certificano la conformità dei pro- dotti alle normative ambientali quali RoHS e Reach, che dispongono di informazioni com- plete sul profilo ambientale e sulla gestione del fine vita e smaltimento; attraverso piatta- forme software, sistemi, servizi dedicati inol- tre abilitiamo l’innovazione sostenibile; infine, agiamo come partner dei clienti, consulenti strategici che si fanno portavoce della cultura dell’efficientamento energetico, della soste- nibilità e dell’economia circolare. Sulla scorta di un’ampia esperienza maturata in concreto anche nelle nostre iniziative per la sostenibi- lità aziendale, abbiamo l’obiettivo di accom- pagnare i costruttori di macchine e gli utenti finali in un percorso che punta alla leadership climatica e di mercato”. Sabrina Mazza, OEM channel marketing specialist di Schneider Electric Paolo Trezzi, head of sales & marketing end user market di Siemens Digital Industries

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