AO_450

90 AUTOMAZIONE OGGI 450 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA S SI tutorial realtà aumentata e virtuale di sensori intelligenti, l’Internet delle Cose, il Cloud Computing, il Fog Computing e le applicazioni di Data Analytics e di intelligenza artificiale che caratterizzano l’Industria 4.0. Il sistema cyber-fisico risultante dall’integrazione del sistema di produzione industriale (IPS) con le tecnologie informatiche e di comunicazione (ICT) ridefi- nisce le modalità di esecuzione delle attività produttive, semplifica l’automazione mettendo in connessione tra di loro i vari strumenti, dispositivi e macchinari. Le soluzioni stesse di realtà aumentata si appoggiano ad applicazioni di intelligenza artificiale e reti neu- rali per il riconoscimento di immagini e l’interpretazione dei gesti dell’operatore; IoT e Fog Computing sono strumentali nel recupero dei dati di processo relativi a sensori e attuatori della porzione di impianto direttamente sotto osservazione, mentre l’integrazione con il sistema di Manufacturing Execution System (MES) contribui- sce alla formulazione di strategie di intervento ottimizzate. Dalla progettazione al marketing Le applicazioni dell’Augmented Reality in ambito industriale spa- ziano dalla progettazione al marketing, passando per la formazione del personale e tutte le attività inerenti la produzione. La progettazione in un contesto AR è facilitata dalla possibilità di poter ‘vedere’ un modello tridimensionale del prodotto e interagire con le sue parti in tempo reale utilizzando caschi od occhiali e un sistema di riconoscimento dei gesti. La realtà aumentata permette a più proget- tisti di interagire tra loro (anche da remoto) e con il medesimo mo- dello che funge da prototipo virtuale interattivo, di fatto mettendo a disposizione una piattaforma condivisa che accelera il processo di design. Il modello 3D del prodotto finito è al centro della applicazione della realtà aumentata al marketing (ARM, Augmented Reality Marke- ting): il cliente finale viene messo nella condizione di poter ‘vedere’ il prodotto, nelle sue molteplici varianti, direttamente nel contesto in cui sarà utilizzato attraverso un semplice smartphone. Le possibilità in ambito commerciale e pubblicitario sono innumerevoli. Ad esem- pio, i produttori automobilistici possono offrire ai potenziali acqui- renti l’esperienza virtuale e immersiva di una guida di prova nell’auto nella sua configurazione finale, dal motore agli accessori. Formazione del personale Quando i cicli di vita dei prodotti si riducono e i processi produt- tivi cambiano da un’iterazione di prodotto all’altra, si pone il pro- blema di aggiornare la formazione del personale specializzato per adeguarlo alle macchine di nuova generazione o alle variazioni del processo. Lo stesso problema, amplificato, si pone con la prima for- mazione del nuovo personale. Le soluzioni di training basate sulla realtà aumentata permettono di colmare il divario tra le conoscenze di un operatore esperto e la formazione delle nuove leve. Le opera- zioni più complesse da assimilare vengono frammentate in una se- quenza di attività granulari; proiettori o smart glasses permettono all’operatore di visualizzare le istruzioni direttamente nel contesto a cui si riferiscono, eliminando esitazioni e incertezze. Il sistema in- terpreta in tempo reale le operazioni effettuate dall’operatore e ne verifica la correttezza, chiedendo la ripetizione in caso di errore. Grazie a questo approccio interattivo i tempi di formazione e i costi associati al down-time necessario per l’addestramento sul campo si riducono in maniera considerevole. Il ricorso alla realtà aumentata permette inoltre di connettersi a distanza con un esperto il quale, una volta entrato nel sistema per mezzo di un PC, avrà accesso alla stessa vista dell’operatore, con la possibilità di indicare direttamente tramite un puntatore i punti di interesse sull’apparecchiatura. Assemblaggio La realtà aumentata consente di semplificare, velocizzare e unifor- mare la qualità del processo di assemblaggio. Nei sistemi a proie- zione, gli utensili da impiegare e i punti su cui intervenire vengono evidenziati con aree colorate, mentre le istruzioni sono visualizzate direttamente sul piano (o più in generale, la superficie) di lavoro. Nei sistemi HMD e Sthmd l’area su cui l’operatore deve agire e una guida Il ricorso a monitor e a proiettori nei sistemi SAR (Spatial Augmented Reality) ha il vantaggio di lasciare completamente libere le mani degli operatori e di non richiedere caschi od occhiali individuali Nella Mobile Augmented Reality (MAR) le immagini virtuali con le informazioni di processo e le istruzioni per assemblaggio, manutenzione e riparazione vengono sovrapposte alle immagini raccolte dalla videocamera di un tablet o di uno smartphone Foto: fonte Smartek Foto: fonte Smartek

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