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SPECIALE NOVEMBRE-DICEMBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 450 | 61 il quale i dati sono resi disponibili, le differenze funzionali tra gli strumenti sono relativamente ridotte. L’altra caratteristica comune riguarda il trasferimento dei dati raccolti a sistemi IT di li- vello superiore: semplicemente non è possibile. Sebbene i valori siano sempre gli stessi e ven- gano visualizzati in modo simile, non esiste uno standard che consenta lo scambio non proprie- tario dei dati. È qui che entra in gioco OPC UA. La specifica OPC UA companion La OPC Foundation e la Profibus User Orga- nization (PNO) hanno formulato un modello di riferimento standardizzato OPC UA per i dispositivi Profinet che consente ai dispositivi Profinet di diversi produttori di comunicare in modo indipendente dal fornitore. La presente ‘OPC 30140 - UA Companion Specification for Profinet’ descrive casi d’uso nelle aree della ge- stione degli asset e della diagnostica. Un server OPC UA che implementa la specifica può essere eseguito su un controllore, un gateway edge o un dispositivo IO. Il modello informativo OPC UA contiene due viste di una rete Profinet: la vista controllore/applicazione e la vista disposi- tivo. La vista controllore/applicazione contiene le connessioni Profinet (relazioni applicative), i moduli e i sottomoduli configurati nel control- lore Profinet. La vista dispositivo è costituita dai dispositivi Profinet e dai loro moduli e sottomo- duli fisicamente disponibili. Entrambe le viste sono collegate tramite riferimenti OPC UA. A se- conda della posizione del server OPC UA, sono disponibili solo alcune delle viste. Un gateway edge fornisce entrambe le viste della rete Profi- net. Il modello informativo contiene anche una mappa della topologia fisica della rete Profinet. Il modello informativo OPC UA contiene quindi dettagli precisi sul cablaggio dei dispositivi Pro- finet, sulle loro interfacce Ethernet, sulle porte e sui cavi, che possono essere utilizzati per la diagnostica della rete. I sottomoduli che forni- scono l’interfaccia e le porte Profinet sono col- legati tramite riferimenti. Implementare la specifica All’inizio del 2024, Softing fornirà lo smartLink HW-PN, un gateway edge che raccoglie i dati dalle reti Profinet e li rende disponibili tramite OPC UA in conformità alla specifica companion. Lo smartLink HW-PN disporrà di due porte switch Profinet da 100 Mbit, che consentiranno di stabilire i dati di asset e diagnostici sia tra- mite richieste attive sia tramite l’analisi passiva dei frame. Di conseguenza, l’intero spettro di informazioni disponibili definito dalla specifica companion è coperto da un unico dispositivo. I dati raccolti saranno forniti tramite un’interfac- cia Gigabit separata dalla rete di automazione. Sarà possibile collegare smartLink HW-PN a un sistema senza interferire con le normali ope- razioni. Se utilizzato con il dataFeed Secure Integration Server di Softing, che fornisce alle applicazioni esterne un accesso unilaterale ai dati, i dati diagnostici e di asset Profinet pos- sono essere esportati in modo sicuro e tra- sparente a qualsiasi sistema sia all’interno sia all’esterno della rete aziendale. Il modello informativo OPC UA contiene due viste di una rete Profinet Softing Italia - www.softingitalia.it Una mappa della topologia fisica della rete Profinet