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Attualità NOVEMBRE-DICEMBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 450 | 43 elaborati per diventare informazioni utili e cre- are un effettivo valore aggiunto per l’azienda piena linea con l’idea di Industria 4.0, IO-link è standard riconosciuto secondo la IEC61131-9. Si interfaccia con qualsiasi tipo di rete bus di livello superiore, permettendo di inviare i dati ‘dal campo al cloud’ senza soluzione di con- tinuità, come appunto sottolineava il claim della giornata milanese. “Per digitalizzare un impianto devo prima di tutto definire di quali informazioni ho bisogno; quindi, identificare con quali sensori posso re- cuperare queste informazioni. Occorre dun- que partire dal ‘basso’, dagli attuatori e dai sensori, inclusi quelli ormai datati, e passare poi i dati ai sistemi di livello superiore per l’a- nalisi, ovvero agli apparati di controllo e alle soluzioni IT, dove spesso si utilizzano tecno- logie di più fornitori. Occorre per questo una soluzione indipendente dal vendor, interope- rabile, in grado di garantire l’affidabilità dello scambio dati, anche nel tempo, anche se cam- bia la tecnologia in uso: IO-Link presenta tutte queste caratteristiche” ha sottolineato Paolo Rocca, electronic department manager di Duplomatic MS. “L’obiettivo della digitalizza- zione è rendere intelligenti dispositivi ‘poveri’, ed è quello che IO-Link fa in quanto, come dice lo slogan della community, è ‘U.S.E.: Universal, Smart, Easy’ , ovvero indipendente, semplice da usare a livello di installazione, manuten- zione e diagnostica, e facilmente integrabile con ciò che c’è in campo, assicurando durabi- lità. Collega infatti in modo nativamente digitale i sensori e gli attuatori, anche su macchine già esi- stenti, ai sistemi di analisi tramite un ca- blaggio tradizionale punto-punto”. Gli sviluppi all’orizzonte Sicurezza e wireless sono due trend che i prossimi sviluppi dello standard non possono non con- siderare: “Prima di tutto sta diventando centrale il tema del wireless, e qui un’e- spansione dello standard è già oggi allo studio” ha sottoline- ato Matteo Orlandelli, country director Italy di CoreTigo, fra i principali fornitori di prodotti e soluzioni conformi con IO-Link. “Le soluzioni senza fili nate nel mondo consumer, come Bluetooth e wi-fi, stanno riscuotendo successo anche in campo industriale, ma scontano molti limiti a livello di affidabilità e impiego in am- bienti critici come quelli del manifat- turiero, in presenza di fattori di disturbo o in condizioni ope- rative estreme. Per questo si è lavorato allo sviluppo di un nuovo sistema di comunicazione wi- reless, più adatto al mondo industriale, dove non si può fare a meno di determi- nismo e robustezza. È nato così un pro- tocollo completa- mente diverso dagli altri, compatibile in tutto e per tutto con lo standard IO-link, di cui ‘copia’ molte fun- zionalità, ma che non fa uso del cavo. Il proto- collo è scalabile ed è in grado di garantire la chiusura del ciclo di trasmissione dei dati in totale sicurezza come se si trattasse di una so- luzione cablata. Stiamo parlando ovviamente della trasmissione di pochi dati, come richie- sto in ambito industriale” ha precisato Orlan- delli. “Un altro probabile sviluppo di IO-Link è legato all’ambito della safety, soprattutto se pensiamo alla versione wireless che, ten- denzialmente, verrà utilizzata in applicazioni di movimentazione, per ovviare all’usura dei cavi, dove tipicamente integrare la sicurezza è fondamentale. L’opzione safety verrà sicura- mente prima integrata nella tecnologia IO-Link cablata, ma l’estensione safety per il wireless seguirà a stretto giro: è un cammino già trac- ciato, perché la fabbrica del futuro sarà senza fili, ma è un cammino ancora da percorrere”. Consorzio PI - Profibus e Profinet Italia - https://it.profibus.com Giorgio Santandrea, presidente di Consorzio PI Italia Paolo Rocca, electronic department manager di Duplomatic MS Matteo Orlandelli, country director Italy di CoreTigo Guarda la video intervista a Giorgio Santandrea