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Attualità AUTOMAZIONE OGGI 36 | NOVEMBRE-DICEMBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 450 l’obiettivo di ridurre del 55% le emissioni di carbonio per il 2030, la Commissione Euro- pea segnala nel suo rapporto che l’industria deve essere sostenibile per rispettare i limiti del pianeta. Per questo motivo, consiglia di sviluppare processi circolari che riutilizzino e riciclino le risorse naturali, riducano gli scarti e minimizzino l’impatto ambientale. » Approccio umano . L’Industria 5.0 pone l’uomo al centro del modello produttivo. La premessa è chiara: al posto di chiederci cosa possiamo fare con le nuove tecnologie, chie- diamoci cosa può fare la tecnologia per noi. Inoltre, questo aspettopiù sociale e umano as- sicura che l’uso della tecnologia non violi i di- ritti fondamentali dei lavoratori, come il diritto alla privacy, l’autonomia e la dignità umana. » Resilienza . La resilienza si è rilevata un aspetto fondamentale per affrontare le av- versità degli ultimi anni. I cambiamenti geo- politici e le crisi naturali, come la pandemia e gli eventi bellici che hanno caratterizzato gli anni dal 2020 al 2023, mettono in evi- denza la fragilità della nostra industria. Di conseguenza, avere la capacità di adattarsi a situazioni avverse con risultati positivi è un obbligo nella nuova Industria 5.0. Con un approccio sostenibile, human-centric e resiliente, l’Industria 5.0 mira ad affrontare con successo le difficoltà e le sfide usando le tecno- logie abilitanti. Digitalizzazione e sostenibilità: il virtual twin Il concetto di Industry 4.0 e il digital twin (o vir- tual twin) sono le nuove frontiere della proget- tazione, produzione, manutenzione e gestione smart degli asset nei processi di produzione inte- grati. L’esperienza del gemello digitale inizia con il modello 3D che rappresenta forma, dimensioni e proprietà di un prodotto fisico o sistema. Sul modello possono essere effettuate un numero il- limitato di simulazioni per esplorare come il pro- dotto, l’asset o il processo si comporti quando integrato od operativo. Questo approccio aiuta a ottimizzare e validare il design, i materiali e i pro- cessi produttivi in maniera sostenibile in quanto tutti i test sono realizzati virtualmente, minimiz- zandone il carbon footprint. Il gemello virtuale inoltre garantisce la tracciabilità delle decisioni prese e dei dati generati lungo tutto il ciclo di vita del prodotto o processo in questione, per- mettendo quindi un’analisi continua dell’im- patto ambientale di tali decisioni. Il gemello virtuale offre nuove possibilità per considerare l’impatto della sostenibilità nella fase di sviluppo e progettazione di nuovi prodotti e processi, gra- zie alla capacità di includere, già dalle fasi di de- sign preliminare, concetti di lifecycle assessment (LCA), e quindi di propagarle a tutte le attività successive nel processo di innovazione. Inclu- dendo LCA all’interno del gemello virtuale è pos- sibile simulare ed esplorare l’impatto ambientale di diverse soluzioni progettuali per ottimizzare simultaneamente sia l’efficienza del prodotto sia la sua sostenibilità. Questo, per esempio, permette già in fase di de- sign di minimizzare la quantità di packaging uti- lizzato o di usare alternative più ecocompatibili, di sperimentare virtualmente nuovi materiali biodegradabili e dal minimo impatto ambien- tale o di progettare meccanismi di riciclo sem- plici ed efficienti del prodotto a fine vita. Anche nella produzione, il gemello virtuale svolge un ruolo chiave per ridurre il carbon footprint di un prodotto o asset. Attraverso un’accurata piani- ficazione virtuale della produzione è possibile definire dei cicli di lavorazione che riducano significativamente l’energia impiegata, mini- mizzino gli scarti di processo ed evitino suc- cessive rilavorazioni. La capacità di modellare virtualmente la propria supply-chain permette inoltre di minimizzare il proprio magazzino, ottimizzando la logistica in entrata e uscita al fine di ridurre le emissioni di gas serra legate ai trasporti. Infine, il gemello virtuale dei processi produttivi aiuta ad analizzare e incorporare in maniera rapida ed efficiente i sempre più strin- genti cambiamenti nelle normative ambientali, grazie alla possibilità di tracciare il loro impatto attraverso l’intera catena del valore aziendale. In conclusione La rapida evoluzione tecnologica del settore registrata negli ultimi anni ha portato allo svi- luppo del concetto di ‘fabbrica intelligente’ legato essenzialmente alla sostenibilità di una produzione che si deve appunto inserire in un contesto che cambia rapidamente e deve quindi evolvere in maniera significativa. Oggi un’impresa manifatturiera digitalizzata e tecno- logicamente all’avanguardia è produttivamente flessibile, capace di rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato e di gestirli efficace- mente. Il risultato finale è un miglior posizio- namento competitivo dell’azienda rispetto ai concorrenti che, tradotto in termini materiali, implica migliori risultati economici, che ren- dono percorribili scenari di ulteriore crescita. Anie Automazione - https://anieautomazione.anie.it Negli anni l’automazione ha assunto un ruolo sempre più determinante nella definizione dei processi di produzione Il concetto di Industry 4.0 e il digital twin (o virtual twin) sono le nuove frontiere della progettazione, produzione, manutenzione e gestione smart degli asset nei processi di produzione integrati Foto: fonte Shutterstock Foto: fonte Shutterstock

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