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LINEA DIRETTA In BREVE AUTOMAZIONE OGGI NOVEMBRE-DICEMBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 450 | 25 Formazione al centro Per risolvere il problemadello skillmismatch, Mitsubishi Electric ( it.mitsubishielectric.com/fa ) ponealcentro lafor- mazione: le divisioni Automazione Industriale e Mecca- tronica hanno realizzato nell’anno scolastico 2022-2023 oltre23eventiformativi, incollaborazionecon ITS, istituti professionali e università, in 8 Regioni italiane, coinvol- gendocirca600studenti,peroltre500orediformazione, cui si aggiungono10 visiteguidate alla demo roomnella nuova sedeMirai di Vimercate (Monza-Brianza). “Avvicinare le aziende al mondo della scuola e vice- versa è una sfida tanto impe- gnativa quanto importante. Proponiamo corsi a studenti e insegnanti sulla base di con- tenuti e metodi che già utilizziamo per la formazione dei nostri clienti” spiega Alessandro Munari, AcadeMy Education coordinator. Cosberg vince il Premio IxI Grande soddisfazione per Cosberg ( www.cosberg.com ) , che si è aggiudicata per la 2 a volta il Premio IxI - Imprese per Innovazione, nella categoria Award. Si tratta di un riconoscimento particolarmente prestigioso che viene assegnato “alle aziende italiane che vogliono emergere e rafforzare le proprie capacità concorrenziali, facendo leva sul livello di innovazione raggiunto, non limitato soltanto a prodotto e processo, ma che valorizzi l’organizza- zione e la cultura dell’azienda stessa”. L’azienda aveva già vinto il Premio nel 2012. Rinnovamento in Trend Micro Alessio Agnello è il nuovo technical director per l’Italia di Trend Micro ( www.trendmicro.com ) : classe 1983, con un’esperienza ventennale nel mondo dell’IT e della cybersecurity, egli assume la responsabi- lità di tutto il team dei sales engineer e customer service manager, con l’obiet- tivo di coordinare le attività di prevendita e di supporto nei confronti di clienti e partner su tutto il territorio. È ancora crescita per Consorzio PI Italia Cresce la compagine associativa del Consorzio PI Italia ( it.profibus.com ) con l’aggiunta di Italcoppie Sensori e Siko Italia, che supera così le 75 aziende socie. Ogni anno Consorzio PI Italia accorpa nuovi membri, segno di rico- noscimento dell’efficienza degli standard Prfibus, Profi- net,IO-LinkeOmloxnellosviluppodellafabbricadigitale. 9 borse a giovani artisti Ha avuto luogo in settembre ‘Monolitini e Premi al merito Night’, la cerimonia di assegnazione dei premi Monolitini e delle borse di studio Telmotor ( www.telmotor.it ) . Istituito nel 2021 con l’obiettivo di sostenere le giovani generazione nel loro percorso sco- lastico, il Premio al merito è rivolto ai figli dei dipendenti dell’azienda, studenti dell’ultimo anno delle Scuole Secondarie di I e II grado e ai neolaureati, e ha portato finora all’assegnazione di 34 borse di studio: 9 le ragazze e i ragazzi premiati per l’anno scolastico 2022/23. Il progetto europeo Hartu si propone di supportare le aziendemanifatturiere europee nel passaggio all’Industria 5.0, ovvero l’industria ‘collaborativa’ Paola Redili Verso l’Industria 5.0 D urante i 3 anni del progetto, i ricerca- tori di Hartu ( www.hartu-project.eu ) , acronimo di ‘Handling with AI-en- hanced Robotic Technologies for flexible manUfacturing’, lavoreran- no con 5 industrie manifatturiere per studiarne le caratteristiche produttive e organizzative e svi- luppare sistemi e metodologie per aumentarne, ed eventualmente riconfigurarne, la flessibilità e l’efficienza con innovativi componenti robotici. Progetto europeo, parte del programma Horizon Europe, Hartu intende supportare le aziende euro- pee nel passaggio all’Industria 5.0, anche conosciuta come ‘industria collaborativa’, abilitando l’intera- zione tra essere umani, robotica e sistemi di AI nelle linee di produzione. Il progetto è coordinato dal centro tecnologico Tekniker e vi prendono parte 14 partner tra aziende e istituti di ricerca: 12 in Europa e 2 a Taiwan. L’Italia è rappresentata dalla società di ricerca e consulenza Deep Blue, dall’azienda di tra- sformazione digitale Engineering Ingegneria Infor- matica SpA., dall’organizzazione di ricerca scientifica e tecnologica Tecnoalimenti S.C.p.A., dal Politecnico dell’Università di Bari e dalla società Omnigrasp. La società cooperativa agricola Centrolazio, in qualità di terza parte, ha messo a disposizione il proprio sta- bilimento di Sabaudia per un test di validazione in condizioni reali sulle linee produttive. Il progetto si concentrerà su 5 casi studio, 4 in Europa e 1 a Taiwan, che includono diversi settori manifatturieri: auto- motive, elettrodomestici per la cura della persona, attrezzi manuali, settore alimentare e logistica. In questi diversi con- testi produttivi i ricercatori di Hartu addestreranno, tramite algoritmi di AI, dei bracci robo- tici per insegnare loro a mani- polare e assemblare un ampio raggio di oggetti con differenti forme, materiali e dimensioni. L’obiettivo è incrementare in maniera efficace l’uti- lizzo dell’AI, per superare le difficoltà associate alla complessità dei differenti contesti lavorativi. Deep Blue ( https://dblue.it ) sarà presente sul campo per dialogare con gli operatori della linea di produ- zione che dovranno collaborare con i bracci robotici. La sua attività si concentrerà sugli User Research, ovvero lo studio e la definizione degli scenari in cui sviluppare e applicare la nuova tecnologia. Questa fase di proget- tazione includerà lo studio di fattori umani, etici e legali da tenere in considerazione per garantire che l’intro- duzione dell’AI e dell’automazione in contesti umani possa essere realizzata in modo efficiente e sicuro. Deep Blue individuerà inoltre le competenze neces- sarie per riqualificare l’attuale forza lavoro attraverso programmi di formazione specifici e per preparare gli operatori della linea di produzione al nuovo ambiente lavorativo e tecnologico in cui saranno immersi. “L’implementazione di robot basati sull’intelligenza artificiale negli ambienti di produzione ha un impatto sui diversi ruoli coinvolti nella linea di produzione” spiega Erica Vannucci, project manager del team di Deep Blue che lavora in Hartu. “La progettazione delle soluzioni tecnologiche di Hartu deve considerare le necessità e i requisiti degli utenti finali (operatori), per poter garantire una transizione operativa più agevole e contribuire a migliorare l’efficienza complessiva e la flessibilità delle impostazioni di produzione”.

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