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Rassegna OTTOBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 449 | 93 Bluepyc Il sistema di localizzazione ideato da Bluepyc , del Gruppo Softwork , poggia sul metodo delle zone e opera tramite l’architettura hardware Bluetooth Low Energy composta da: il Beacon apposto alla persona; l’E- chobeacon, ripetitore del segnale Bluetooth LE che raccoglie i dati prove- nienti dai Beacon di una determinata area, per esempio il singolo reparto; il Gateway, dove confluiscono tutte le informazioni, per esempio quale operatore si trova in una specifica zona. Il sistema è ideale per progetti di IPS (Indoor Positioning System) e Rtls (Realtime locating system), dove il dato (posizione della persona) è recepito in automatico in modo più granuloso con l’EchoBeacon e, anche in base alla potenza del segnale rice- vuto (Rssi) dal tag Beacon, identifica la posizione di quest’ultimo, quindi della persona; modulando l’intensità del segnale è possibile monitorare aree più o meno ristrette. Tra gli sbocchi applicativi del sistema figurano il controllo dell’esposi- zione dell’operatore in ambienti rischiosi, per esempio in presenza di gas, e il monitoraggio in automatico del corretto uso dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale): associando ogni dispositivo, ovvero casco, guanti, occhiali, al Beacon è possibile verificare in realtime se l’operatore, dotato di un piccolo EchoBeacon nearable, stia correttamente indos- sando il dispositivo oppure no. www.bluepyc.com Bosch Rexroth La soluzione ctrlX Core di Bosch Rexroth si sta sempre più affermando in applicazioni che richiedono task manuali e ripetitivi, come la generazione di statistiche relative all’accesso delle persone presenti negli edifici o in alcune aree specifiche di essi. Oltre ad aumentare l’efficienza dei processi grazie all’automazione, garantisce ottima affidabilità e precisione. Inol- tre, ctrlX Core può integrarsi con la telecamera Aviotec di Bosch per cre- are una soluzione autonoma e intel- ligente per la sicurezza degli edifici. La telecamera rileva e calcola il numero di persone che accedono a una specifica area dell’edificio, sfruttando come soglia di accesso una linea virtuale. Queste informazioni vengono trasmesse a ctrlX Core e confrontate con i valori minimi e massimi di capienza dell’area. Quando viene raggiunto il numero massimo di soggetti consentiti, l’accesso viene negato; quando il numero diminuisce, l’area è nuovamente accessibile. Queste informazioni possono essere comunicate al centro di controllo e visualizzate sotto forma di dashboard, in modo che lo staff di sicurezza sia sempre aggiornato. www.boschrexroth.it Commend I terminali interfonici Commend della Serie EE 7000 sono progettati per soddisfare le esigenze specifiche della comunicazione in ambienti indu- striali. Sono incapsulati in un involucro resistente con grado di protezione IP66, ermeticamente sigillato per evitare l’ingresso di polvere, sporcizia e getti d’acqua. La custodia a doppia parete, particolarmente resistente, è realizzata in policarbonato ad alte prestazioni con un grado di resistenza agli urti IK 10, di conseguenza i dispositivi sono in grado di resistere a temperature e condizioni ambientali estreme. Per garantire la massima efficacia e intelligibilità della fonia, anche con livelli di rumore di fondo estremi, i terminali interfonici della Serie EE 7000 sono dotati dell’intera gamma di funzioni interfoniche di chiamata e controllo Commend, oltre a una qualità audio potenziata da amplifi- catori in classe D da 20 W. È anche possibile collegare al dispositivo un altoparlante esterno e/o beacon/ suonerie/lampeggianti esterni, con un solo cavo di collegamento e ali- mentazione. Ulteriori caratteristiche includono: comunicazioni in viva voce o in modalità PTT (press-to- talk), IVC (Intelligent Volume Con- trol) per adattare automaticamente il volume in base al livello di rumore ambientale, monitoraggio funzionale di altoparlante/microfono, funzio- namento Page/Party Line. Il prodotto garantisce la sicurezza delle comu- nicazioni industriali, anche in caso di emergenza (ossia, di un’evacuazione in corso o un allarme), assicurando comunicazioni affidabili, chiare e la possibilità di accensione di alert sonori ecc. www.commend.com Contrinex Italia Le barriere fotoelettriche di sicurezza Contrinex offrono conformità ai più elevati requisiti di sicurezza, affidabilità e adattabilità; facilità di instal- lazione; progettazione elettronica a prova di guasto. Certificate CE, TÜV e UL, presentano grado di protezione IP65 e IP67; di costruzione robusta, si adattano ad ambienti differenti e sono dotate di un lungo raggio di rilevamento. Queste barriere sono state scelte per proteggere gli opera- tori da sostanze chimiche calde/caustiche durante il funzionamento dei serbatoi di sgrassaggio. La produzione di parti automobilisti- che mediante stampaggio o lavora- zione comporta un uso costante di lubrificanti. Questi processi lasciano parti finite cariche di residui oleosi, che devono essere eliminati prima del montaggio: una linea di serba- toi di sgrassaggio fornisce la pulizia necessaria. I serbatoi di sgrassaggio contengono liquidi caustici ad alta pressione e/o alta temperatura, che rimuovono efficacemente le tracce di lubrificante e rivestimenti protettivi. Tuttavia, alcuni aspetti di questo processo sono potenzialmente pericolosi, sia per il personale che per l’ambiente. La temperatura e la pressione elevate alle quali avviene la pulizia fanno sì che chiunque acceda al serbatoio, mentre il processo è in esecuzione, rischi di ferirsi a causa di spruzzi caustici e vapori nocivi. Il metodo di contenimento scelto deve tenere conto della necessità di in- terventi umani, garantendo nel contempo la sicurezza dell’operatore. Le barriere fotoelettriche di sicurezza Safetinex YBB di Contrinex sono state selezionate per la facilità di installazione e utilizzo; inoltre, soddisfano la Cat.4 della norma EN ISO13849-1 e il tipo 4 della norma DIN EN61496-1/-2. La barriera comprende un trasmettitore e un’unità ricevente: dei raggi infra- rossi generano un campo di protezione tra le due unità. I display a LED sul mittente e sul ricevitore indicano lo stato del campo, lamodalità operativa, il canale di trasmissione e la qualità dell’allineamento; l’affidabilità è garantita da una componente elettronica con autocontrollo permanente. Il posizio- namento di una barriera di sicurezza vicino al punto di accesso ai coperchi del serbatoio ne impedisce l’apertura da parte dell’operatore durante la pu- lizia. L’estensione del campo di protezione garantisce, inoltre, che nessun operatore possa accedere all’area pericolosa, superando il perimetro oltre la barriera fotoelettrica. Qualsiasi oggetto entri nel campo di protezione, non solo disattiverà i getti di spruzzo e fermerà il processo, ma causerà anche il fermo del sistema di controllo prima di consentire l’accesso. www.contrinexitalia.com COMMEND CONTRINEX ITALIA BLUEPYC BOSCH REXROTH