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SPECIALE OTTOBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 449 | 65 raffreddamento. Lo stoccaggio degli alimenti nelle celle frigorifere e il loro congelamento rapido richiedono grandi quantità di energia, così come ne richiede il raffreddamento dei quadri elettrici, indispensabile per estrarre il calore dissipato dai componenti e garantire una temperatura costante all’interno. Nestlé Svizzera inoltre è da sempre impegnata a mi- gliorare le sue prestazioni energetiche e la sostenibilità ambientale delle proprie attività, ad esempio riducendo le emissioni di CO₂ e il consumo di acqua. Conoscendo la sensibilità di Nestlé alle tematiche ambientali, Rittal le ha proposto di effettuare un test comparativo che mettesse a confronto un condizionatore convenzionale 'Blue e' con una unità di ultima generazione Blue e+. Entrambe le unità sono state installate in armadi Rittal identici già in uso presso l’impianto del cliente. Per tutta la durata del test Rittal ha fornito non solo i condizionatori, ma ha curato l’esecuzione delle rilevazioni e messo a disposizione la strumentazione necessaria. È stato subito evi- dente che l’unità Blue e+ fosse decisamente più efficiente. I risultati hanno dimostrato una riduzione del consumo elettrico del 72% con l’utilizzo della nuova unità Blue e+ rispetto all’unità della precedente serie 'Blue e'. Raffreddamento attivo e passivo Con l’introduzione della generazione di con- dizionatori a parete Blue e+, il raffreddamento degli armadi ha fatto notevoli passi avanti in termini di efficienza. Rittal è riuscita ad abbi- nare due tecnologie diverse di trasferimento del calore in un unico apparecchio metten- done a sistema i vantaggi. A un circuito fri- gorifero attivo classico sono stati integrati compressore e ventilatori a velocità variabile gestiti da un inverter, e un secondo circuito frigorifero passivo (Heat-Pipe). Questi due circuiti possono lavorare singolarmente o contemporaneamente assicurando la capa- cità di raffreddamento ottimale, regolandola costantemente in modo puntuale in base alle condizioni ambientali esterne e interne all’ar- madio. Il volume dell’heat-pipe è riempito da un fluido refrigerante. Tramite la batteria dell’evaporatore, il calore interno dell’armadio viene trasferito al fluido dell’heat pipe, facen- dolo evaporare immediatamente. Questo ge- nera un aumento di pressione all’interno del condotto che spinge il gas verso l’alto, fino a raggiungere il condensatore. Qui, il calore precedentemente assorbito viene rilasciato nell’aria dell’ambiente e il refrigerante raffred- dandosi torna allo stato semiliquido. Infine, il refrigerante semiliquido ritorna nell’evapo- ratore per gravità e il ciclo ricomincia. Ovvia- mente questo ciclo frigorifero può funzionare solo se la temperatura ambiente esterna è inferiore a quella all’interno all’armadio, ma l’heat-pipe consente un raffreddamento, per così dire, gratuito e in più non richiede organi meccanici in movimento. Affidabilità La temperatura costante all’interno dell’ar- madio è assicurata da 3 modalità di controllo: solo heat-pipe, modalità ibrida (heat-pipe e compressore) e solo raffreddamento a com- pressore (se l’ambiente esterno è più caldo di quello interno). Il passaggio tra le diverse modalità viene gestito in modo automatico in base al superamento di determinati valori, come la soglia delle temperature ambientali e di interno quadro. Il dispositivo dispone inol- tre di un’interfaccia digitale per acquisire e visualizzare i dati di funzionamento e inviare segnalazioni di guasto, ad esempio, a uno smartphone. L’innovativo principio di funzio- namento del Blue e+ dimostra l’enorme pro- gresso compiuto dalla tecnologia del freddo. Rittal - www.rittal.com/it-it Rittal è riuscita ad abbinare due tecnologie diverse di trasferimento del calore in un unico apparecchio mettendone a sistema i vantaggi L’utilizzo della nuova unità Blue e+ rispetto alla 'Blue e' ha rilevato una riduzione del consumo elettrico del 72%