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Tavola rotonda AUTOMAZIONE OGGI 102 | OTTOBRE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 449 Barisone : Comau offre ai giovani la possibilità di preparare la propria tesi su un progetto interno, con la supervisione dei nostri tutor, o di svolgere uno stage formativo post-laurea. L’obiettivo di Comau è rendere queste esperienze proficue per le persone coinvolte, trasferendo loro compe- tenze concrete e, al tempo stesso, permettendo ai tirocinanti di contribuire alle attività aziendali. Comau, inoltre, promuove numerose iniziative per coinvolgere gli studenti o chi ha da poco con- seguito la laurea. Tra le più recenti, l’attivazione di borse di studio in collaborazione con il Poli- tecnico di Bari per attività di ricerca e sperimen- tazione su soluzioni di automazione intelligenti; così come con i Politecnici di Milano e Torino nel campo delle tecnologie per la mobilità elettrica. Comau inoltre è partner del Master Universitario di II livello ‘HumanAIze’, organizzato dal Politec- nico e dall’Università degli Studi di Torino, con l’associazione Stem by Women, per arricchire i percorsi di studio umanistici con competenze tecnologiche. Inoltre, in ottica di inclusione e di inserimento professionale di giovani rifugiati e migranti, Comau accoglie da alcuni mesi due gio- vani nel teamdi ICT, nel contesto del progetto di- dattico promosso dall’accademia internazionale Powercoders. Siamo però convinti che la colla- borazione tra le aziende e il mondo della scuola debba avvenire a tutti i livelli e sia fondamentale per aiutare gli studenti nella ricerca di una pro- fessione futura. In questo ambito, segnaliamo l’iniziativa ‘One Day - Company Experience’, che porta gli studenti delle scuole secondarie a tra- scorrere una giornata intera insieme ai manager Comau, per scoprire come nascono le nostre soluzioni di automazione e le competenze più ri- chieste dal mercato. Infine, offriamo agli studenti, anche a quelli delle scuole primarie, la possibilità di studiare le materie curricolari in modo più stimolante attraverso il nostro robot educativo ‘e.DO ’ e i percorsi didattici dedicati. Munari : In Mitsubishi Electric ogni anno atti- viamo gli stage per studenti dell’ITS con indirizzo ‘Meccatronica Factory Automation’. L’obiettivo è certamente quello di formare le nuove gene- razioni ma con la prospettiva di una possibile assunzione. Durante i percorsi di stage nella no- stra azienda seguiamo alcuni criteri: anzitutto, riteniamo che il semplice affiancamento di un tutor con esperienza non sia più sufficiente, e per questo stimoliamo ogni occasione di dia- logo con l’intero team, in modo che lo stagista possa interagire con diverse figure e funzioni aziendali e maturare un’esperienza più com- pleta. Ad esempio, se un ragazzo è inserito all’in- terno del team tecnico di application engineer, cerchiamo di fargli conoscere anche i colleghi del gruppo marketing e sales, in modo da sti- molare in lui la curiosità verso le diverse attività all’interno dell’azienda e agevolarlo nella ricerca di un possibile ruolo che sia in linea anche con le sue attitudini personali. Infine, approfittando del fatto che abbiamo una gamma prodotti tra le più ampie nel mercato dell’automazione, pro- poniamo una formazione su soluzioni complete e non sul singolo prodotto, accompagnando i ragazzi ad acquisire una visione di insieme, una caratteristica attualmente molto richiesta dal mercato. A conclusione dello stage viene affi- dato agli studenti un ‘project work’ da realizzare in gruppo: si tratta di uno strumento molto utile per acquisire le competenze su una determinata soluzione, che i ragazzi dovranno presentare poi durante l’esame conclusivo dell’ITS. Dibenedetto: Prendiamo molto a cuore l’o- rientamento dei ragazzi al momento del loro ingresso nel mondo del lavoro, cercando di of- frire la migliore esperienza possibile in azienda. È per noi particolarmente significativo quanto facciamo per gli studenti delle scuole secon- darie di secondo grado, a cui si rivolge l’impor- tante esperienza dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (in breve PCTO), ex alternanza scuola-lavoro, ovvero quei percorsi formativi di alternanza utili a orientare gli stu- denti dell’ultimo triennio al mondo del lavoro o al proseguimento degli studi. I PCTO sono un tassello fondamentale per la formazione degli individui e dei lavoratori di domani, dando la possibilità di acquisire competenze trasversali quali la capacità di lavorare in team, coltivare la leadership, sfruttare curiosità e determinazione. Tutto questo funziona, ovviamente, se alla base c’è la giusta tutela, sicurezza e accoglienza dello studente: questo deve essere il fine per cui aziende, istituzioni e scuole devono collaborare. La sua azienda è impegnata a presentare nelle Università e istituti tecnici di vario livello le pro- prie richieste? Quali sono i risultati di questo vo- stra attività? Gelo, Mazza : Asemè da tempo impegnata nella collaborazione con le Università e gli Istituti tec- nici non solo sul territorio friulano, ma su quello nazionale. Frequentemente organizziamo se- minari di presentazione della nostra azienda, in cui forniamo un overview della nostra realtà e delle posizioni attive. Abbiamo sempre raccolto grande entusiasmo e interesse nei nostri con- fronti. A conferma di ciò, il fatto che gli ingressi avuti negli ultimi due anni siano stati giovani tecnici neodiplomati e neolaureati. Riteniamo sia estremamente importante continuare a im- pegnarsi nel mantenimento delle collaborazioni con Istituti Tecnici e Università, al fine di creare un ponte proficuo per lo sviluppo e la crescita professionale delle future generazioni di tecnici. Contardo : Collaboriamo sempre più attivamente con università e scuole, per far conoscere la no- stra azienda, le nostre tecnologie e prodotti. Inve- stiamo in attività come Career Day, presentazioni aziendali, collaborazioni per progetti di alternanza scuola-lavoro e tirocini per la realizzazione di tesi finalizzate all’inserimento in azienda. Questo ci permette di creare un’importante connessione con le università e gli ITS e di riuscire ad oggi a soddisfare le nostre richieste di personale. Dibenedetto : Siamo quotidianamente impe- gnati a presentare la nostra attività nelle scuole, ITS e università. Uno dei tasselli fondamentali del Progetto Educational di Omron è sicuramente il ‘Trofeo Smart Project’ , l’iniziativa organizzata da Omron in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, giunta nel 2023 alla sua XVI edizione e dedicata agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole superiori. Il Trofeo dà la possibilità agli studenti di utilizzare un vero e proprio software industriale realmente usato nei contesti lavorativi più innovativi. I parteci- panti, coordinati da un docente, sono chiamati a dimostrare le loro abilità presentando un pro- getto di automazione industriale utilizzando i software forniti gratuitamente da Omron. I mi- gliori studenti, premiati presso la sede del Mi- nistero, hanno la possibilità di vincere borse di studio emateriale didattico per la propria scuola, senza dimenticare che l’attività di preparazione Gabriella Gelo, Asem
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