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Tavola rotonda AUTOMAZIONE OGGI 88 | GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 Con i robot mobili automatizzati (AMR) e l’ali- mentazione delle macchine tramite soluzioni basate sui cobot per la produzione continua, è possibile ottimizzare il rifornimento di mate- riale sulla linea di produzione. Può inoltre essere vantaggioso adottare una configurazione auto- matizzata della macchina, che combina sensori, controllo, movimento, sicurezza, e robotica. Tutti i processi delle macchine devono essere perfettamente coordinati e integrati a vantag- gio dell’efficienza e della sostenibilità.   Testino : L’automazione è certamente una pa- rola vuota se non è possibile associarle la parola sostenibile (leggi automazione-sostenibile). Ma cosa intendiamo? Per molti, troppi anni i progetti di automazione non consideravano parametri fondamentali quali il rendimento, l’ottimizzazione dei magazzini (dei ricambi o del prodotto finito), gli sprechi e le rilavorazioni. Ri- sultato: moltissime linee produttive hanno rese complessive prossime al 30-40%, producono per ripristinare le scorte e non su ordine cliente e non controllano minimamente i consumi energetici. Attraverso il solo miglioramento del rendimento, senza stravolgere i sistemi esi- stenti, è possibile avere grosse soddisfazioni, in prima battuta di natura economica migliorando contemporaneamente l’impatto ambientale. De Col : I primi passi verso la sostenibilità si pos- sono compiere già a livello di fabbrica, attra- verso la riduzione degli sprechi, l’ottimizzazione degli asset e delle risorse coinvolte nei processi aziendali e delle stesse linee produttive. Da questo punto di vista l’automazione industriale può fornire un importante contributo per abili- tare una gestione davvero intelligente di asset, processi e risorse, che consente di ridurre gli sprechi, efficientare le operazioni e promuovere la sostenibilità all’interno degli impianti. SEW- Eurodrive propone diverse soluzioni tecnologi- che in grado di aiutare le aziende a sfruttare, nel segno dell’efficienza, tutto il potenziale dei dati oltre alla gestione intelligente dell’energia. Efficienza energetica significa aumentare la pro- duttività e i servizi forniti utilizzando lo stesso apporto di energia. Come si attiva la sua azienda nella produzione industriale? Nacawa : Advantech ha assunto un chiaro im- pegno nei confronti dei propri obiettivi di ri- duzione delle emissioni di carbonio. Allo stesso tempo, siamo determinati a utilizzare la tecnolo- gia dell’Internet of Things nel settore dei sistemi di gestione energetica, compresi i risparmi ener- getici nelle fabbriche e nei servizi. Oltre a rispar- miare energia e ridurre le emissioni di carbonio, siamo pionieri nell’utilizzo delle potenzialità dell’IoT per aiutare i nostri clienti a fare il grande passo verso la trasformazione digitale e la so- stenibilità aziendale. In particolare, Advantech prevede che entro il 2025 l’energia green rap- presenterà il 20% o più del consumo totale di elettricità nelle sue fabbriche. Zerbi : Crediamo che la sostenibilità non sia un obiettivo da perseguire solo e unicamente per una questione di rispetto per l’ambiente o di responsabilità sociale. Lo è anche, e in misura decisiva, in un’ottica di ricerca di soluzioni volte a consentire forme di risparmio energetico. Di conseguenza riteniamo che essere green equi- valga ad accaparrarsi vantaggi economici, mi- gliorare le performance e ridurre gli sprechi. E a tale proposito riteniamo di avere conseguito, e di riflesso condiviso con i nostri clienti, risultati di grande importanza. Ferreira da Silva Neto : Gli esperti Emerson lavorano a stretto contatto con i produttori di materiali discreti e gli impianti di processo per identificare le principali opportunità e imple- mentare soluzioni personalizzate in base alle esigenze dell’azienda. Ciò consente di utilizzare macchine e linee di produzione con concetti di smart factory. Utilizzando un approccio Floor- to-Cloud, che può includere dispositivi intelli- genti, sensori intelligenti, hardware robusto e container-based software di analisi avanzata che lavora a bordo macchina, in sede o nel cloud, è possibile ottimizzare le piattaforme, i processi e anche le persone di un’organizzazione e le or- ganizzazioni possono così trarre vantaggio da qualsiasi fase del percorso di trasformazione digitale. Con le attuali soluzioni di monitorag- gio industriale abilitate all’IoT, è possibile moni- torare aria compressa, acqua, vapore, altri gas, sostanze chimiche ed elettricità. Ad esempio, è possibile rilevare perdite, eccessiva condensa e perdita di energia negli impianti, nonché mo- nitorare e localizzare le anomalie del sistema. Sugli impianti si stanno già vedendo risultati notevoli incorporando il monitoraggio dell’aria compressa alle iniziative di sostenibilità. Rovetta : Possiamo fare un esempio concreto di come, nello stabilimento Omron di Ayabe, ci siamo mossi per diminuire l’impatto am- bientale. Grazie al monitoraggio centralizzato continuo dei dati ambientali e di produzione e all’implementazione di tecniche avanzate di controllo dell’energia, siamo riusciti a incre- mentare la nostra produttività energetica di 1,6 volte. Monitorando attentamente il consumo energetico e le informazioni di produzione, ab- biamo potuto identificare le aree di possibile riduzione del consumo di energia, implemen- tando poi misure di controllo efficaci, con una conseguente riduzione del 40% del consumo energetico della cleanroom. Inoltre, abbiamo anche ottimizzato il controllo di altre apparec- chiature che consumano energia, con un au- mento del 35% delle spedizioni dalla fabbrica e una riduzione del 15% del consumo energetico delle linee di produzione. Testino : ServiTecno propone da anni sistemi per il miglioramento del rendimento di linee e processi produttivi, attraverso il monitoraggio dei fermi macchina, il troubleshooting di pro- cesso, il controllo dei magazzini, la gestione in- tegrata della produzione e molto altro. Eugenio Ferreira da Silva Neto, Emerson Mario Testino, ServiTecno