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Rassegna AUTOMAZIONE OGGI 82 | GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 Formlabs La soluzione FormAuto di Formlabs è un’estensione hardware per le stampanti Form 3, Form 3+, Form 3B e Form 3B+, che consente di ri- muovere automaticamente le parti finite dalla Build Platform 2 grazie alla tecnologia di rilascio rapido bre- vettata (Quick Release Technology) e avviare la stampa successiva senza alcun intervento umano, il tutto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In tal modo gli utenti possono aumentare la pro- duzione e ridurre la manodopera. Una volta raccolte, le parti vengono poste in un contenitore anti-UV per essere trasferite tutte insieme nella Form Wash. L’automazione è inol- tre facilitata dalle funzionalità avanzate del software Fleet Control, che semplifica la gestione della flotta, ottimizzando i flussi di lavoro per mas- simizzare la produttività, e dall’High Volume Resin System, che aumenta la capacità di resina a 5 l (5 volte la dimensione della cartuccia standard), consentendo agli utenti di creare più parti con meno interruzioni per la sostituzione della cartuccia. Fleet Control è una suite di nuove funzio- nalità all’interno dei software Dashboard e PreForm di Formlabs, che in- clude la gestione centralizzata delle code e l’assegnazione automatica della stampante per ottimizzare la produzione, le prestazioni e l’efficienza della stampante. https://formlabs.com/it HP Per semplificare flussi di lavoro sempre più complessi, migliorare la pro- duttività e la qualità e ridurre i costi, HP sta introducendo due soluzioni di automazione per i clienti Multi Jet Fusion, ovvero HP Jet Fusion 3D Powder Handling Automation Solution e HP Jet Fusion 3D Automation Accessory. Il primo è un sistema di lavorazione del materiale a ciclo chiuso e connesso in modo pneumatico, in grado di ridurre al minimo l’inter- vento umano, fornire un flusso di materiale più pulito ed efficiente, e con- sentire il controllo della qualità e la tracciabilità operativa. HP Jet Fusion 3D Automation Acces- sory, invece, progettato per i clienti con esigenze di produzione elevate, fornisce lo scambio automatico della build unit per due lavori di stampa consecutivi senza necessità di assistenza manuale. Oltre a mini- mizzare i fermi macchina tra i lavori di stampa e a diminuire la necessità di intervento manuale nelle ore notturne o nei fine settimana, questo ac- cessorio è ‘automation ready’ e può essere ulteriormente integrato nelle configurazioni di produzione con gli AMR. www.hp.com/it-it/home.html Itacae I software di simulazione dei processi di manifattura additiva possono permettere di rilevare le zone a elevato rischio di difetti geometrici e strutturali, e aiutare a definire possibili soluzioni per ridurle o eliminarle in fase di progettazione. Amtop è una soluzione software potente e sca- labile, sviluppata da Itacae in collaborazione con SimTech Simulation et Technologie Sarl, per l’analisi e l’ottimizzazione dei processi di ma- nifattura additiva basati su metallo e polimero. Per perseguire l’obiettivo di una produzione ‘one shot’ e migliorare la conoscenza delle tecnologie sono stati sviluppati algoritmi innovativi basati sulla geometria computa- zionale, abbinati al calcolo termo-strutturale basato sul metodo degli elementi finiti, con i seguenti benefici: calcolo delle deformazioni, com- pensazione geometrica e riduzione delle distorsioni; previsione dell’ef- fetto di diversi componenti nello spazio di costruzione; minimizzazione delle tensioni residue e di rischi di rottura del materiale; confronto di più varianti prima della produzione. Si sono inoltre ottenuti una riduzione del time-to-market e dei costi del materiale, nonché dei costi di utilizzo macchina, dell’energia e della post-processamento, e un’accelerazione del processo di apprendimento. www.itacae.com M4p material solutions Italy M4p material solutions Italy , filiale italiana di un’azienda tedesco- austriaca, è specializzata nello sviluppo, produzione, personalizzazione, vendita e assistenza tecnica di polveri metalliche per i vari processi di stampa 3D. Un team internazionale di tecnici, con una profonda cono- scenza sui materiali per AM, guida l’azienda alla scoperta di nuove solu- zioni per la manifattura additiva grazie anche a eccellenti competenze in metallurgia e processi di saldatura. L’azienda propone più di 130 articoli basati su 96 specifiche di 10 diverse famiglie di materiali metallici, che sono rigorosamente caratterizzate e cer- tificate nei laboratori in Austria e Germania. Uno dei punti di forza di m4p (che sta per ‘metals for printing’) è la possibilità di validare le polveri sulla stampante EOS M290 per verificare il rispetto dei più elevati standard di qualità e prestazioni. Uno dei casi studio di successo che ha portato avanti la filiale italiana è stata la collaborazione al progetto 3D Core: si tratta di una moto da cross ripensata in ottica additive e sulla quale è stato completamente ridisegnato un componente strut- turale in modo che potesse essere realizzato con tecnologie additive. L’utilizzo della m4p StrengthAl, una lega di alluminio ad alta resistenza con eccezionali proprietà chimiche, e una resistenza allo snervamento quasi doppia rispetto alla più comune lega AlSi10Mg, ha consentito la stampa di un componente al tempo stesso leggero e molto resistente. L’impegno nell’innovazione e nella qualità ha consolidato la posizione di m4p ai vertici del settore della stampa 3D di metalli, con l’offerta di una vasta gamma di polveri certificate e una serie di servizi complementari che consentono ai clienti di operare con successo in ambienti sia indu- striali sia di ricerca. www.metals4printing.com Prima Additive L’applicazione efficiente delle tecnologie laser per l’additive manufactu- ring del metallo di Prima Additive si vede in due soluzioni innovative, uniche sul mercato per le loro configurazioni. Si tratta di Print Genius 150 Double Wavelength e della cella robotizzata Ianus. Il primo è un sistema dotato di tecnologia Powder Bed Fusion, un’area di lavoro cilindrica con diametro di 150x160 mm e una configurazione laser unica: è dotata di un laser infrarosso e di un laser verde. Con il primo è pos- sibile lavorare le leghe tradizionali, quali acciai, leghe di nichel, di allu- minio, di titanio, di cromo-cobalto, mentre con il laser verde si possono processare con estrema qualità e ripe- tibilità i materiali altamente riflettenti, quali rame puro e metalli preziosi. ITACAE M4P MATERIAL SOLUTIONS ITALY PRIMA ADDITIVE HP FORMLABS
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