AO_447

SPECIALE GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 | 75 nomous manufacturing, abilitano la gestione intelligente della fabbrica. Tutte le soluzioni Seco per l’industria sono Clea-ready: connet- tendosi alla suite software di IoT-AI analytics Clea di Seco, i macchinari diventano endpoint intelligenti capaci di sviluppare la smart fac- tory attraverso un set di app, connettori e SDK specifici per l’industria. L’esecuzione sul cloud delle app di AI predittiva di Clea permette di analizzare in realtime i dati raccolti dagli endpoint distribuiti e monitorare trend di pro- duzione, efficienza energetica, tempi di atti- vità e consumi, ma anche misurare l’efficienza produttiva, rilevare anomalie e pianificare in- terventi di manutenzione predittiva. Dalla fabbrica al veicolo intelligente Dagli stabilimenti produttivi, l’applicazione di tecnologie di frontiera si estende sempre più ai veicoli, per rispondere alla crescente domanda di personalizzazione e interattività da parte dei clienti. La decisione di acquisto, infatti, è sempre più influenzata dalla dispo- nibilità di funzioni avanzate che arricchiscono l’esperienza in-vehicle: software di riconosci- mento vocale e natural language processing che limitano l’uso dei comandi touch; sistemi avanzati di assistenza alla guida per la sicu- rezza del conducente; dispositivi e sistemi di infotainment per gestire l’abitacolo, ricevere avvisi sul traffico e riprodurre programmi di intrattenimento. Nel caso dell’in-vehicle infotainment, l’in- terfaccia principale per la trasmissione delle informazioni consiste in display che stanno progressivamente sostituendo la strumen- tazione tradizionale presente sul cruscotto, per consentire al conducente un controllo più intuitivo e avanzato dei sistemi di bordo. La varietà di requisiti posti dall’industria au- tomobilistica rappresenta una sfida per i pro- duttori di display: visibilità in ogni condizione ambientale, gestione termica, facilità di instal- lazione, touchscreen sono solo alcuni dei cri- teri da soddisfare, senza tralasciare la qualità del design. In questo scenario, una profonda conoscenza delle esigenze specifiche del mer- cato automotive, unita a una solida esperienza nel design di display touch, possono fare la dif- ferenza nella selezione del giusto partner. La disponibilità di soluzioni low power, automo- tive grade, con range di temperatura esteso, un supporto dedicato alle certificazioni, la ca- pacità di customizzare i prodotti in base alle specifiche esigenze del campo applicativo, ha spinto un’azienda leader nel design e produ- zione di automobili elettriche con sede in Cina a scegliere Seco per l’allestimento dei propri veicoli. La richiesta del cliente riguardava la fornitura di tre diverse soluzioni, rispettiva- mente per il quadro strumenti, il computer tattile di bordo per la gestione del veicolo e l’interfaccia touch screen per l’infotainment. Oltre a esigenze specifiche legate alla fun- zione e posizione di ciascuno, requisiti chiave trasversali erano: qualifica AEC-Q100, che ga- rantisce il superamento dello stress test per si- stemi integrati utilizzati in ambito automotive; resistenza a temperature elevate; conformità con i requisiti di immunità dalle interferenze elettromagnetiche e resistenza a sollecitazioni estreme ed urti. Per rispondere alle esigenze del cliente, Seco ha fornito tre display TFT di dimensioni comprese tra 10.3” e 12.8”, con range di temperatura operativa compreso tra -30 e +85 °C e temperatura di conserva- zione fino a 90 °C. Per garantire un perfetto controllo dell’illuminazione e del contrasto, assicurando la leggibilità anche in condizioni di luce intensa, su tutti è stato eseguito un trattamento di optical bonding, che consente di minimizzare la quantità di luce riflessa, oltre a conferire al display una maggiore resistenza meccanica a urti e pressioni. Per arricchire ul- teriormente l’esperienza d’uso, il rivestimento superficiale - solo 1.1 mm di spessore - è stato sottoposto a trattamenti antiriflesso e anti-im- pronta, fondamentale, quest’ultimo, per le in- terfacce touch screen collocate sul cruscotto. Il progetto, che in un solo anno è passato dalla fase di design a quella di mass production, ha dunque soddisfatto pienamente la necessità del cliente di realizzare un’autovettura che non fosse solo un mezzo di trasporto, ma uno spazio mobile caratterizzato da funzionalità intelligenti e una user experience appagante. Seco - www.seco.com Connettendosi alla suite software di IoT-AI analytics Clea di Seco, i macchinari diventano endpoint intelligenti capaci di sviluppare la smart factory attraverso un set di app, connettori e SDK specifici per l’industria Piattaforme come il modulo Smarc Halley, con processori Intel Atom x6000E certificati FuSa, riducono lo sforzo di progettazione delle apparecchiature industriali destinate ad applicazioni mixed critical

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz