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SPECIALE AUTOMAZIONE OGGI 74 | GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 I sistemi di automazione sono diventati parte integrante della fabbrica automo- tive. Bracci robotici, veicoli a guida au- tonoma, macchine a controllo numerico svolgono mansioni ripetitive e faticose, riducendo il rischio di errori e aumentando precisione ed efficienza. La crescente doman- da di tecnologie per l’automazione di fabbrica interessa soprattutto gli OEM di macchinari per la produzione automobilistica, a cui i car maker chiedono soluzioni sempre più all’a- vanguardia, che potenziando produttività e qualità del loro prodotto li aiutino a rimanere competitivi. L’aumento del livello di automazione del plant migliora velocità, efficienza e precisione dei processi produttivi, ma introduce anche nuovi rischi per la sicurezza, legati alla condivisione dello spazio di lavoro tra robot e operatori umani. Per questo i costruttori di macchinari per la produzione automobilistica sono sem- pre più spesso chiamati a garantire la con- formità dei loro prodotti a rigorosi standard normativi. Per rispondere a questa richiesta, gli OEM possono affidarsi a fornitori capaci di offrire componenti nativamente certifica- bili secondo i principali standard di sicurezza internazionali, che agevolano il processo di certificazione del prodotto finale. Utilizzando l’elettronica certificabile per la sicurezza fun- zionale (Functional Safety, FuSa) di Seco, gli OEM di macchinari per la produzione auto- mobilistica possono ottenere facilmente e rapidamente la certificazione IEC 61508 per i loro prodotti, che attesta la soddisfazione di rigidi standard di progettazione che pro- teggono dal rischio di lesioni fisiche o danni alla salute e minacce indirette all’ambiente di lavoro. Piattaforme come il modulo Smarc Halley, con processori Intel Atom x6000E certi- ficati FuSa, riducono lo sforzo di progettazione delle apparecchiature industriali destinate ad applicazioni mixed critical, come i cobot, i vei- coli a guida autonoma e i robot mobili spesso impiegati negli stabilimenti automobilistici. Dall’automazione della produzione alla smart factory Ad agevolare la transizione da fabbriche au- tonome a intelligenti sono stati soprattutto l’Internet of Things e l’intelligenza artificiale, grazie alla capacità di rispondere perfetta- mente alla necessità di rendere gli impianti di produzione interconnessi. Piattaforme che combinano hardware IoT, connettività wireless, AI e servizi cloud, per- mettono agli operatori sul campo di accedere a specifici tool e monitorare le infrastrutture industriali per ottimizzare l’intera gestione. I sensori IoT installati sulle macchine in linea, ad esempio, possono rilevare parametri come temperatura, vibrazione, consumo energetico e fornire in tempo reale informazioni sulle pre- stazioni, identificando eventuali anomalie. La capacità di prevedere i guasti e pianificare pre- ventivamente la manutenzione, in particolare, è fondamentale nell’industria automotive, dove le postazioni di lavoro sono ‘sincroniz- zate’ tra loro, ed eventuali fermi macchina in- fluiscono sull’intero processo. L’offerta Edge-to-AI di Seco va esattamente in questa direzione: i sistemi integration-ready con elettronica di ultima generazione sono fa- cilmente installabili sui macchinari industriali e, grazie all’integrazione di un toolset di plug- in e applicazioni di AI progettato per l’auto- Sicurezza ed efficienza L’industria automobilistica è tra i settori maggiormente coinvolti dai processi di digitalizzazione. L’automazione delle linee, la produzione basata sui dati, la servitizzazione dei prodotti hanno ridefinito il panorama automotive, coinvolgendo tutti gli attori della catena del valore che contribuiscono a rendere stabilimenti e autovetture sempre più autonomi e intelligenti Maurizio Caporali I costruttori di macchinari per la produzione automobilistica sono sempre più spesso chiamati a garantire la conformità dei loro prodotti a rigorosi standard normativi