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Attualità AUTOMAZIONE OGGI 54 | GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 U sare la tecnologia per fare del mondo un posto migliore: è que- sta la mission che il fondatore di Omron, Kazuma Tateishi, aveva in mente quando diede vita all’a- zienda. “Quest’anno compiamo 90 anni, vissuti al servizio di un’idea: ‘Empowering the future’, come titola il documento che sintetizza il no- stro impegno fino al 2030. Non si tratta di uno slogan, bensì di un concetto insito nel nostro DNA” ha spiegato Donato Candiano, dal 1° aprile neoeletto general manager di Omron Industrial Automation. “‘Empowering’ vuole dire ‘liberare il potere’ delle persone tramite la tecnologia, dare spazio alla creatività, farsi ‘pro- vocare’ da quello che ci circonda, dai problemi e dalle sfide, per risolverle tramite un uso crea- tivo, imprescindibilmente umano, della tecno- logia. Come azienda siamo responsabili verso la società dell’impatto della nostra attività su ciò che ci circonda, al fine di migliorare la qua- lità della vita e del lavoro, e questo è anche il fondamento del progetto Educational, di cui il Trofeo Smart Project fa parte”. Il senso di responsabilità, la voglia di utilizzare la tecnologia per risolvere i problemi del terri- torio, con un occhio attento alla sostenibilità, è il ‘fil rouge’ di questa 16 a edizione del Trofeo, con numerosi progetti in cui i ragazzi hanno collaborato con aziende locali per migliorare la qualità del lavoro e renderlo più sicuro, oppure per recuperare risorse, dall’acqua alla plastica, ottimizzare ed efficientare i processi, concre- tizzando il concetto di impatto positivo della tecnologia sulle persone per migliorarne la vita. Il concetto di ‘empowering’ ben si sposa anche con l’obiettivo del Ministero dell’Istruzione e del Merito a favore dei ‘talenti’, come illustrato dalla dirigente Antonietta Zancan: “Omron offre ai ragazzi una ‘finestra sul mondo’ al passo con i tempi. Quest’anno è l’anno europeo delle competenze, infatti è oggi necessario porre le competenze tecniche e professionali al centro delle nostre azioni, in quanto elemento impre- scindibile per sviluppare quell’Industria 4.0 di cui il nostro Paese ha bisogno. Una parte im- portate di questo progetto è costituito dagli ITS Academy, percorsi di alta formazione tecnolo- gica della durata di un biennio, oppure di sei se- mestri (tre anni), con un apprendimento ‘on the job’, dove i docenti provengono dal mondo del lavoro e portano progetti concreti. Dall’ultimo sondaggio che abbiamo effettuato risulta che il percorso di meccatronica offre il 100% di occu- pabilità ai ragazzi, che trovano lavoro entro un anno dalla fine del corso”. Ha ribadito Fabrizio Manca, DG Ordinamenti Scolastici del Ministero: “Questa iniziativa è un’opportunità unica per i ragazzi, perché sa coniugare competenze umanistiche trasversali, le cosiddette ‘soft skill’, come la capacità di co- municare, di presentare i progetti, di lavorare in team per arrivare a un obiettivo comune, con le abilità tecniche che uno sviluppo tecnologico sempre più avanzato richiede. La contamina- zione fra scuola e mondo del lavoro, poi, è fon- damentale perché i ragazzi possano diventare quegli innovatori che le aziende aspettano, in grado di anticipare il futuro, perché l’innova- zione oggi nasce dentro le aziende e per capire Giovani innovatori crescono La tecnologia come strumento ‘creativo’, capace di migliorare la qualità della vita e del lavoro e di supportare uno sviluppo sostenibile del Pianeta: ecco cosa accomuna i progetti dell’edizione 2023 del Trofeo Smart Project Omron, dove l’innovazione viene dai giovani Ilaria De Poli @depoli_ilaria Donato Candiano, general manager di Omron Industrial Automation Il Trofeo Smart Project Omron viene realizzato con il supporto del Ministero dell’Istruzione e del Merito ed è riconosciuto come Pcto, i Percorsi per le competenze Trasversali e per l’Orientamento