AO_447

Panorama GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 | 45 Stando ai dati dell’Osservatorio Space Economy della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2022 il mercato dei servizi di osser- vazione della Terra ha raggiunto i 200 milioni di euro; qui sarà sempre più importante l’impiego dell’Intelligenza artificiale e del machine lear- ning, con l’obiettivo di aumentare la velocità di elaborazione dei dati prodotti per e dallo spazio, riducendo il costo dei sistemi e aumentandone la sicurezza, contribuendo altresì a ridurre la quantità di informazioni utili da trasferire a terra. Si può anche arrivare a immaginare la creazione di un digital twin dinamico e funzionale della Terra, da impiegare per valutare gli scenari che si ottengono al variare dei parametri e con finalità predittive. Il settore più rappresentato è quello delle applicazioni satellite-based, ovvero pro- dotti e servizi che utilizzano dati provenienti da satelliti, elaborati mediante tecnologie digitali. A oggi, secondo l’Osservatorio, a livello mon- diale se ne contano 421, seguite da applicazioni di navigazione satellitare (348) e di comunica- zione satellitare (203). Nel 2022 le start-up della Space Economy hanno raccolto un totale di 8 miliardi di euro a livello globale. La ricerca indi- vidua anche alcuni macro-trend, come l’avvento di sistemi miniaturizzati che, unitamente alla standardizzazione, consentiranno la produzione in serie di alcuni sistemi spaziali e la diffusione di nano-satelliti del peso inferiore a 10 kg, ridu- cendo tempo e risorse necessarie e abbassando i costi della messa in orbita. Comunicazione satellitare sicura L’Italia ha un ruolo di primo piano nel campo dell’osservazione della Terra grazie alla realiz- zazione dei satelliti Sentinel del programma europeo Copernicus. A questi si aggiungerà la futura costellazione di satelliti Iride, tra i più importanti programmi spaziali satellitari euro- pei, progetto che sarà realizzato in Italia grazie alle risorse del Pnrr, con un budget comples- sivo di 1,1 miliardi di euro e sarà completato entro il 2026 sotto la gestione dell’ESA e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). La costellazione servirà le pubbliche ammini- strazioni, in particolare la Protezione Civile, per contrastare il dissesto idrogeologico e monito- rare le infrastrutture critiche, la qualità dell’aria, le condizioni meteo ecc. Fornirà anche dati ana- litici per lo sviluppo di applicazioni commerciali da parte di start-up, PMI e industrie di settore. La Commissione Europea ha inoltre annun- ciato a novembre 2022 l’approvazione del pro- gramma Iris2 (Infrastruttura per la resilienza, l’interconnettività e la sicurezza via satellite) per la comunicazione satellitare complementare alle reti terrestri, ambito altamente strategico, atto ad assicurare copertura e continuità della con- nettività digitale anche in aree dove sia assente o interrotta la connettività a terra. Iris2 affianca i programmi europei Galileo (servizi di posizio- namento e navigazione) e Copernicus (osser- vazione terrestre) e mira a dotare l’UE di una propria costellazione di satelliti che dovrebbe assicurare servizi di comunicazione sicuri entro il 2027. Si propone dunque come la risposta al progetto Starlink, il servizio di connessione a In- ternet satellitare di SpaceX, che a oggi conta più di 3.600 satelliti in orbita, coprendo 25 Paesi e oltre 145.000 utenti nel mondo. Questi satelliti assicurano l’accesso a Internet a livello globale a prescindere dalle connessioni terrestri, e quindi da eventuali attacchi informatici o catastrofi na- turali che possano causare interruzioni: si tratta di un’infrastruttura critica, protetta dagli inci- denti informatici e dotata di tecnologie all’avan- guardia come la crittografia quantistica. Le competenze tecnologiche e il know how delle aziende italiane nei settori aeronautico e spazio sono fattori cruciali che spingono la crescita del settore Todd Tuthill, vice president Aerospace&Defense industry di Siemens Digital Industries Software www.siemens.com/global/en.html Angelo Vallerani, presidente LAC- Lombardia Aerospace Cluster www.confindustriavarese.it Pietro Cervellera, global senior VP Aerospace&Defense di Altair (https://altair.com ) Marco Evangelos Biancolini, founder e CTO di RBF Morph www.rbf-morph.com L’opinione delle aziende Continua la lettura on line Fonte: foto Shutterstock

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