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LINEA DIRETTA In BREVE AUTOMAZIONE OGGI GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 | 23 Servitizzazione e circolarità: binomio vincente La bergamasca Cosberg ( www.cosberg.com ) ha vinto a Mecspe 2023 l’8 a edizione del ‘Solution Award’, per la migliore applicazione robotica realizzata da un’azienda italiana. La vittoria è arrivata grazie al progetto ‘Robot Ava- tar per l’assistenza di linee di assemblaggio’, sviluppato in collabora- zione con Joiint Lab, laboratorio congiunto tra l’Isti- tuto Italiano di Tecnologia e il Consorzio Intellimech. Il Robot Avatar è in grado di gestire la macchina effet- tuando operazioni come apertura portelle, ispezione, reset, carico tramoggia ecc., eseguendo le operazioni sia in autonomia, sia teleoperato. L’automazione in una serie TV Raccolta di video su differenti tecnologie di automa- zione industriale, le ‘Omron Series’ guidano l’utente in un viaggio di scoperte e approfondimenti tecno- logici in compagnia degli esperti di Omron ( industrial.omron.it ) at- traverso una sequenza di episodi simili a una serie TV. Oltre 100 gli episodi, su temi quali controllori di mac- china, robotica fissa e collaborativa, sicurezza e ma- nutenzione predittiva, disponibili gratuitamente in italiano sul canale YouTube Omron Automation Italia. Lunga vita ai dispositivi! Toughbook Revive è un programma di sostenibilità con cui Panasonic Toughbook ( https://eu.connect . panasonic.com/gb/en/product-groups/toughbook-ho- mepage ) offre ai clienti europei l’opportunità di donare i dispositivi Tou- ghbook dismessi, per aggiustare componenti danneggiati o riciclare in modo responsabile. I dispositivi Toughbook vengono ricondizionati presso lo European Service Centre di Cardiff, per essere poi donati a cause benefi- che o rivenduti sul mercato dell’usato. Tutti i metalli di valore all’interno dei device vengono invece recuperati a fine vita nell’ambito del programma ‘The Royal Mint’ nel Regno Unito, grazie all’accordo con la start-up ca- nadese di clean tech Excir ( www.excir.com ) . Novità al vertice per Ipack-Ima Dopo l’annuncio ufficiale delle date delle prossime Ipack-IMA e Pharmintech, in programma a Fiera Milano dal 27 al 30 maggio 2025, e Meat-Tech, prevista dal 28 al 30 maggio 2024, altre novità riguardano i vertici aziendali: Simone Castelli è il nuovo AD di Ipack-Ima Srl ( www.ipackima.com ) , joint venture tra Ucima e Fiera Milano; nel neoeletto CdA confermati Luciano Sottile e Andrea Maldi come consiglieri, new entry invece Si- mona Greco, Antonella Candiotto e Gian Paolo Crasta. Archiviando un 2022molto positivo, con un fatturato che supera i 400milioni di euro, Pilz affronta il 2023 “con un ‘sì’ deciso”: parola dellamanaging partner, Susanne Kunschert Ilaria De Poli @depoli_ilaria Pronta per le sfide del 2023 U n 2022 impegnativo ma ricco di successi: nonostante le difficili condizioni generali il Gruppo Pilz ( www.pilz.com/it-IT ) ha raggiunto il fatturato record di 403,3 milioni di euro, con una crescita del 15,8% e un incremento di +1,1% nelle esportazioni, soprattutto in Asia. Di pari passo è cresciuto il personale, arrivato al 31 dicembre 2022 a contare 2.399 dipendenti in 42 Paesi (+2,7%). In Germania il totale degli occupati si è attestato sulle 1.010 unità (+1,7%); nella sede di Ostfildern si contano inoltre 43 apprendisti, di cui 21 studenti provenienti dalla Duale Hochschu- le Baden-Württemberg, a dimostrazione di come Pilz stia affrontando il tema della carenza di ri- sorse qualificate facendo leva sulla formazione. “Il 2022 è stato un anno complicato ma anche positivo” sintetizza Susanne Kunschert, managing partner di Pilz GmbH and Co. KG. “Ancora una vol- ta la‘squadra’ha saputo lavorare bene nonostante il contesto economico sfavorevole e pieno di in- cognite. Per questa ragione, la soddisfazione per l’ottimo risultato raggiunto è ancora più grande”. Iniziato nel modo migliore il 2023, sebbene il conte- sto generale resti complicato, Pilz continua a porsi l’obiettivo di crescere in termini di fatturato e perso- nale, proseguendo con gli investimenti in produzione e tecnologie, per cui ha stanziato un budget a livello globale per i prossimi 3 anni, fino al 2025, di circa 38 milioni di euro, destinati sia alla sede di Ostfildern, sia ai siti produttivi di Betschdorf (Francia), Bad Ragaz (Svizzera) e Jintan (Cina), per l’ampliamento e l’am- modernamento della produzione di schede elettroni- che con tecnologia SMD, per la produzione dei relè e per l’intralogistica. “La nostra azienda festeggia nel 2023 i 75 anni di attività; dalla nascita si è sempre con- traddistinta per la spiccata capacità di cambiare e tra- sformarsi: da vetreria per la produzione di dispositivi in vetro soffiato ad azienda di elettronica, fino a pro- tagonista dell’automazione e della digitalizzazione” ricorda Thomas Pilz, managing partner di Pilz GmbH and Co. KG. In tutto questo percorso, però, Pilz non ha mai perso di vista i valori aziendali e la gioia e il piacere per l’innovazione. “In questo modo non abbiamo mai ‘perso la bussola’ rispetto alle sfide che ci si presenta- vano e siamo diventati l’azienda che oggi tutti cono- scono e apprezzano” ha concluso Pilz. “Le prospettive per il 2023 non sono, a oggi, quelle di un anno normale” spiega Kunschert. La capacità di consegna resta, per esempio, un tema centrale, no- nostante il sensibile allentamento delle tensioni sui mercati di approvvigionamento: “Procediamo dun- que con cautela ma anche con ottimismo, con un ‘sì’ deciso, pronti a tutto ciò che verrà”. Per il futuro, quale provider di soluzioni di automa- zione per la sicurezza, Pilz si propone di ampliare ed espandere l’offerta nel settore dell’industrial security, offrendo sempre più supporto in termini di servizi e formazione. “Per garantire la produttività, occorre pro- teggere le macchine da manipolazioni, manomissioni e da accessi non autorizzati” conclude Pilz. “Le aziende devono adattarsi tempestivamente alle disposizioni di legge in costante cambiamento, come quelle del nuovo Regolamento Macchine o della Direttiva NIS 2. I nostri clienti possono contare sul nostro supporto in ognuno di questi aspetti”.