AO_447
COVER STORY GIUGNO-LUGLIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 447 | 17 COVER STORY ANALOG DEVICES I moduli I/O analogici industriali vengono utilizzati per trasmettere e ricevere segnali precisi in tensione e corrente a basso li- vello, da e verso sensori e attuatori situati nell’ambiente di fabbrica. Come per tutti i dispositivi elettronici, un uso ripetuto e il cambiamento delle condizioni ambientali possono sul lungo periodo causare il dete- rioramento delle prestazioni dei device, per cui è necessario effettuare una calibrazione periodica per garantire che continuino a funzionare secondo uno standard prede- terminato. In effetti, in molti settori, come per esempio quello farmaceutico, la calibrazione perio- dica è un requisito normativo che richiede l’intervento di un tecnico qualificato sul quadro elettrico che ospita il modulo I/O, per eseguire la routine di calibrazione e documentare i risultati. Inoltre, ciò richiede l’uso di una serie di strumenti (sorgenti e dispositivi di misura) che talvolta sono pe- santi e ingombranti sia da trasportare, sia da utilizzare. Prendiamo qui in considerazione alcuni esempi tipici di questo tipo di apparec- chiature di calibrazione, esaminandone le caratteristiche e le specifiche; quindi consi- deriamo le caratteristiche di un nuovo ‘refe- rence design’ basato su un IC configurabile via software (Swio), che potrebbe costituire il punto di riferimento per una nuova gene- razione di calibratori, ultra-portatili e leg- geri, che offrono comunque le funzionalità e le prestazioni di quelli più tradizionali, at- tualmente presenti sul mercato. Attrezzatura di calibrazione La calibrazione di tutti i tipi di canale di un modulo I/O richiede una sorgente e un misuratore di tensione (con intervallo tipico di ±10 V), una sorgente e un misu- ratore di corrente (con intervallo tipico di ±20 mA) e una sorgente in grado di simu- lare le uscite di tensione dei diversi tipi di termocoppie e RTD (PT100/PT1000) utiliz- zate dai canali I/O che misurano la tempe- ratura. A seconda della funzionalità degli strumenti disponibili, a volte può essere necessario che il tecnico trasporti diverse apparecchiature fino al quadro elettrico. Esistono strumenti di precisione che incor- porano tutte le funzioni, ma sono costosi, di grandi dimensioni e il peso ne limita la portabilità. Figura 3 - Il calibratore di precisione Maxrefdes183# Figura 2 - MAX22000 integra in un unico chip tutti i blocchi funzione necessari per un calibratore di precisione, consentendo la progettazione di sistemi di dimensioni inferiori
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