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40 | MAGGIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 446 S ynerlink, divisione del gruppo statu- nitense Barry-Wehmiller Packaging Systems, è un’azienda attiva nel settore dei sistemi automatici per l’imballaggio, rigido ed ecologico, destinato esclusivamente all’industria alimen- tare. Grazie ai suoi 3 marchi, Arcil, Dairy Pack e Hema, l’azienda offre un’ampia gamma di so- luzioni che comprendono linee complete per l’imballaggio, macchine per la termoformatura, riempitrici lineari e rotanti, moduli di riempi- mento e dosaggio, pressatrici e sistemi roboti- ci lineari. Le sue soluzioni sono note perché in grado di servire mercati tra loro molto diversi e per il rispetto riservato alla salvaguardia del- la qualità dei prodotti. Nell’ambito del largo consumo, ritmato da cicli prodotto brevi e for- temente soggetto all’evoluzione delle norme inerenti alla sicurezza alimentare, il concetto di flessibilità è fondamentale, pena la perdita di competitività. Synerlink lo eleva al massimo livello in virtù delle sue nuove riempitrici a me- dia cadenza Versatech. Il costruttore offre così ai clienti del settore agroalimentare la possibi- lità di trasformare l’incertezza in opportunità. Storia di un’innovazione sviluppata in collaborazione con Bosch Rexroth L’attitudine a soddisfare le più svariate esigenze dei clienti, e dunque la capacità nel fornire rispo- ste rapide e convincenti a bisogni sempre nuovi e diversificati, è l’asse portante della filosofia di Synerlink. La conferma è nelle parole del suo de- sign e productmarketing leader, Fabien Jego, che afferma “Le nostre macchine sono consegnate in 16 settimane a far data dall’ordine, e possono es- sere modificate anche in uno stadio molto avan- zato della loro fase produttiva. Noi siamo i primi e unici a proporre e a garantire un livello così estremo di personalizzazione industriale”. La pro- gettazione modulare delle riempitrici Versatech consente addirittura ai clienti dell’azienda di in- tervenire già nella fase iniziale della programma- zione dellamacchina, ancora prima di orientarsi a favore di determinate opzioni, dal momento che condizione sufficiente è averle previste a monte. In questo modo possono guadagnare tempo, fino a 4 mesi rispetto alla data di lancio dei loro prodotti. Questo, tradotto in termini di margine commerciale, può corrispondere a centinaia di migliaia di euro. Non solo. “Le riempitrici Versa- tech sono estremamente longeve perché create per poter integrare nuovi standard tecnologici” puntualizza Dominique Cossais, direttore inno- vazione in Synerlink. Il loro tempo di uso effettivo è dunque estremamente esteso, fattore chiave in un contesto in cui gli imballaggi vengono rinno- vati mediamente ogni 4 anni, caratteristica che contribuisce a non mortificare la vena creativa dei reparti marketing delle aziende operanti nel settore food. In estrema sintesi: Synerlink, attra- verso l’intera gamma delle sue macchine, riesce a coniugare due elementi a volte conflittuali tra loro, vale a dire innovazione e ritorno sull’investi- mento. La grandissima flessibilità di Versatech è tra l’altrodovuta a un’architettura di automazione basata sulle soluzioni di azionamento decentra- lizzato senza armadio di comando Indradrive MI e sugli automatismi programmabili Indracontrol XM di Bosch Rexroth. Esse consentono di colle- gare in serie, nel cuore della macchina, servo- motori intelligenti con variatori integrati privi di scatola di distribuzione, e di ridurre fino al 90% il cablaggio. “Utilizziamo questa tecnologia da 15 anni, tant'è vero che le soluzioni che attualmente L’innovazione passa per la flessibilità Grazie alla collaborazione con Bosch Rexroth, Synerlink, azienda del settore dei sistemi automatici per l’imballaggio per l’industria alimentare, è stata in grado di elevare al massimo livello il concetto di flessibilità La gamma delle macchine proposte da Synerlink riesce a coniugare tra loro due elementi: innovazione e ritorno sull’investimento SPECIALE AUTOMAZIONE OGGI Lù del Frate