AO_445

90 | APRILE 2023 AUTOMAZIONE OGGI 445 na delle applicazioni in cui la soluzione Rfid sta vedendo un impiego sempre più diffuso è sicuramente in ambito ferrovia- rio. Si illustra nel seguito un bu- siness case del 2018, in Svezia, dove il cliente aveva vinto un ap- palto per verificare la posizione dei singoli vagoni all’interno della rete ferroviaria e allo stesso tempo ottimizzare gli interventi di manutenzione (dove, quando e solo quando serve). Per effettuare ciò era necessario creare un sistema di tracciabilità accurato dei veicoli in transito. La soluzione che si è rilevata fin da subito meno invasiva e più flessibile è stata quella Rfid. Sulla base di queste necessità il cliente finale ha pubblicato un bando chemostrava già con pre- cisione come la nuova soluzione avrebbe dovuto connettersi all’interno della rete ferroviaria esistente. All’interno del bando sono state inserite ben 57 specifiche tra cui: ʱ The Rfid reader shall comply with ISO18000-6 type C stan- dard / UHF Gen2 Class 1. ʱ The Rfid reader shall comply in the fre- quency range of 865-868 MHz. ʱ The Rfid reader shall conform to Etsi EN 302208. ʱ The Rfid reader shall comply with EPC glo- bal standards from GS1. ʱ The Rfid reader shall be able to read the transponder placed on railway vehicles at speeds up to at least 220 km/h. ʱ The Rfid reader and their associated power supply, cabling, etc. shall have full functio- nality in the temperature range -30 to +50 degrees. ʱ Every reading of EPC shall include Rssi value. ʱ The Rfid reader shall use TCP/IP network protocol. ʱ The Rfid reader shall use Ethernet commu- nication. Dopo un’attenta analisi si è rilevato che: ʱ 33 specifiche erano allineate con le solu- zioni Rfid standard; ʱ 18 specifiche erano potenzialmente otte- nibili mediante adattamenti firmware; ʱ 6 richiedevano delle analisi on field oltre a delle fasi di testing e qualifica dedicate. Il lettore Rfid con antenna integrata o esterna fa parte di un cosiddetto rilevatore che contiene anche due sensori per rilevare gli assi, posizionati direttamente sui binari. Infine, un sistema di comunicazione TCP/ IP tramite Gprs completa la componente hardware. I dispositivi sono stati collocati in un cabinet, montato su un palo verticale. Il cabinet soddisfa il livello IP54 e protegge il suo contenuto da pioggia e danni fisici, ma non ha nessun riscaldatore termostatico o ventilazione. L’offerta si basava esclusivamente sul si- stema Rfid, mentre altre apparecchiature come i sensori di monitoraggio assi, device di comunicazione, cabinet ecc. sono state fornite dal cliente stesso. L’antenna è stata posizionata tra 2 e 4 metri dai binari. L’alimentazione elettrica nel cabi- net garantisce la fornitura di 24 Vc.c. in modo continuo al lettore. I sensori rilevatori degli assi, montati direttamente sulle rotaie, regi- strano gli impulsi di ogni vagone in transito. Questi vengono poi inviati all’ingresso I/O per abilitare la lettura dei lettori Rfid. Con l’aiuto di questi input, nella fase successiva all’elaborazione dati, è possibile anche rile- vare i veicoli non dotati di transponder Rfid, e quindi definire la direzione e la velocità dell’attraversamento del treno. Per riuscire a soddisfare le specifiche indi- cate dal cliente è stato necessario installare un software ‘middleware’ a bordo della so- luzione Rfid embedded. Ciò ha permesso di filtrare i dati in ingresso, eseguire calcoli lo- gici e rimuovere letture indesiderate. Inoltre, è stato possibile effettuare un monitoraggio preciso oltre alla possibilità di modificare la configurazione in base alle necessità applica- tive di ogni singola stazione di monitoraggio. Soluzione proposta La soluzione proposta è stata un’antenna Rifd Ultra High Frequency che, oltre a rispet- tare i parametri indicati dalle specifiche in termini di distanza, potenza e apertura di campo, ha la possibilità di supportare una programmazione dedicata mediante l’am- biente di sviluppo AppSpace. Grazie a questa caratteristica è stato possibile agire nell’area di Middleware Integration rendendo la so- luzione adatta alle specifiche richieste (ad esempio definire un protocollo di comuni- cazione specifico; velocizzare i tempi di let- U AUTOMAZIONE OGGI AUTOMAZIONE RFID Tracciabilità treni mediante tecnologia Rfid

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