AO_445

Carlotta Veloso COMPRENDERE LA LINGUA DEI SEGNI Nasce il primo ‘Virtual Human”made in Italy capace di produrre e comprendere la lingua dei segni italiana grazie all’intelligenza artificiale “I l linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno”: le parole dello psicanalista e filosofo francese Jacques Lacan met- tono in risalto l’importanza di un concetto che, nella maggior parte dei casi, viene riconosciuto come un insieme di parole. In questo caso spe- cifico, però, non sono le parole a fare la differenza, bensì i segni, per- ché l’attenzione è totalmente focalizzata sulla LIS, ovvero la Lingua dei Segni Italiana. Grazie al primo virtual human è possibile ora produrre e comprendere i segni della lingua che, al giorno d’oggi, è conosciuta da circa 100 mila persone su scala nazionale. Com’è possibile? Grazie all’intelligenza artificiale che rende l’innovazione estremamente empa- tica. Dietro alla realizzazione di questo assistente virtuale avveniristico c’è QuestIT ( www.quest-it.com ) , company nata come spin-off dell’Uni- versità di Siena, che per l’occasione ha stretto una partnership strate- gica proprio con il Santa Chiara Fab Lab dell’Ateneo toscano e con il Consiglio Nazionale delle Ricerche. “Per innovare il presente serve tanta ricerca e, soprattutto, la tecnologia giusta” afferma Ernesto Di Iorio, CEO di QuestIT. “Per questo motivo abbiamo sfruttato le incredibili poten- zialità dell’intelligenza artificiale per strutturare un avatar di ultima generazione che conosce alla perfezione la Lingua dei Segni Italiana. Grazie ad esso, potenziamo la digital accessibility e diamo l’opportunità ai cittadini sordi di accedere autonomamente a informazioni e servizi offerti da enti e realtà del territorio come la Pubblica Amministrazione e le banche, ma i potenziali campi d’applicazione sono innumerevoli: dall’organizzazione degli appuntamenti negli ospedali alla spiegazione di mostre o eventi culturali nei musei fino al chiarimento di materie o singoli concetti nelle scuole o nelle aule universitarie”. Attualmente il virtual assistant può essere inserito all’interno di siti web, applicazioni, sistemi proprietari e persino totem interattivi. Una volta che la persona in questione si presenta dinanzi allo schermo e inizia a interagire a suon di segni, l’invenzione analizza le espressioni facciali del singolo, oltre ai suoi movimenti, e risponde utilizzando la LIS. In que- sto modo è in grado di offrire consulenze mirate ed efficaci, a seconda del contesto di riferimento, ai clienti sordi. Ma non finisce qui, infatti, sono previste a stretto giro una serie di lavorazioni utili a perfezionare lo stesso umanoide. CURIOSITÀ - RICERCA AUTOMAZIONE OGGI Encoder Incrementali FA-CODER > Risoluzione fino a 480.000 impulsi/giro >VersioniFull-Digital consegnalidiuscitaaondaquadra > Versioni Sin-Cos con segnali di uscita sinusoidali > Bidirezionali con riferimento di zero > Diametro esterno fino a 135mm > Versioni con albero per impiego sumacchine automatiche a c.n. >Versioni adalberocavoper impiegosumotori elettrici www.garnetitalia.com info@garnetitalia.com Via De Gasperi, 31 - 20863 Concorezzo (MB) Tel. +390396886158 Fax +390396908081 AziendaconSistemadiGestioneQualità certificatodaTÜV ItaliaSrlsecondo la normaUNIEN ISO9001:2015

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz