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Attualità MARZO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 444 | 37 colosi siano svolti da robot, mentre i lavoratori umani si dedicano ad attività più sicure. “Con Omicron, saremo in grado di avere strade me- glio mantenute. Di conseguenza, saranno più sicure sia per i conducenti che per il personale addetto alla manutenzione” afferma Noemí Ji- menez, direttore del dipartimento di ricerca e innovazione di Cemosa, società di ingegneria civile che coordina il progetto Omicron. “Il pro- getto ha un approccio olistico, in quanto copre l’intero ciclo. Dall’ispezione alla digitalizzazione, al funzionamento del sistema di supporto deci- sionale, alle attività robotiche, alla manutenzio- ne e al retrofit”. Droni e telecamere per il controllo della pavimentazione stradale L’obiettivo del progetto, tuttavia, va oltre la sem- plice idea di rendere più sicura la manutenzione stradale. Mira anche a renderla più prevedibile. Omicron creerà una piattaforma completa di Intelligent Road Asset Management: dispositivi all’avanguardia, come droni e veicoli di ispe- zione, acquisiranno informazioni sulle condizioni della pavimentazione e delle strutture stradali con sensori laser e telecamere. Grazie a loro, i lavoratori potranno ottenere mappe 3D affida- bili e di alta qualità dell’infrastruttura stradale in modo più efficace. Utilizzando questi dati, i ricer- catori possono prevedere meglio la quantità di interventi manutentivi richiesti creando un Road Digital Twin (gemello digitale della strada): una rappresentazione virtuale dell’infrastruttura uti- lizzata per pianificare gli interventi nel modo più efficace possibile. “Dal mio punto di vista, la creazione di una replica digitale di un’infrastrut- tura comporta un notevole cambiamento nel modo in cui la gestiamo oggi” puntualizza Jose Solís Hernández, ingegnere meccanico presso Cemosa e coordinatore del progetto Omicron. Solís spiega che il gemello digitale sarà costruito tenendo conto delle infrastrutture, dell’attività di manutenzione, delle interruzioni del traffico, dei rischi e delle condizioni meteorologiche. “In questo modo, la rete stradale può essere gestita in modo più efficace e gli utenti possono acce- dere a informazioni e servizi inmodo più sicuro”. Dai lavoratori umani ai robot Tuttavia, la pianificazione da sola non è suffi- ciente. Avendo una chiara comprensione di quanto possano essere pericolose le condizioni di lavoro nel settore edile, Solís sottolinea ancora una volta come Omicron miri a rendere tali atti- vità più sicure. “Anche il semplice atto di posizio- nare segnali stradali temporanei è un compito pericoloso. Il nostro obiettivo è robotizzare e rendere autonome la maggior parte delle atti- vità, in modo da ridurre i rischi. Inoltre, stiamo anche cercando di perfezionare la gestione stessa delle infrastrutture, cosa che potrebbe portare in futuro a una riduzione delle spese”. José Ramón López, responsabile R&S di Pavasal, un altro part- ner di Omicron, offre un’applicazione pratica del progetto: la cancel- lazione delle linee bian- che dalle strade con un laser speciale. Come spiega López, queste linee sono solitamente dipinte di nero usando il metodo tradizionale. Tuttavia “Le soluzioni attuali non sono effi- caci perché il segnale rimane visibile e ci sono anche problemi con l’aderenza allo pneumatico, in quanto la superficie si deteriora”. Un’altra tec- nologia chiave che svolgerà un ruolo di primo piano nella moderna costruzione di strade è la piattaforma robotica multiuso. Tale strumento eseguirà una notevole varietà di importanti interventi di manutenzione stradale, come l’in- stallazione di barriere di sicurezza, la rimozione di segnali e coni, la pulizia dei lampioni e la si- gillatura di fessure sull’asfalto. Al momento, i lavori di costruzione non sono molto efficienti, soprattutto perché i metodi attuali, come il ri- parare le strade di notte per evitare interruzioni del traffico, richiedono tempi più lunghi. Per risolvere questo problema, il progetto prevede lo sviluppo di componenti strutturali preassem- blati. Le interruzioni del traffico saranno così ridotte e la costruzione di strade e ponti sarà più efficiente e veloce. A Porto, in Portogallo, ad esempio verrà eseguita una dimostrazione virtuale in cui gli esperti di Omicron progette- ranno e testeranno un nuovo ponte applicando le tecnologie citate. A Guadalajara, l’autostrada A2 provvederà da sito di prova per le tecnologie di comunicazione e per i veicoli di ispezione. A Siviglia, il trattamento della pavimentazione sarà messo alla prova per osservarne il rinnovamento dall’inizio alla fine, mentre Valencia sarà la sede dei test sulla tecnologia di sigillatura delle crepe. L’autostrada A24, adiacente a Roma, poi verrà utilizzata per testare la piattaforma di gestione intelligente delle risorse stradali del progetto, che include la maggior parte delle tecnologie e degli sviluppi digitali. Omicron - https://omicronproject.eu Nota: Le foto aeree sono state fornite da Strada dei Parchi Spa e Pavasal Il futuro delle strade europee secondo le previsioni del progetto Omicron Omicron ipotizza che nel futuro i compiti più pericolosi sulle strade verranno svolti da robot Obiettivo del progetto Omicron è offrire alle strade dell’Unione Europea monitoraggio costante, costi di manutenzione bassi e interventi rapidi
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